"Capitolo.11. I mari del sud"

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Eravamo di nuovo in viaggio per la nuova metà i mari del sud dove li regnava mio cugino Ronald.

Era tanto che non lo vedevo, infatti mi mancava molto, io e lui eravamo molto legati fin da piccoli.

La notizia che sarei venuta a trovarlo lo rallegrava molto ma allo stesso tempo era molto preoccupato per la missione.

Quando fummo arrivati davanti alle porte della città,delle trombe cominciarono e dei petali di fiori rossi cominciarono a cadere.

La corte, insieme a mio cugino Ronald,ci aspettava con grande entusiasmo;notai anche che intorno alla città era stata costruita una barriera energetica,insieme a molte guardie.

Tutta la città era stata messa in sicurezza per il nostro arrivo e per evitare di essere attaccati dagli scagnozzi di Uragania.

Una corrozza trainata da dei delfini ci aspettava ci aspettava, saliamo e questa partì dritta verso il castello.

Dopo che la carrozza fu arrivata ci ritrovammo davanti a uno spedito cancello di coralli rossi, era l'ingresso del castello, era stupendo il corallo rosso brillava sotto la luce fioca del sole terreno....era uno spettacolo mozza fiato.

Che fece brillare i miei occhi, poco dopo arrivò una sirena con lunghi capelli corvini, occhi color cioccolato, la coda era color dell' oro; poi la sirena disse:
- salve io mi chiamo Dania, sono la governante di questa ala del castello-
- salve Dania io sono Kalia e lui è Harry -
- seguitemi prego, vi mostro le vostre stanze -
- si, grazie -

Seguimmo la sirena per lunghi corridoi bianchi con bellissime decorazioni rosso corallo, enormi quadri erano appesi a quei muri e splendide decorazioni floreali pendevano dal soffitto.

La prima stanza fu la prima, era stupenda, le pareti erano color avorio con decorazioni in oro il letto era a baldacchino con tende e coperte di un bianco panna, in più c'era una splendida vetrata che dava direttamente sulla serrano tropicale del castello.

Poi c'era anche un bagno nella stanza, o meglio nel mio appartamento personale, le parenti erano di un color lilla, c'era una splendida vasca in ceramica bianca.

Velocemente mi spoglia e mi ci infilai dentro...mi ci voleva proproio un bel bagno caldo....pensai

Dopo circa mezz'ora che ero dentro senti bussare alla porta.
- chi è ??- chiesi
- sono la governate, le volevo dire che il thè delle 5 è pronto e suo cugino la sta attendendo in sala da pranzo- disse

- va bene, datemi dieci minuti e arrivo- dissi

mi alzai dalla vasca, raccolsi i capelli in una treccia morbida e mi cambiai il top, poi aggiunsi degli accesori con anche la tiara di perle azzure dei mari del nord.

uscì dalla stanza, mi diressi versi la sala da pranzo e con mio grande piacere notai che non era cambiata affatto.

- buon pomeriggio cugina, vi siete riposata e sistemata??- mi chiese

- si, grazie cugino- risposi

- vieni, allora che cosa vi porta fin qua?? se mi è lecito chiedere -

- si cugino vi è lecito chiedere, fin qui ci porta una missione molto particolare e dovuta anche per salvare mia madre, la regina, la strega ha stregato il mio amato con cui dovremmo duellare un alleanza tra terreni e sirene.

Stiamo cercando il fiore della rivelazione.

Dissi e quando scorsi il volto del mio amato cugino vidi in esso puro terrore.

- ne sei sicura?? -disse
-si, ne sono certa - risposi a mia volta

La storia di kalia ( #Wattys 2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora