Attratto

2.5K 160 84
                                    

Sciauuu!! Come promesso oggi pubblico il terzo capitolo!! Gioite miei amati lettori! Ahahah!
Comunque voglio ringraziare di cuore coloro che hanno letto questa storia, coloro che l'hanno votata, coloro che l'hanno messa nei propri elenchi di lettura e anche coloro che hanno commentato. Ringrazio tutti, grazie♡, anche perché mi avete fatto tornare la voglia di scrivere! Quindi questo capitolo ve lo dedico ;)
Ora, a parte ringraziamenti, per la gioia di molti, questa volta ci sarà il POV di Levi, e vi assicuro che questo capitolo è stato un parto poiché non è facile immedesimarsi in quel nanerottolo XD.
Ma ce l'ho fatta, fortunatamente, e devo un grazie alla mia cara amica e consigliera Sorairo99

Capitolo 3: Attratto

Guardo fuori dai grandi finestroni del mio grattacielo, perso nei miei pensieri, quando uno in particolare mi colpisce... Quindi sposto lo sguardo sul mio orologio da polso e ci do un'occhiata "Le 10:28, a momenti dovrebbe arrivare quell'intervistatrice seccante... Odio le interviste... " penso seccato e infastidito. Ma improvvisamente la serie di improperi viene interrotta dall'ingresso della mia segretaria Petra.
- Che c'è? - mi rivolgo verso di lei, brusco, come se fosse colpa sua.
Lei mi guarda intimorita e poi risponde - E' arrivato l'intervistatore, Mr. Rivaille... -
"Intervistatore? Che io sappia è una femmina... Che abbia capito male, impossibile... Tch'! Odio gli imprevisti..." penso scocciato, dopodiché mi rivolgo verso Petra e le dico - Fallo entrare... -
Ho concesso quest'intervista solo perché è la nipote di mio zio Kenny e gli ho fatto un favore, favore che ho intenzione di saldare un giorno o l'altro... Va beh che ero anche curioso di conoscerla...

Improvvisamente i miei ragionamenti vendono interrotti da una leggera confusione nei pressi della porta e voltandomi noto una figura stesa per terra. alzo gli occhi al cielo, infastidito da tanta goffaggine, e mi avvicino alla figura, facendo per aiutarlo, ma lui mi anticipa e si alza velocemente.
Appena si alza e sposta lo sguardo verso di me, rimango imbambolato ad osservarlo...
La cosa che mi colpisce di più sono i suoi occhi, che non sono il classico verde, ma sono di un verde misto al celeste, tipo caleidoscopio,

La cosa che mi colpisce di più sono i suoi occhi, che non sono il classico verde, ma sono di un verde misto al celeste, tipo caleidoscopio,

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

(Caleidoscopio)

che vengono accentuati dai grandi occhi e dalle leggere occhiaie sotto gli occhi. Sono così limpidi e grandi che danno la sensazione che ti guadino dentro, e in quel momento mi sento esposto, così sposto la mia attenzione su altro... tipo il viso...
Ha un viso piccolo, lievemente infantile, e noto in quel momento che è arrossito, innocentemente. E per un secondo mi chiedo come sarebbe la sua pelle arrossata, a causa del sottoscritto, per il grande piacere provato. "Merda... meglio che mi do una calmata... "
Poi mi accorgo che mi sta fissando affascinato e per poco non alzo gli occhi al cielo, poi si riprende e mi guarda con una nuova luce, e riesco ad identificare delle nuove emozioni, sicurezza, determinazione, ha un fuoco che brucia dentro in breve. "Mmh... interessante, potrebbe essere davvero divertente avere a che fare con lui..."
In quel momento che ero talmente perso nelle mie elucubrazioni che mi ero dimenticato di ritirare la mano, ma noto che lui non se n'è accorto allora decido di usarla come scusa per presentarmi - Sono Levi Rivaille, piacere. Si è fatto male? Va tutto bene? -
Con ciò il ragazzo sembra riprendersi, dall'ammirazione del sottoscritto, e arrossisce di nuovo... Finalmente sono tornato padrone di me e mi fermo ad osservare meglio il suo corpo:
E' un ragazzo medio-alto, ma più più piccolo di me di 10 centimetri, magro, slanciato e con il fisico scattante, con una pelle dorata e con dei capelli castani, scompigliati.
"Mmh... decisamente attraente... Se non fosse che il suo fisico è coperto da questi, sciatti e disordinati, vestiti. "
Poi lui prende la mia mano, scoprendo una stretta molto decisa, dopodiché spiega la sua presenza qui, con un lieve imbarazzo. Poi curioso gli chiedo perché la sorella non è potuta venire e mentre lo chiedo lo chiamo col cognome Akermann. Ma subito dopo stacca la sua mano dalla mia e si gratta la nuca imbarazzato.
Dopodiché mi spiega che quello non è il suo vero cognome e mi spiega il motivo della mancata presenza della sorella, ma il lo guardo confuso "Perché non hanno lo stesso cognome? Sono fratelli no?"
Lui si accorge della mia spiegazione e si affretta a spiegarmi la situazione meglio.
"Sveglio il ragazzo!" penso soddisfatto

50 Shades Of Ereri       ~Sospesa~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora