"Non andartene devo dirti una cosa importante" lei mi guarda un po' stranita "entra ti prego" lei entra evitando di guardarmi ancora in imbarazzo. Io però mi sento a mio agio a dire il vero.
Chiudo la porta e mi dirigo verso l'armadio mi prendo dei vestiti puliti e vado in bagno a vestirmi.
Quando esco dal bagno la trovo intenta a guardare una foto della mia famiglia, ma non solo noi Potter anche con tutti i Weasley. Lei alza la testa e mi sorride, poi torna a guardare la foto "sai, ti invidio un sacco delle volte. Hai una famiglia così numerosa, piena di persone che ti vogliono bene e che ti amano. E che te lo dimostrano, vi osservo da sempre, e vi invidio da sempre."
"Un giorno avrai anche tu una famiglia così numerosa"
"Non credo proprio. Nessuno é disposto ad amarmi."
"E tu cosa ne sai, io conosco un sacco di gente disposta ad amarti" me compreso tra l'altro, ma ora che sta andando tutto così bene non rovinerò la nostra amicizia.
"Si tutti disposti ad amare la reginetta Grace, ma chi di loro amerebbe la vera Grace?"
Non puoi veramente pensarlo Grace, non posso nemmeno lasciarglielo pensare, per tutto questo tempo il suo essere come era, era per nascondere l'insicurezza che le aveva portato un ' infanzia senza affetto, devo fare qualcosa. E so anche cosa, è forse una delle cose più difficili da fare per una persona ma é anche la cosa migliore che puoi fare per lei. Devo amarla, amarla come ho sempre.
"Io, io lo farei. E credo proprio, anzi ne sono sicuro, tutti amerebbero la vera te."
La vedo sgranare gli occhi, e dopo un momento di iniziale di confusione la vedo accennare un sorriso.
"Tu, tu cosa?"
"Io ti amerei, anzi visto che ci siamo te lo dico direttamente che faccio prima, io ti amo già, così come sei."
La vedo avviccinarsi, il tempo si dilata, e quelli che sono pochi secondi si trasformano in un eternità, si avvicina a me posso sentire il rumore del suo respiro.
"Forse hai ragione ci sono un mucchio di persone che amerebbero la vera me ma non interessa il loro amore, l'unica persona da cui voglio essere amata è qui di fronte a me."
Fa una pausa e io rimango immobile ancora cercando di realizzare ciò che ha appena detto. "Allora cosa aspetti a baciarmi?" Mi dice quasi con aria scocciata.
E lentamente appoggio le mie labbra sulle sue. La nstre labbra di incontrano in un bacio semplice e dolce, ma che basta a farmi rivoltare lo stomaco.
Ci stacchiamo e la guardo negli occhi, e per la prima volta mi sembra di vederla davvero, i suoi occhi non sono più color del ghiaccio così freddi e inarrivabili, ma color del mare, ora i suoi occhi sanno di casa, e i suoi capelli non più di quel nero pace che tanto spaventa ad attira, ma Rossi fiammante, assomigliano al fuoco, perche lei è come il fuoco.
E in quel preciso momento diedi senso a quello che mi disse una volta mio padre: "ogni Potter ha la sua rossa". L'avevo finalmente trovata anche io.
Non posso lasciarmela sfuggire di nuovo, è arrivato il momento di agire: " Grace vorresti essere la mia ragazza, e questa volta non per gioco, ma per davvero?"
"Certo che lo voglio Potter, ora baciami per favore che mi sei mancato un sacco"
E la bacio, e per una volta nella vita mi sento davvero felice.
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Spiegami come si ama
FanfictionLei la più popolare della scuola, lui il più popolare della scuola. Una scuola speciale: Hogwarts Una storia sulla next Generation di Harry Potter.