Fremione ~ In Un Giorno Di Mezza Estate

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-In un giorno di calda estate-

In un giorno di calda estate, la strega più intelligente della sua età leggeva -com'era solita fare- sotto una grande quercia, sulla collina, vicino la tana.
Quell'estate sarebbe stata la prima senza compiti poiché, sia lei che Ron ed Harry, avevano finito l'ultimo anno ad Hogwarts. Ginny era a Diagon Alley in compagnia del suo amato Harry per delle compere scolastiche; siccome, lei, sarebbe dovuta tornare a scuola per il suo settimo e, conclusivo, anno.
Per cui, la nostra cara Hermione, si godeva la brezza estiva che soffiava tra gli alberi.
Alla tana c'erano solo la signora Weasley e i gemelli, il che non diede alcun fastidio alla riccia.
Fred e la sua brutta copia erano nella loro stanza.
George stava scrivendo una lettera alla sua Angelina mentre, Freddie, stava pensando a uno dei nuovi prodotti da poter vendere "Ai tiri vispi Weasley"; ma arrivó alla conclusione che facesse troppo caldo e che, quindi, la sua fantastica e intelligentissima mente, non dovesse affaticarsi.
<Georgie hai finito di scrivere?> chiese Fred.
<Si, Freddie. Perché?>
George si volse verso Fred,
ed intravide un sorriso malizioso sul suo volto.
<Stai pensando quello che sto pensando io Georgie?>
Si scambiarono un'altra fugace occhiata, e fu come se avessero telepaticament comunicato.
<...Scherzo alla Granger!> esclamarono all'unisono.
<A quanto pare si, Freddie> si rivolsero un sorriso soddisfatto e si prepararono per la riuscita dello scherzo.
La Granger intanto era ancora presa dal suo libro acquistato al "Ghirigoro" mentre, i due gemelli, stavano preparando i loro gavettoni puzzolenti.
Fred salí in una delle stanze più alte di casa Weasley, cercando di avvistare la strega; appena accadde, raggiunse il gemello per informarlo.
Sgattaiolarono di soppiatto, cercando di non farsi scorgere dalla ragazza -totalmente immersa nelle più interessanti letture.
Peccato che, quando stavano per buttarle un gavettone, questa si giró ed urlò:"STUPEFICIUM!".
Ed il povero Georgie venne schiantato in un cespuglio pieno di gnomi.
<Fred Weasley, ti avverto,
se non vuoi fare la stessa fine di tuo fratello, posa quel gavettone!>.
Quest'ultimo rimase scioccato ed alzando le mani disse:"Mi arrendo. Divertiti nel tuo cespuglio Georgie!".
Avviandosi verso la tana, al gemello venne un dubbio,per cui indietreggiò e disse:"Granger, come fai a sapere che io sono Fred...".
<Ed io George?> concluse l'altro
-ch'era appena riuscito a scollarsi tre gnomi di dosso.
La giovane strega si limitò solamente a dire:"Intuito femminile".
Tuttavia, Fred, non contento della sua risposta, fece una delle sue solite battutine:"Certo Granger, come no. Lo sappiamo tutti che io sono il gemello più bello! Quindi era normale che tu riconoscessi la mia bellezza" tutti e tre scoppiarono in una fragorosa risata.
<È pronta la cena!> urlò poi la signora Weasley dall'uscio della porta di casa e, il terzetto affamato, si avvió velocemente all'ingresso.

Spazio autrice♡
Bene questo è il mio primo capitolo quindi spero vi piaccia!
Vi prego di commentare e di mettere una stellina ☆
Un bacio! Al prossimo capitolo!