"Drinn"
Ed ecco la campanella. Finalmente la giornata è finita. Questa era l'ultima lezione della giornata. Esco dall'aula e trovo James che mi aspetta. Fa per baciarmi ma mi giro e quello che doveva essere un bacio in bocca si è trasformato in un bacio sulla guancia. Mi guarda stranito e sta per domandarmi qualcosa, probabilmente una spiegazione del mio comportamento. Ma lo metto a tacere con una sguardo.
Faccio un cenno della testa, a Elly e Gloria per salutarle. Ho raccontato loro che James mi farà compagnia durante le maschere.
Poi lo prendo per mano ed ignorando le sue continue domande cammino in silenzio fino alla Torre di astronomia.
Faccio un respiro profondo. Poi mi giro e lo guardo negli occhi. Quegli occhi marroni nei quali vedo la curiosità che lo divora.
"Ascolta sarà un po' scioccante forse."
"Non mi importa. Lo sto facendo per te perché...Perché...io..."
"Tu?"
"Non importa." Si avvicina e mi da un bacio sulla fronte "andiamo."
Così apro la botola e salgo, subito seguita da James. Vedo le facce sconvolte dei miei amici. E quella altrettanto sconvolta di James.
"Cece cosa significa? Cioè sapevo che stavate insieme ma perché lo hai portato qua? Credevamo fosse come gli altri. Non hai mai portato nessuno prima e..." ecco Rose la prima a riprendersi dallo Shoc che si mette a parlare a macchinetta. Così decido di interromperla.
"Perché lui sa tutto. Ascoltate gli ho raccontato tutto e anche se fra qualche giorno ci lasceremo. Io e lui rimarremo amici. Amici come sono amica vostra."
James che fino ad allora non aveva ancora spiaccicato parola, decide che quello era il momento migliore per farlo.
"Grace non so cosa mi aspettassi ma certamente non questo. Voi vi odiate, tu li prendi sempre quasi tutti in giro. E comunque hanno ragione io non dovrei essere qui non capisco come fai ad essere amica di questo sfigati."
Detto questo prende e se ne va e io sto li a fissare la botola dal quale è appena uscito, incapace di capire da chi fossero uscite quelle parole. Certamente non dal James che lei amava. Forse aveva sbagliato tutto si di lui, non aveva capito niente. Si era innamorata per la prima volta, ma si era innamorata di una persona inesistente. Cosi senza pensarci due volte uscii dalla stanza ignorando gli altri che mi chiamavano. E iniziai a correre verso il dormitorio.
Mentro correvo lo vidi camminava davanti a me probabilmente diretto anche lui alla Torre dei Grifondoro.
Ma non mi fermai anzi continuai a correre perché nonostante i miei sforzi per trattenerle, alla fine le lacrime avevano avuto la meglio, e ora stavo piangendo.
Urla il mio nome, ma non mi giro anzi corro più forte.
E i suoi duri allenamenti hanno dato il loro frutto, visto che sento i suoi passi correre dietro di me ma senza riuscire a raggiungermi.
Mi fermo soltanto quando la porta del dormitorio si è chiusa alla mie spalle. E poi rimango li è piangere come mai avevo fatto prima.
Sono stata davvero una stupida.
Come ho potuto io la regina dei Grifondoro la più amata, venerata, e temuta di tutta la scuola a casacarci.
Sento Rose entrare che mi dice che loro non ce l'hanno con me e che è tutto apposto e che se ho bisogno di aiuto basta chiedere lei era la per me.
Ma io non posso, o forse più che altro non voglio farmi vedere così. Quindi non rispondo e credo che lei capisca.La mattina dopo...
La sala grande è quasi vuota a quest ora ma era proprio questo il mio obbiettivo scendere da sola e fare colazione indisturbata. Dovevo prepararmi a quello che dopo avrei dovuto fare.
La sala inizia a riempirsi e poi lo vedo entrare cercando qualcuno con sguardo preoccupato, siccome appena mi vede fa un sorriso sollevato e si incammina verso di me, presumo stesse cercando me.
"Ciao Grace ascolta volevo scusarmi e..."
Lo interrompo "No James ascolta tu, sono io che volevo scusarmi per tutto..." vedo una scintilla di speranza farsi spazio nei sui occhi.
"...tutto quello che ho fatto. Per prima cosa mettermi con te. Quindi è meglio se finisce qui."
Abbiamo tutti gli occhi puntati adosso, tutti impazienti di sapere.
"Cosa deve finire qui.... io non capisco..."
È perplesso, non se la aspettava lo so, ma è giusto così. Raccolgo le mie cose pronta a dare il colpo di grazia.
"La nostra storia. Tra noi due è finita mi dispiace"
Sento un rumore qualcosa che si rompe e non saprei dire se fosse il mio o il suo cuore. Ma ormai poco importa.
Con sguardo alto a fiero mi dirigo fuori dalla sala grande sotto gli occhi di tutti.
Ora sono davvero la regina incontrastata.
Ho lasciato il grande James Sirius Potter. Le altre ragazze impallidiscono al mio confronto.
Non che mi piacia esserlo, ma è il mio destino ed è ora che lo affronti senza scorciatoie e doppi giochi, è ora che sia la ragazza che il mondo si aspetta che sia.Angolo autrice
Finalmente ecco il sesto capitolo.
So che ci ho messo un po è che è davvero un periodo difficile per me. E se qualcuno ne avesse voglia mi scriva pure perché ho davvero bisogno di qualcuno con cui parlare.
Detto questo vi lascio.
XoxoAlways♡
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Spiegami come si ama
FanfictionLei la più popolare della scuola, lui il più popolare della scuola. Una scuola speciale: Hogwarts Una storia sulla next Generation di Harry Potter.