[Capitolo 10] Cassidy Sparke

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Mentre io mi sfogavo sul suo petto cercando di darmi un minimo ritegno, Sebastian mi accarezzava la testa.
-Come fai a sapere questa cosa??-dico alzando gli occhi verso di lui
-Io...ho perso i miei genitori... 4 anni fa...-dice scuotendo la testa
-O mio Dio mi-mi dispiace tanto-dico abbassando lo sguardo
Lui scuote la testa e mi risponde:-Grazie ma è tutto...passato-
Stringe gli occhi e fa un grande respiro
No non è passato questa è una delle ferite più profonde che la vita ci possa mai fare
-Dai, è meglio se andiamo in classe siamo in ritardo di 20 minuti e se non ci muoviamo ci fa il culo anche se è ovvio-dico cercando di sdrammatizzare
-Si...Andiamo-dice abbassando lo sguardo

Corriamo verso la nostra classe e entriamo con il fiatone
-WILLIAMS, BACH perché siete così in ritardo-
-Io... prof mi era caduto un orecchino e l ho costrinto a cercarlo-dissi con un sorriso forzato.
-e va bene sta volta passate ma la prossima volta andate in presidenza-
Dice scrutandoci negli occhi
Annuiamo e andiamo a sederci
Passa del tempo e io fatico a tenere gli occhi aperti.
Mi arriva in foglietto sul banco guardo la classe e vedo che Martina mi sta guardando come per dire "Avanti, muoviti aprilo"
Prendo il foglietto e leggo:

Mi dispiace per quello che è successo in bagno è che manca tantissimo anche a me e mi fa male parlarne :'(

Sospiro e rispondo:

Non fa niente adesso mi sento meglio,...se vuoi dopo ci prendiamo in frullato da Starbucks, ti va?

Lancio il foglietto sul suo banco stando attenta a non farmi vedere
Lei legge e inizia a fare uno strano sorrisetto...oh no a qualcosa in mente.
Mi lancia il foglietto e sopra c'è scritto:
Si, e poi mi spieghi come mai tu e Bach siete entrati insieme in classe*faccina pervy*

Pura casualità ,...eravamo tutti e due in ritardo e siamo entrati in classe e basta

Va bene  faccio finta di crederti, comunque ci troviamo alle 16.00 da Starbucks???

Si va più che bene

L ora finisce e mi dirigo come al solito al mio armadietto.
Mentre sto per chiudere l armadietto qualcuno inciampa sui  miei piedi e si spiaccica per terra.
Spalanco la bocca e oniziano ad alzarsi risate dal corridoio.
-Chi-chi è stato?!!?-dice furiosa la ragazza stesa a terra
-I-Io-rispondo
Si alza in piedo e capisco subito chi è
Una specie di prostituta in fase adolescenziale
Vestita con top fucsia fluorescente e gonna altrettanto fucsia che copre a malapena il culo; capelli neri e occhi marroni con su almeno quintali e quintali di fondotinta, mascara, ombretto, eyeliener, matita, rossetto e chissà cos'altro
Il suo sguardo e infuriato e io indietreggio di un passo ma subito ci ripenso
Non ho fatto niente e lei che non guarda dove va potrebbe benissimo allungare la gamba.
-tu-tu stupida ragazzina da quattro soldi cosa fai invidiosa di me vero??!?!?! E per questo mi fai cadere beh ragazzina sappi che avrai la mia vendetta-dice rossa in volto
-Che cosa ne sapevo io stavo rimettendo i miei libri nell armadietto cosa ci posso fare se stavo compiendo un azione del tutto normale-dico iniziando ae innervosirmi
-Devi avere paura di me ragazzina perché io sono Cassidy Sparke-dice guardandomi negli occhi con fare intimidatorio
-Ti credi molto più superiore di me, Serena Williams?-dico orgogliosa
Un onda di "Ooooooooo"si sparge per il corridoio.
Prendo il mio zaino chiudo l'armadietto e mi avvio alla prossima ed ultima lezione
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Scusate se è di sole 598 parole ma per adesso scrivo la notte e tutto questo solo per voi♥♥♥♥♥
Alla prossimaaaaa♥♥♥♥♥♥♥♥

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 26, 2016 ⏰

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