My life on paper...

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«Mi buttavo giù quando buttavi giù, ora è un telef». No! Ancora questa sveglia! Ecco, è di nuovo lunedì è un altro weekend è finto. Ora, come al solito non mi resta che alzarmi e andare a scuola.

«Bene, "La mia vita finisce qui" libro non molto conosciuto ma particolarmente bello. La storia d'amore fra due persone, che sono l'opposto, lei dolce e carina mente lui cattivo e rude come lo descrive la protagonista. "Le principesse sono bionde con gli occhi azzurri ma le regine castane e con gli occhi marini!" Ecco, il libro finisce così!»
«Brava!! Ti ha alzato notevolmente la media questa descrizione!»
Per fortuna, grazie ad Internet, sono riuscita ad avere una 'A' e mia madre mi lascerà andare di sicuro al ballo di fine anno. Mi manca solo un vestito è un accompagnatore!
«Ehi secchiona» mi saluta Tom abbracciando quel che resta della mia anima dopo aver sentito quelle parole uscire dalle sue labbra.
«Oggi sei più dolce del solito?» gli sussurro all'orecchio mentre ricambio l'abbraccio.
Mi prende per mano e mi accompagna fuori dalla classe. «Allora...?» ho un nodo in gola.
«Ehm... ecco, c'è il ballo sabato, ci verresti con me?». Oddio penso.
«S-si» balbetto con un sorriso enorme!
Ed ecco il secondo abbraccio della giornata, stavolta però mi alza i piedi da terra, gli salto addosso e iniziamo a ridere come scemi!