Ribelle dentro.

Capitolo 5

*Driiin..*

Maledetta sveglia...
Sempre nei momenti meno opportuni..

Stavo facendo un sogno bellissimo, e poof adesso non ricordo più nulla..

Signora sveglia, le chiedo cordialmente di smettere di interrompere i sogni altrui!!

Perchè sto parlando con una sveglia?
E cosa più importante, perchè continuo a parlare da sola ogni mattina?

Sarà lo stress pre-scuola, o forse sto impazzendo...

BASTA RIFLESSIONI MATTUTINE, MUOVITI O FARAI DI NUOVO TARDI!

Arrivo in classe e stranamente sono in perfetto orario.

Entra il prof di matematica, e comincia la lezione, oggi è arrivato un ragazzo nuovo, si chiama Matteo, ed ha perso un anno a causa delle assenze. Sono così informata perchè il prof gli ha assegnato il posto accanto al mio e ora ho il compito di metterlo in pari con gli altri, aiutandolo in matematica.
BENE, adesso sono anche un tutor...

Finisce la lezione.

Matteo: "Non sei costretta ad aiutarmi, se non ne hai voglia, faccio da solo."
Io: "Tranquillo, posso aiutarti." Sorrido gentilmente "Alle 14 in biblioteca, a dopo."
Matteo: "Grazie, a dopo."

La verità è che questo pomeriggio avrei voluto scoprire qualcosa in più su Davide.
Devo investigare, devo sapere perchè è entrato nella scuola, dopo avermi accompagnata a casa..

DOTI DA SHERLOCK HOLMES: MODE ON.

Camminando per i corridoi..

Davide: "Ehii"
Io: "Davide, dopo devo parlarti."
Davide: " Dimmi tutto ora, dopo non posso, devo andare a lezione di chitarra."
Io: "Beh..ecco volevo dirti che, la prof mi ha affidato un ragazzo nuovo, a cui devo spiegare tutto il programma di matematica...e...io faccio pena in matematica.." (ENORME BUGIA)

Però non ce l'ho fatta a chiedergli di ieri sera...e del perchè fosse entrato a scuola di notte...DEVO SCOPRIRLO DA SOLA!

Davide: "Beh, sei fortunata, se hai bisogno di aiuto, io sono un genio."
Io: "Oh grazie, mi hai salvata."
Davide: "Beh, ora vado, ci si becca in giro."
Io: "certo, a più tardi."

Sono le 14...
Mi dirigo verso la biblioteca e trovo Matteo seduto vicino al quarto scaffale.

Io: "Ehi, pronto per immergerti nel mondo della matematica?"
Matteo: "Per niente."
Io: "BRAVO! Questo è lo spirito giusto!"

Ridiamo entrambi...
Matteo: "Scherzi a parte...sono davvero negato."
Io: "Non preoccuparti, riuscirai ad apprendere tutto, promesso!"

Gli spiego due argomenti, che comprende con molta facilità.
Non capisco perchè abbia detto di essere negato, è molto bravo..
Vabbe, per essere la prima lezione, è stata un successo...
Sono molto soddisfatta.

Io: "Per oggi abbiamo finito, sei andato bene, domani stessa ora, stesso posto."
Matteo: "Grazie mille Rose, sei un'ottima tutor. A domani."

Torno a casa, passo il resto del pomeriggio e della serata a studiare e alla fine esausta crollo sui libri.

Suona il companello...

Mamma: "Roseeee c'è un ragazzo per te, dice di chiamarsi Davide."
Io: "arrivo."

Davide: "Ehi, tua mamma quando le ho detto di essere tuo amico, mi ha guardato incredula.."
Io: "Non le avevo ancora detto nulla di te."
Davide: "Così mi offendi..."
Io: "Stupido...tra una cosa e l'altra non ne ho avuto il tempo...su, entra."
Davide: "No, non posso. Sono passato per salutarti e per sapere com'era andata la lezione con quel ragazzo."
Io: "Abbastanza bene, come prima lezione, non posso lamentarmi."

Perchè continuo a mentirgli....dovrei chiedergli di ieri sera...ma non glielo chiederò...

Davide: "Mi fa molto piacere, se hai bisogno di me, puoi chiamarmi." Prende il mio telefono e salva il suo numero in rubrica e io faccio lo stesso con il suo.
Io: "Anche per te è lo stesso, a domani."
Davide: "A domani."

Chiudo la porta, ritorno in camera mia e di colpo mi addormento..