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HEYYY!!! QUESTO È IL PRIMO CSPITOLO DEL MIO LIBRO!!!!
RINGRAZIO TUTTI QUELLI CHE LEGGONO.😝
CERCHERÓ DI PUBBLICATE CON COSTANZA... VEDRETE CHE LA STORIA DI EVOLVE!!
SPERO VI PIACCIA!
(IL TITOLO È PROVVISORIO)
Oggi mi aspetta la solita giornata.
Quando mi alzo dal letto sono le 5:00 del mattino, ieri sera sono stata alzata a studiare fino a tardi, e ora mi scoppia la testa.
Infilo le pantofole mezze bucate e vado in cucina.
Mia madre sta ancora dormendo, ma non la biasimo, con tutto il lavoro che fa, questo glie lo devo.
Apro il frigo, è rimasto succo solo per due, così, dato che so che a loro piace, mi verso una tazza di latte e la scaldo. Non mi siedo a mangiare, tiro fuori dalla dispensa una scatola di biscotti al cioccolato, quelli con la pubblicità in cui vengono mangiati da un gruppo di ragazzi perfetti, con viso perfetti e corpi perfetti.
Tutte bugie.
Pultroppo non è reale, ma non mi importa.
Anzi, mi importa, ma non ho il tempo di badare anche al mio fisico.
Tiro fuori il latte dal microonde, lo trangugio, mando giù i biscotti e so che il mio momento di "pace" sta per finire.
Torno in camera, scosto un poco la finestra e sveglio Shawn.
Lui cerca di alzarsi, ma non può.
Prima o poi dovrà farci l' abitudine.
Lo aiuto a sollevarsi e lo corico sulla sedia a rotelle, lo lavo, gli preparo la colazione.
Guardo l'orologio: sono le 7:00.
Cacchio.
Se non mi muovo faró tardi e questa volta rischio la sospensione.
Sento mia madre che si alza, così vado a vestirmi; indosso la prima cosa che mi capita, prendo lo zaino e mi fiondo fuori.
Non perdo il pullman per un pelo e riesco ad arrivare in tempo per la campanella.
Le prime tre ore scorrono in fretta, e suona l'intervallo.
Oh dio.
È il momento che odio di più di tutta la giornata.
Emily è seduta in fondo all' aula, io sono dall' altra parte.
Ho già perso il conto delle occhiatacce che mi ha mandato.
Mi chiudo in bagno e ci resto per i primi cinque minuti, poi devo uscire.
In corridoio l' arpia sta distribuendo i biglietti per una festa, so già che non saró invitata.
Le passo davanti cercando di non farmi notare, ma poi la sento che mi chiama.
" hey! Tu! Hele! Helena Lindsey!!"
Cosa vuole da me?
Ah giusto, probabilmente straziarmi.
Mi giro e sono pronta ad essere schernita.
Mi sorprendo quando semplicemente allunga la mano e mi porge uno dei biglietti di invito.
Non era mai successo.
Esito un po' e poi prendo il biglietto sfiorando appena la sua mano con la manicure perfetta.
"Vedi di venire, ok?" .Sorride.
"Ehm... Ok"
La campanella suona, mi giro e me ne torno in classe.
Non riesco a concertare mi e per tre ore continuo a girarmi l' invito tra le mani.
No, ci deve essere qualcosa sotto.
Se avessi un amico gli chiederei un consiglio, ma non ne ho.
Decideró più tardi.

Ci metto poco per arrivare a casa perchè cammino sbrigativamente.
"SONO A CASAAAA"
Nessuna risposta.
"SHAWN?? MAMMA?"
Niente.
Si che mia madre è al lavoro ma non ho idea di dove possa essere mio fratello.
Dall' incidente non è più tornato a lavorare.
Vado in camera per veder se dorme...
Niente!???
Dove cacchio si è cacciato quel pazzo???
Chiamo mia madre: nessuna risposta.
Ok, ora inizia ad essere stressante.
Provo a chiamarlo ma tutte le volte attacca la segreteria.
Esco di casa cercando di pensare a dove potrebbe essersi cacciato.

And you'll be MY LIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora