Ehilà! Per la vostra gioia finalmente ho il nuovo capitolo...
Bene, sto giro non mi perdo molto in chiacchiere, anche perché non ho molto da dire.
Mmh... cosa potrei aggiungere? Niente a parte che siamo tornati dal punto di vista di Eren.Capitolo 4: Terzo Grado
Il cuore mi batte all'impazzata. L'ascensore arriva al pianoterra e io mi precipito fuori appena le porte si aprono, inciampando nei miei piedi, ma fortunatamente senza cadere lungo disteso sul pavimento immacolato. Corro verso le grandi porte a vetri e mi ritrovo libera nella rinfrancante aria umida di Sina. Alzando il viso, accolgo la pioggia fresca. Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo e liberatorio, cercando di recuperare quel che resta del mio equilibrio mentale. (Immagine sopra...)
Nessuna persona mi ha mai fatto l'effetto di Levi Rivaille... e non riesco a comprenderne il motivo. È il suo aspetto? La sua freddezza? La sua ricchezza? Il suo potere? Non riesco a spiegare la mia reazione irrazionale.
Mi lascio scappare un sospiro di sollievo. "Ma che accidenti è successo là dentro?" penso stordito, appoggiandomi a uno dei
pilastri d'acciaio dell'edificio, mi sforzo di calmarmi e di raccogliere le idee. Scuoto la testa. "Che cos'è stato?"
Il mio cuore riprende il suo ritmo regolare e, quando riesco a respirare normalmente, mi avvio verso la macchina.
Mentre mi lascio alle spalle la città, e quell'ufficio, non riesco a smettere di pensare a quell'intervista.
Mr. Rivaille è un uomo molto attraente, sicuro di sé, autorevole, a suo agio con sé stesso, ma dall'altra faccia della medaglia è anche molto arrogante, nonostante le maniere impeccabili, prepotente e soprattutto molto freddo, se non calcolatore.
Non solo, mette in soggezione, forse anche senza volerlo o magari lo fa apposta... Non saprei...
Però sarà anche arrogante, ma, probabilmente, ha tutto il diritto di esserlo; infondo è così giovane e ha già raggiunto dei risultati molto alti.
Forse, la sua arroganza è stata dovuta anche dalle domande, indelicate di Mikasa.
Avrei dovuto leggerle, prima di fargli certe domande; solo al ricordo della domanda sulla sua omosessualità, rabbrividisco.
Non posso credere di averglielo domandato, così su due piedi tra l'altro... "Vorrei scomparire... Maledetta Mikasa, ho fatto una figuraccia... Maledetta anche Annie, se non fosse per lei, questa brutta figura l'avrebbe fatta quella maledetta di mia sorella..." penso irritato e sbuffando, mentre giro a destra.
"Beh, perlomeno ho scoperto che Mr Rivaille è bisex... Okay che non ne sembrava il tipo... ma... OH MIO DIO! Cosa, cacchio, vado a pensare! Questa cosa non mi dovrebbe importare, anche perché non lo rivedrò più..." e con questo pensiero cerco di rilassarmi e tranquillizzarmi...
Però sento ancora quegli occhi gelidi e grigi che sembrano scrutarmi l'anima, che sembravano bruciarmi la pelle...Finalmente, dopo un po' di tempo e parecchie elucubrazioni, arrivo a casa mia e mentre parcheggio, mi preparo, psicologicamente al terzo grado di mia sorella, sapendo che non demorderà molto facilmente finché non le risponderò sinceramente.
Entro in casa e neanche il tempo di entrare che vengo accolto da un uragano moro, che inizia a parlare a manetta:
- Eren! Sei tornato. - dice Mikasa, tornando in salotto, dopo essersi staccata dall'abbraccio. In quel momento noto che lo spazio tra divano e tavolino è pieno di libri.
"A quanto pare stava studiando per gli esami, prima che arrivassi." penso leggermente frastornato da suo 'Bentornato'.
- Iniziavo a preoccuparmi... pensavo tornassi prima. - aggiunge, sedendosi sul divano e facendomi posto.
- Oh, non credevo di aver fatto tardi, anche se... l'intervista si è prolungata. - le rispondo, porgendole il registratore.
- Mado Eren, non so come ringraziarti. Sono in debito con te, ne sono cosciente. A proposito, com'è andata? Com'è lui? -
"Eccoloo! Il famoso Terzo Grado di Mikasa Akermann, alias mia sorella... Merda... Non so come risponderle. Cosa posso dire?" Allora opto per una mezza verità: - Sono felice che sia finita e di non doverlo rivedere mai più... (C*zzate mio caro Erenuccio...) È un personaggio che mette una certa soggezione... Anche se è risoluto, intenso, freddo e... giovane... Molto giovane... - mi fermo un po' a pensare, poi aggiungo - È stato educato, formale, un po' ingessato... come se... fosse più maturo, di quello che è in realtà... A proposito, quanti anni ha? - chiedo curioso.
