Se dio esistesse

Quando tutto andava bene

Ero nella mia camera.
Aprii l'armadio,non sapevo cosa mettermi per la festa.Mi guardai allo specchio :-devo dimagrire-pensai.
In effetti avevo qualche chilo di troppo,non mi è mai piaciuto il mio fisico,ma comunque non venivo presa in giro e quindi lasciai perdere con la dieta.
Presi alla fine una gonna nera con una maglietta corta larga,una collana,un paio di calze trasparenti e le mie Clark.
Mi vestii,presi il telefono la borsa ed uscii da casa per andare nella casa in cui si teneva la festa.Non era molto lontana.

Ero sul marciapiede e camminavo,pensando a di tutto e di più,collegando i miei pensieri da nessi alquanto particolari.
Era quasi buio,i lampioni per le strade si accesero,il sole tramontava velocemente ed un vento fresco mi accarezzava il viso.Mi fermai e guardai il paesaggio.Ho sempre adorato i paesaggi al tramonto e all'alba.

Arrivai alla festa,il mio amico Andrea mi accolse in casa sua -ah eccoti pensavamo ti fossi persa.Vieni Ambra il cappotto lo puoi mettere qui.-
-Grazie Andrea,Alessandro ed Elisabetta sono già arrivati?-
Mi rispose dicendo che sarebbero arrivati a momenti.
Alessandro era il mio ragazzo ed Elisabetta una mia cara amica.Non la avevo mai definita migliore amica,e non ho mai voluto averne una.Perché averla implicava logicamente esserci sempre per una persona,ed io non ne sono mai stata capace.
Alessandro mi piaceva molto,ma stavamo insieme da poco e non lo conoscevo ancora bene.
Capelli biondi cenere,occhi di un blu spettacolare,carnagione abbastanza scura ed un sorriso mozzafiato.
Insomma,per ora le cose che mi piacevano di lui le avevo trovate.Il problema era che non avevo capito cosa a lui piaceva di me.Occhi marroni, capelli tendenti al nero mossi ed un fisico abbastanza discutibile.Ma non avevo ancora mai toccato quest'argomento,per paura di rovinare la nostra relazione apparentemente perfetta.