"Cece, Cece sveglia!" "Si Rose ci sono." "Cece i capelli" "grazie Rosie."
Come ogni mattina Rose si è affacciata alle tende del mio baldacchino e mi ha svegliato per controllare che il mio aspetto sia uguale a quello di ieri. Vedo una ciocca di capelli biondi sulla mia spalla così mi concentro e... ecco ora sono dei boccoli neri.
Mi preparo e scendo in sala comune dove mi aspettano Emily e Gloria le mie "migliori amiche"; quanto le odio quelle lì sono solo delle oche.
"Grace" vengo distratta da qualcuno che mi chiama.
"Giorno Jhon" mi avvicino e lo bacio, credo che domani lo lascerò ma non sono sicura.
Appoggio le mani sul suo petto godendomidi il bacio perché mi sa che sarà uno degli ultimi.
No basta sono stanca lo lascio ora.
"Lurido verme non osare neanche toccarmi, tra noi è finita!" Urlo e lo spingo via mentre alle mie spalle sento le risatine delle mie amiche.
"Ben fatto Gracie" dice Elly " andiamo a fare colazione che adesso ho fame" detto questo metto la mano sul fianco sfoggio uno dei miei sorrisi e seguita dalle oche mi avvio in sala grande.
Ma siccome la mia vita non può essere perfetta prima di arrivare a destinazione incontro lui, James Potter.
"Sanders potrei parlarti un minuto" "D'accordo Potter" detto questo mi afferra il polso e mi trascina lontano dalla mia amiche.
"Ascolta Grace quest'anno sono il capitano della squadra di quidditch di Grifondoro e volevo sapere se tu hai intenzione di giocare anche quest'anno" "Si che ne ho intenzione non ti liberarai tanto facilmente di me Jamie" gli faccio l'occhiolino.
Io e James siamo buoni amici ma solo sul campo da quidditch, fuori siamo solo conoscenti, anche perché siamo le due persone più popolari della scuola.
"Grazie, grazie davvero. Comunque tu sei già nella squadra, non devi fare il provino anche perché sei la seconda miglior cacciatrice della scuola, dopo di me ovvio" ecco che il suo egocentrismo salta fuori.
"Va bene, come vuoi ma ora devo andare anche perché c'è qualcuno che ti cerca" e indico una persona alla sue spalle.Pov. James
Seguo la sua mano e vedo Charlotte la mia attuale ragazza, cioè stiamo insieme da ieri sera, ma già non la sopporto più è troppo appicicosa. Mi saluta con una mano e io le vado incontro interrompendo così la mia conversazione con una scocciata Grace, vorrei abbracciarla ma non posso per via del nostro accordo -amici solo in campo, fuori no- con lei sto bene, non che mi piaccia, ma è l'unica ragazza con cui, siccome non mi sbava dietro, riesco ad avere una conversazione decente, apparte le mie numerose cugine "Ci vediamo stasera ai provini. A dopo Gracie." E mi dirigo verso Charlotte la prendo per mano, e ci andiamo a sedere per fare colazione.
Pov. Grace
Non rispondo per nulla al suo saluto e ritorno dalle mie amiche, "cosa voleva Potter da te?" chiede Gloria, ma cosa interessa a loro? "quidditch" rispondo vaga, "vado a fare colazione da Scorpius voi non seguitemi!".
Così mi dirigo al tavolo dei serpeverde e mi siedo sulla panca vicino a Scorpius facendo slittare uno scocciato Zabini.
"Ciao Scorp" lo saluto e gli do un bacio sulla guancia, "Hei Gracie" lui è l'unico con cui posso stare senza attirare sguardi indiscreti, apparte quello di qualche ochetta gelosa.
"Ho lasciato John stamattina" "Prevedibile. Cosa hai alla prima ora?"
"Incantesimi coi Corvonero. Te?"
"Erbologia"
Finisco la colazione e mi avvio a lezione.Angolo autrice
Allora è la mia prima storia quindi abbiate pazienza.
Consigli e critiche sono bene accetti.
Fatemi sapere se vi piace.Always♡
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Spiegami come si ama
FanfictionLei la più popolare della scuola, lui il più popolare della scuola. Una scuola speciale: Hogwarts Una storia sulla next Generation di Harry Potter.