Lei mi guarda sovrappensiero e poi mi risponde - In effetti è molto giovane, si e no avrà 27 anni, sette in più di noi. A parte questo, in che senso si è prolungata l'intervista? -
"Ops... a questa domanda non ero preparato, e ora?" ma decido di risponderle con sincerità, perché vorrei evitare di insospettirla - A dir la verità, ha rimandato un suo appuntamento, per continuare con l'intervista. -
- Mmh... aveva voglia di passare altro tempo con te... - Mi lancia un'occhiata maliziosa.
A questa sua constatazione, mi mordo leggermente il labbro e per evitare di farmi scoprire, mi concentro sui libri buttati sul divano, trovandoli, stranamente, più interessanti.
Fortunatamente, o meglio sfortunatamente mi distrae con un altra domanda, che tra l'altro è peggio della constatazione: - È belloccio, l'amico? -
A questa uscita, dire che sono rosso è riduttivo, ma decido di risponderle comunque, sforzandomi di sembrare disinteressato. - Direi di sì... - e da come mi risponde ne deduco di si.
- Mi dispiace solo non aver sue foto, per completare l'intervista. - dice lievemente dispiaciuta, poi si riprende e aggiunge - Oh andiamo, Eren... nemmeno tu puoi esserne così indifferente, trattandosi tra l'altro di un tipo come lui. -
"Merda! Maledetta stronza, sa benissimo che non sono etero, è ne approfitta per stuzzicarmi... " Così decido di distrarla, provando ad adularla, una strategia che funziona, quasi, sempre:
- Probabilmente tu gli avresti cavato molto di più. -
- Ne dubito. Andiamo Eren, praticamente voleva passare più tempo con te. Se fossi stata io non avrebbe esitato a cacciarmi, invece con te... ha addirittura cancellato un suo incontro... -
Me la squaglio in cucina, sperando di salvarmi da lei, ma speranza non fu più vana: - Duuunque... che cosa pensi di lui?! - chiede ultracuriosa.
"Accidenti,che impicciona...! Perché non possiamo passare oltre?" Sospiro arreso e opto per la verità sperando di chiudere in fretta il discorso... - È molto motivato, arrogante, fin troppo, uno che vuole controllare tutto... fa paura, ma è molto carismatico. Maa... posso capire il suo fascino... -
- Tu... affascinato da qualcuno?! Questa è bella... - dice ghignazzando.
Sbuffo infastidito, intanto inizio a cercare gli ingredienti per farmi un panino... poi ho un illuminazione e le domando - Perché volevi sapere se era gay? Ah, tra parentesi, quella è stata la domanda più imbarazzante che potessi fare. Io ero mortificato, e lui era piuttosto infastidito. -
- Quando appare su una rivista, non è mai
accompagnato... - risponde, con un tono vagamente malizioso.
- È stato abbastanza imbarazzante. Tutto l'incontro lo è stato, a dir la verità. Anzi sono felice di non doverlo rivedere mai
più. - dico mentendo spudoratamente, a lei, ma anche a me stesso.
- Maddai fratellino, non può essere stato così tremendo... e poi, a me sembra abbastanza preso da te... - aggiunge con un sorrisetto.
"Preso da me?! Ridicolo..." Ora Mikasa ha detto davvero una cavolata. Ma decido di chiudere il discorso, cambiandolo: - Vuoi un panino? -
- Sì, grazie. - risponde, dopodiché si alza dal divano e inizia ad apparecchiare il tavolo.Dopo quella chiacchierata, con mio grande sollievo, non parliamo più di Levi Rivaille. Dopo mangiato, mi siedo al tavolino, insieme a mia sorella e, mentre lei lavora al suo articolo, mi dedico alla mia tesina, che non avevo avuto modo di continuare.
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Oh mamma! Scusate per il ritardo, ho avuto diverse grane in questo periodo, quindi per perdonarmi, l'ho fatto un tantinello più lungo dei primi due, allora giovani che ne pensate di questo chappy? Vi piace?
A proposito la storia di Erena la sto scrivendo, ma non vi preoccupate, tra oggi e domani la dovrei pubblicare.
Ah! A proposito! Voi siete pazzi, bel giro di due giorni mi trovo poco più di 300 visite e 30 voti! Ahahahahaha pazzi! Però a parte scherzi, vi adoro ♡ grazie di cuore per i voti e per aver letto la mia storia!
E per ringraziarvi vi lascio una sorpresa, oltre che farmi perdonare per aver tardato a pubblicare la storia, e questa sorpresa è questa dolcissima gif dei nostri amati protagonisti:
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50 Shades Of Ereri ~Sospesa~
FanfictionE se invece dei classici protagonisti di 50 Sfumature di Grigio, ci fossero Eren e Levi? Come andrebbe a finire la cosa? Secondo me sarebbe una situazione moooolto interessante... Vi attira? Leggete no? Sia chiaro, questa è una boyxboy o più comune...