Appena arriviamo a scuola ci dirigiamo ai nostri armadietti e lui mi tiene per mano come se avesse paura che me ne vada "Hey, tutto a posto?"
"Si è solo che... Voglio che lo sappiano tutti"
Allora decido, lo afferro per la maglietta, mi alzo in punta di piedi e lo bacio. Abbiamo gli occhi di tutti puntati addosso, ma non mi importa, lui è mio.
Rimane senza parole, poi quando vede Lia fermarsi di fianco a noi torna con i piedi per terra.
"Ce tu... Voi... Potevi avere tutto questo e invece... Hai scelta questa qua..."
"Lei ha un nome e di sicuro è molto più carina di te"
Si gira sui tacchi alti, troppo alti per i miei gusti, spero che si prenda una storta mentre scende le scale, e se ne va.
"Non ascoltarla, è solo gelosa."
Mi stampa un bacio sulla guancia, poi si dirige verso l' aula di storia.
Entro in classe e mi siedo al mio solito posto, vicino a Sam, che non riesco nemmeno a salutare perché mi interrompe subito "Allora voi due?!"
"Si! Stiamo insieme"
"Non per molto carina, si stancherà di te" dice una voce stridula dalla quale capisco subito che è Lia a parlare.
Mi giro di scatto "Non credo proprio, e poi tu sei solo gelosa."
"Non sono gelosa"
"Allora sei consapevole che nessuno ti amerà mai. Stronza come sei"
Batto il cinque a Sam che mi guarda come se fossi una dea che finalmente è riuscita a zittire quella vipera.
Quando il prof. entra, Sam ed io ci giriamo e iniziamo a seguire la lezione.
