Chapter 2

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POV DANIELE

Seduto sul letto con la chitarra in braccio. Fogli sparsi intorno: testi, accordi, musica. Ma più cerco di leggerli, più mi sembrano scritti in una lingua che non conosco.
Gli altri della band dormono da un pezzo. Quasi tutti dormono da un pezzo. Gli unici svegli sono in camera di chiara...elodie, andreas, joshua, un altro paio di persone che non so. "La sagra dei complimentini", come li chiamerebbe...lui.
Si, lui.
So che lui non sta dormendo, ma non è nemmeno in camera con gli altri. Figuriamoci, piuttosto si ammazzerebbe.
No, lui è solo come me. Ci scommetterei tutto che, come me, è seduto sul letto a pensare. Starà ascoltando i Muse forse, o Vasco. No, Vasco no. Stasera non è aria.
Che discorsi. Visto che non è aria da Vasco per me, allora non deve esserlo per nessuno?
No, non per nessuno. Per lui. Per lui non è aria da Vasco, proprio come me.
Non riesco a togliermi dalla mente il pensiero che tra noi esista una qualche connessione. Un legame fatto di non so che cosa che mi spinge a leggergli dentro, a stargli vicino, a tendergli le mani. Vorrei non vederlo mai cadere, eppure, qui dentro, è quello che è caduto più di tutti.
E a quest'ora di notte, seduto su questo letto a fissare spartiti scritti in arabo, non riesco a non ammettere a me stesso che ogni singola volta che Cristiano Cosa è caduto, è caduta anche una parte di Daniele Incicco.
Cosa mi sta succedendo?

NDA
Ecco a voi anche il primo POV di Daniele...ditemi che ne pensate se ci va :)

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