His secret|| GennButch

Capitolo 3.

Mi baciò.
Si okay, ora penserete "ma come? Vi conoscete a malapena da un giorno e già vi baciate?"
Beh si, va bene, ci conosciamo da poco, ma so che io e lui ci siamo già conosciuti, in un passato lontano.
Io mi ricordo di lui, io so di averlo già incontrato, ma probabilmente nel momento sbagliato.
Quando finì di baciarmi, lo guardai dritto negli occhi e mi misi a ridere; poi però continuai a baciarlo perché Dio solo sa quanto erano belle le sue labbra e i suoi occhi che brillavano come fanno le stelle e che mi imploravano di continuare.
«Ho sonno ora» dissi.
«Dove vuoi dormire?» mi chiede Genn.
«Chiederei troppo se ti dicessi che mi piacerebbe dormire avvolta nelle tue braccia?»
«Direi che è perfetto».
Così mi addormentai, avvolta in quel suo abbraccio che non dimenticherò mai.
Mi svegliai la mattina seguente; erano le 9.00
«Buongiorno splendore. Dormito bene?»
«Ehilà Genn. Si, benissimo, soprattutto perché c'eri tu»
«Ma smettila! Posso dirti una cosa?» disse Genn.
«Beh, certo dimmi»
«Ti Amo»
Sorrisi, e dissi «Anche io Ti Amo»
«E allora perché te ne devi andare? Perché è sempre tutto così sbagliato?»
«Ti giuro, Io non me ne voglio andare più.»
Mi misi a piangere.
«È tutto così sbagliato il mondo. Perché? Perché devo essere lontana dalla persona che amo? Perché il destino ha scelto questo? E so che tutti quei fottutissimi chilometri non sono niente quando sono con te, ma il solo fatto di pensare che quando me ne andrò tu non sarai con me, mi fa stare male».
Gennaro mi consoló è mi abbracciò forte, dicendomi « Su, non piangere. Tu sei mia okay? E questo mondo non ha il potere di separarci, Io ti amo.»
Mi baciò, e per la prima volta nella mia vita mi sentii a casa.
«Non mi lasciare»
«Come potrei lasciare la mia principessa?»
Sorrisi. Genn si alzò per preparare la colazione.
Mi arrivò un messaggio da Grace: "Ei? Dove sei? Sei scomparsa! Stanotte dovevi dormire da me e non ti sei fatta sentire! Ti aspetto, se no.. „
«Dio!» esultai.
«Che è successo?» mi chiese Gennaro
«Ehm, scusa, devo andare. Torno oggi pomeriggio, va bene?»
«Ti aspetto al parco.. alle 15.00 va bene?«
«Si, perfetto.»
Corsi da lui e lo baciai. «Ti Amo, a dopo»
«Anche io amore» rispose lui.
Arrivai da Grace:
«Scusa Grace, è che sono successe un po' di cose, straordinarie»
«Ehilà tesoro! Chi si rivede.. Dai dimmi, che è successo?»
«No, ahah, è che è successo tutto così in fretta.. Stavo venendo da te, ieri, e ho incontrato questo ragazzo, veramente dolce e carino, e niente, ora sto con lui»
«Oddio Christie! Sono felicissima! Come si chiama?»
«Beh, si chiama Gennaro»
«Gennaro?» chiese lei
«Si, Gennaro»
Guardai Grace. Nei suoi occhi marroni vidi una certa malinconia.
«Perché?»
«Beh, Gennaro è il ragazzo che mi piace, da 3 anni ormai.. stavo per confessarglielo ma ecco!
Arrivi tu e mi scompigli la vita! Basta, vattene via per favore. TI ODIO!»
«Ma Grace, cos»
«Basta! Vai Via!»
Presi le mie cose e me ne andai.
Ero veramente delusa da lei, non mi ha mai detto niente dei ragazzi che le piacevano, quindi questa volta il torto era dalla sua parte.
Chiamai Gennaro: «Ehilà Genn»
«E-ehi amore»
«Senti, posso tornare da te?»
«S-si okay, poi devo dirti una cosa..»
«Cosa?»
«N-no appena arrivi te la dico, scusa ora vad..»
Riattaccó.
Ero preoccupata. Genn aveva un tono di voce strano, avevo paura che qualcosa non andasse nel verso giusto...
Arrivai da lui, la porta era spalancata.
«Genn! Che ti è successo?»
«Scus, scus-a Christie»

ehilà bella genteeee
questo era il terzo capitolo, spero vi piaccia!
pubblicherò presto il quarto, scusate per l'assenza!
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