La Mia Salvezza O La Mia Rovina?

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MARTEDIIIIIIIII SIIIIIII FINALEMENTEEEEEEEEE........!!!
Stamattina mi sono svegliata con le farfalle nello stomaco, solo al pensiero che tra meno di dodici ore lo vedrò.
....
Le quattro, dio sono già le quattro, tra un po arriva.
Mi sistemo, prendo due sigarette dal pacco da venti e le metto in tasca, prima di vederlo voglio andare a fumare. Esco di casa, dico a mia mamma che vado da Claudia e invece mi dirigo dal lato opposto. Lui mi dice che sta per arrivare cosi inizio a fumare, sono nervosa, è la prima volta che mi capita, senza rendermene conto ho già fumato tutte e due le sigarette, in meno di dieci minuti, madonna sto tremando come una foglia e in più inizia a piovere. Sento vibrare il telefono, guardo e c'è scritto My King, è lui...
Mi ha detto che è arrivato, cosi esco dalla vanella e mi dirigo verso di lui.
Lo vedo, indossa una felpa grigia, con il cappuccio, vado verso di lui e mi abbraccia, mi da un bacio sulla guancia e ci mettiamo sotto un balcone per non bagnarci.
Ha gli occhi di un azzurro chiarissimo, labbra carnose e viso allungato.
Mi abbraccia, e mi da piccoli baci sulla guancia, ogni tanto tira qualche battutina e mi fa ridere, oddio come mi fa stare bene, non sarà bellissimo però a me piace.
Mi sono sempre piaciuti quei ragazzi diversi dagli altri, che non sono bellissimi di fuori, ma dentro.
<<ti ricordi cosa volevo da te? >>
Mi dice, stringendomi sempre più forte a lui.
<<si, vuoi che sia io a baciarti. >>
<<allora, cosa aspetti, mi stai provocando mordendoti quel labbro. >>
<<lo so>>
<< va bene, fanculo>>
E mi bacia.
Strano, c'è qualcosa che non va, non provo una bella sensazione con questo bacio, provo disgusto. Perché? Non dovrei esserne felice?
E ora? Che faccio?
Vabbene basta, chiudo gli occhi e cerco di non pensare che sto provando disgusto.
Piove sempre più forte, e ci iniziamo a bagnare così decidiamo di andare al bar. Entriamo, si compra le sigarette e ci sediamo nei tavolini fuori, ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno, anzi lui parla, io ascolto.
Mi offre una sigaretta, e fumiamo insieme, mi insegna il bacio col fumo, almeno avendo il fumo in bocca non provo ribrezzo. Si sono già fatte le sei e mezzo, lui deve andarsene, lo accompagno alla macchina.
<<non me ne voglio andare. >>
<<devi>>
<<lo so, lo so. Vieni qua, ti faccio sentire una cosa.>>
<< no, devo andare, mia mamma mi cerca. >>
<<vabbene, sarà la prossima volta >>
<<si>>
Gli sorrido, mi sorride. Gli do un bacio nella guancia e lui mi stringe in un abbraccio e mi bacia.
E di nuovo quella sensazionale mi assale, ad ogni suo bacio provo disgusto.
Non so perché.
La sera quando mia cugina, e la mia migliore amica mi chiedono come è andata, stranamente rispondo loro.
<<bene, anzi benissimo, mi fa stare bene>>
Bhe, questo è vero, sto bene quando sto con lui, però non posso dimenticare la sensazione di shifo che ho provato.

Io Ero, Io Sono, Io Sarò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora