"É tutto così forte che non so che dire..."
Esclamò Hallie con le lacrime agli occhi e prendendo tra le mani il ciondolo della collana che portava al collo.
Annie se ne accorse e le chiese incuriosita:
"Che cosa tieni in mano?"
"Una medaglietta: ce l'ho da quando sono nata, c'é incisa una 'H'!"
Fu la risposta di Hallie.
Annie sgranando gli occhi per lo stupore, le mostró la collanina che portava anch'essa al collo, e disse incredula:
"Anch'io ho una medaglietta da quando sono nata, ma sulla mia c'é incisa una 'A'!"
Hallie lasció cadere una lacrima di gioia che aveva trattenuto fin troppo e arricciandosi una manica della maglietta disse commosa:
"Oh guarda: mi é venuta la pelle d'oca..."
Poi continuó gridando dalla gioia:
"...Allora non sono figlia unica, sono una gemella, 'Gemella' cioè ci sono due me...due noi! É una cosa..."
"Sbalorditiva!"
La precedette Annie.
"Fuori di testa"
Proseguì Hallie.
"Favolosa..."
Le gemelle, pur usando tutti gli aggettivi più belli al mondo, non riuscivano a descrivere quello che stavano provando in quel momento;
Così fecero una cosa che mai avevano potuto fare prima: si gettarono le braccia al collo e sprofondarono nell'abbraccio più dolce e fantastico mai visto.Quella notte le due gemelle volevano tenersi compagnia e chiacchierare un pò di quello di cui non avevano mai potuto parlare assieme, così decisero di posizionare vicini i loro letti così da formarne uno solo grande. Avevano anche unito le due foto strappate dei loro genitori, ricomponendo quella originale, e l'avevano appesa al muro di camera loro.
Hallie chiese ad Annie qualche informazione sulla madre:
"Di un pò,com'è la mamma?"
"Beh...Disegna abiti da sposa"
Rispose lei.
"Dai!"
Esclamò Hallie affascinata.
"Non solo,ma sta diventando piuttosto famosa,una principessa greca ha appena acquistato uno dei suoi abiti"
"Urka!"
Esclamó ancora Hallie che iniziava ad ammirare sua madre ogni secondo di più.
"Sai qual'è la cosa interessante?"
Domandó Annie, per poi rispondersi da sola:
"Il fatto che nessuno dei nostri genitori si sia risposato. Papà non ha mai pensato di riposarsi?"
"Macché! Dice sempre che sono l'unica donna della sua vita!"
Affermó Hallie con un tono un pó orgoglioso.
"Già,nemmeno la mamma ci ha mai pensato..."
Commentó Annie.Entrambe si sdraiarono a pancia in su per cercare di addormentarsi, quando il silenzio che si era creato venne interrotto da un urlo Hallie:
"Annie, mi è venuta un'idea megagalattica! Sul serio,sono un geniaccio!"
Esclamó con grinta mettendosi seduta sul letto osservando la sorella.
Anche Annie lo fece per guardarla dritta negli occhi.
"Tu vuoi sapere com'è papà giusto?"
Riprese Hallie.
"Certo!"
Rispose Annie con un tono abbastanza ovvio.
"...E io muoio dalla voglia di vedere mamma, quindi ho pensato che...non svenire okay?"
Annie annuì convinta che Hallie stesse scherzando su qualsiasi cavolata avesse proposto dopo.
"Dovremmo fare uno scambio di persona: Finito il campo io vado a Londra fingendomi te,e tu vai in California fingendoti me!"
Disse tutto d'un fiato Hallie; poi vedendo l'espressione incredula sul volto della gemella aggiunse: "Dai Annie, non se ne accorgeranno, siamo gemelle no?"
Annie capì che la Hallie non stava scherzando, quindi cercó di demolire la sua pazza idea esclamando:
"Hallie ti sbagli, siamo completamente differenti è impossibile!"
"Andiamo,qual'è il problema? Io ti insegnò ad essere me e tu mi insegni ad essere te! Guarda ci riesco già adesso..."
Hallie si legò i capelli imitando sua sorella pochi giorni prima e disse:
"scegli: io so tirare di fioretto e tu no? Oppure io ho classe e tu no?"
Annie sorrise riconoscendo se stessa in quella battuta.
"Andiamo Annie,devo conoscere la mia mamma!"
Hallie congiunse le mani e fece gli occhi dolci.
"La verità è che,se noi ci scambiamo,presto o tardi loro dovranno riscambiarci..."
Ammise Annie quasi convinta.
"E quando lo faranno si ritroveranno faccia a faccia!"
Continuò Hallie.
"Dopo tutti questi anni..."
Concluse l'altra.
"Eh già! L'ho detto che sono un geniaccio!"
Dichiaró con modestia Hallie per poi sdraiarsi sul letto.
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The Parent Trap
RandomUn giorno su una nave da crociera, un uomo e una donna si conobbero. Erano Nicholas Parker, un viticoltore d San Francisco ed Elizabeth James, stilista londinese. I due si innamorarono e di lì a poco decisero di sposarsi. Le nozze furono bellissime...