47° Regola: fine delle amicizie

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In queste storie, quando la protagonista non è quella che cambia casa, città e stato,
È ovvio che abbia una migliore amica.

Solitamente questa migliore amica è pappa e ciccia con la protagonista da quando erano alte un metro e una Vigorsol.

Spesso però queste amiche si rivelano essere più false di una moneta da 3€, pugnalando la povera protagonista alle spalle.

È qui la domanda sorge spontanea: se questa deficiente è stata amica di questa specie di stronza come ha fatto a non accorgersene prima? Insomma dopo più di dieci anni che conosci una persona dovresti averla capita.

Ma la cosa più divertente è che, nonostante la protagonista si professi come la migliore amica di questa tizia, tronchi completamente il rapporto, strafregandosene dei tanti anni di amicizia, senza nemmeno considerare l'idea di perdonarla.

Che belle amiche, veramente.

~~~~~~~~~~~Angolo autrice~~~~~~~~~~~~
Ok. Fatemi riprendere. Ho passato un'intera giornata ai mercati Traianei nel centro di Roma. E una buona mezz'ora a spiegare da un telefono scrauso a mia madre e mia sorella come arrivare. Si, praticamente c'ero io che quasi urlavo al telefono a mia madre di proseguire lungo il foro di Traiano e girare a destra, trovandosi davanti il lato sinistro dell'altare della patria. Non mi sembrava tanto difficile. E io faccio schifo con le strade.

Detto ciò vi saluto. Ciaooooo

La foto di Faking it è stupenda

~Federica~

Le Regole delle Storie d'amore Di WattpadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora