Capitolo Tre.

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Gabriele esce dalla stanza con un sorrisone e si sfrega le mani.
-Beh voi non avete sonno?-
-Si...beh buonanotte.- dico fredda e mi dirigo verso la camera.
-Arrivo!- tuona Elodie seguendomi.
Arriviamo in stanza e chiudiamo a chiave.
-Ehi ma che hai?- mi domanda lei a bruciapelo.
-Nulla...perché?- faccio l'indifferente.
-Sei strana.- insiste.
Ha ragione.
Mi dà fastidio che Gabriele parli con quella ragazza...Gessica.
Secondo me stanno insieme.
Comunque a me non piace Gabriele e non mi piacerà mai.
Non devo proprio innamorarmi.
Lo devo ricordare.
-Buonanotte...-
-Notte...-
---
Sono le tre del mattino.
Non ho chiuso occhio.
Ho un sonno pazzesco ma non riesco a dormire.
Ceh proprio zero.
Mi alzo dal letto.
Apro la porta cautamente, cercando di non svegliare Elodie.
Esco e chiudo.
Accertandomi di essere sola entro nel bagno.
La luce è accesa.
Strano.
La doccia è aperta.
No...
No...
Non...non è ciò che penso...spero.
Se qualcuno è nella doccia?
Non sento voci dalla doccia.
Mi siedo davanti allo specchio e comincio a cotonarmi i capelli per poter fare una cipolla disordinata, come si deve.
Voi direte...ma se è una cipolla disordinata perché tanta attenzione? Perché sono terribilmente precisina.
Attenta ad ogni dettaglio.
Decido di farmi un selfie, visto che è da almeno un mese che non posto foto.
Tento di mettere l'eye-liner il più preciso possibile.
Arrivo all'occhio (sinistro) dove non riesco ad avere precisione.
Disegno la striscia ed ora manca solo la codina (per così dire).
-Non sapevo fossi in bagno...- mi posa una mano sulla spalla qualcuno.
Urlo.
Scoppia a ridere.
-Mi hai fatto venire un'infarto! Ma toglimi una curiosità...tu alle tre ti fai la doccia?- ho gli occhi sgranati ed il cuore batte ancora ad una velocità strepitosa.
-Beh non riuscivo a dormire e mi è venuto in mente di farmi una doccia per rilassarmi...e tu invece? Come mai sei in bagno a truccarti alle tre del mattino?- fa un sorrisetto divertito.
-Non riuscivo a dormire ma...chi era quella ragazza con cui parlavi?- azzardo a chiedere.
Scoppia a ridere.
Dio il suo sorriso.
La devi smettere Stella!
Solo ora mi accorgo che ha solo un asciugamano legato in vita.
Sexy è dire poco.
-Gelosa?- alza un sopracciglio, fa un sorrisetto e mi scompiglia i capelli.
-Nooo gli avevo cotonatiii!- scuoto la testa.
Sorride ed esce.
Rinunciando alla foto mi strucco ed esco dal bagno.
-Cos'è mi segui?- alza le sopracciglia.
-Non ci tengo a seguirti! E comunque non sono gelosa! Io...beh...ho un...un ragazzo!- mento.
LACAZZATADELSECOLO.
-Hai deciso solo ora di tradirlo?- si avvicina a me.
Ma che fa?
Sono di spalle alla porta.
Si avvicina al mio collo e sento il suo respiro su di esso.
-Ora non dire nulla...sei bellissima così, piccola chiacchierona...- sussurra divertito.
-Ragazzi ma?- Lele interrompe tutto.
-Beh io vado a letto...- sgattaiolo via.
|POV'S GABRIELE|
-Ma che cazzo stavate facendo?- urla Lele.
-Shhh le ragazze dormono!- tento di calmarlo.
-No, ora mi spieghi!-
-Niente! Non stavamo facendo assolutamente niente!- mento.
-Che voleva Gessica?- domanda.
-Voleva sapere se ero passato.- accendo una sigaretta.
-Non prenderla in giro.- dice.
-Chi? Gessica?- domando.
-Stella.-
Annuisco.
-Lei è diversa Lele. È questo il punto. Quando sono con lei provo un miscuglio di sensazioni nuove.- ammetto.
-Beh insomma l'avevamo capito...la spogli con gli occhi ogni volta che la vedi- fa un sorrisetto.
-Lele smettila!- prendo il cellulare e mi dirigo in camera da letto.
Cazzo se sono stanco.
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|POV'S STELLA|
-Ehilà ragazza notturna!- mi scuote Elodie.
-Acidellaa del mio cuore!- rispondo stropicciandomi gli occhi.
Ci alziamo ed andiamo in cucina.
C'è Gabriele che prepara una sorta i pancake.
-Un'applauso allo chef!- ci dice Lele soddisfatto riferendosi a Gabriele che poggia i pancake sul tavolo.
-Ma sono bruciati!- scoppio a ridere.
-Vieni...ti faccio vedere un po' come si fa...- lo tiro per il braccio dolcemente ai fornelli.
Mentre gl'illustro l'intero procedimento noto ogni tanto che lui invece di guardare il procedimento guarda me.
Questo mi fa abbastanza piacere.
Poggio i pancake sul tavolo e Lele batte le mani.
Elodie scoppia a ridere.
-Lei è una vera chef!- fa Lele con fare soddisfatto.
-Anche i miei non erano male però!- fa il broncio.
Prendo un pancake e glielo infilo in bocca.
-Ora zitto però!- scoppio a ridere.
-Buoni!- esclama.
-Beh raga quando torniamo a Roma?- domanda Elodie.
-Dopodomani.- annuncia Lele masticando.
-Già?- si stupisce Gabriele.
-Non possiamo mica stare qui in eterno!- gli sussurro all'orecchio e mi vado a sedere sul divano.
--
Suona il campanello.
Gabriele corre ad aprire.
-Mamma?- lo vedo sorpreso nell'aprire.
Una figura femminile s'intravede appena.
Entra.
-Ma...loro chi...chi sono?- entra la signora...da quello che vedo abbastanza sorpresa.
-Dei miei amici...allora mamma...ti presento Stella, Elodie e Lele!- sorride.
Ci guarda ed un sorrisone appare sul suo viso.
-Quella ragazza è particolarmente bella!- esclama la signora indicandomi.
Arrossisco.
A Gabriele spunta un sorriso enorme sul viso.
Mamma mia lo riempirei di baci.
-Sei bellissima tesoro!- viene ad abbracciarmi.
-Ha ragione...- sento Gabriele.
-Ovviamente non togliendo nulla a questa bellissima ragazza!- si riferisce ad Elodie.
---
Abbiamo passato tutto il pomeriggio tra centro commerciale, gelato e a vedere Napoli.
Siamo finalmente a casa.
-Ragazzi io sono stanca morta!- esclamo e mi dirigo verso la camera.
Annuiscono.
Elodie va a farsi una doccia.
Mi butto sul letto e osservo il soffitto, ripensando alla splendida giornata di oggi.
Chissà il papà ed i fratelli di Gabriele come saranno.
Boh.
-Ehi piccola...- mi giro e Gabriele è seduto accanto a me e mi accarezza i capelli.
Che?
-Ehi...- rispondo.
Si curva e ho il suo viso a due centimetri dal mio.
Ci guardiamo intensamente...
Chiudo gli occhi istintivamente.

Spazio Autrice.
Scusate la grandissima assenza!
È che ho avuto un sacco da fare e non ho potuto far evolvere la storia!
Il capitolo è corto ma vi assicuro che cercherò di pubblicarne uno più lungo e in meno tempo!
Un Gabriele che prova sentimenti ah ah!😏
Comunque mi piacerebbe un sacco se aumentassero le stelline!
Prometto che se aumentano faccio i capitoli più lunghi!😏
Ve se ama.
Perdonatemi ancora!
Besos.

IL MIO GIGANTE. ~GAB ESPOSITO~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora