Compagnia fraterna

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Nugual andò nel panico. Non tornavo da diverse ore ormai. Vide tra le ultime chiamate del telefono. Vide il numero della polizia. Andò su tutte le furie,prese la katana e andò dove io ero rinchiuso. La grande prigione di massima sicurezza dove pochi sono riusciti a scappare. La prigione di Alcatraz. Nugual sapeva che non poteva entrare normalmente. Così decise di farsi rinchiudere. Uccise almeno 400 persone compresi 10 poliziotti. Un giorno minacciò di morte un signore, che corse subito dalla polizia. Lei fuggì davanti ai poliziotti. La inseguirono. Corse fino ad un veicolo cieco. Ma la spararono e venne ricoverata. Quando lo venni a sapere cercai di evadere in tutti I modi ma non riusciì a farlo. Ma poi mi venne un'idea. Mi finsi dolorante e mi accasciai a terra. Mi soccorsero subito. Ne uccisi uno graffiandoli ripetutamente la gola, presi la pistola di quella guardia mentre lo usavo come scudo umano e riusciì a scappare. Mi recai all'ospedale. La  vidi. Mi venne un senso di colpa, lei mia sorella, finita all'ospedale per colpa mia. Si è messa in pericolo per me. E ora che anche lei si prenda la sua tregua. Tempo reale. È davanti a me. Le ho staccato tutti I fili. Sto uscendo dall'ospedale. Ora la raggiungo

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 28, 2016 ⏰

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