Capitolo 3

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Entrai in casa sbattendo la porta.
N 《papà ma che ti è preso?》
J 《non voglio più vedere quel ragazzo nel mio giardino》
N 《perché?》
J 《perché...è il figlio di un Alfa》
N 《e allora?》
J 《i nostri branchi non vanno d'accordo》
Era furioso, i muscoli delle sue spalle erano tesi come delle molle. A volta mio padre faceva davvero paura.
J 《vai in camera tua domani devi alzarti presto》disse con a bassa voce.
Tutte le volte che mi dava gli ordini con quel tono significava che voleva rimanere da solo con mamma. Parlavano di faccende private, di vecchi ricordi, di nuove decisioni. Mi tagliavano sempre fuori.
Sbuffai e salii le scale, ma prima di entrare in camera sentii papà parlare preoccupato.
J 《è tornato e vuole vendicarsi di te》

La sveglia suonò facendomi spaventare. Le 6:15. Dovevo andare a scontare la mia "pena". Mi alzai dal letto, mi vestii con dei pantaloncini ed una maglietta larga. Presi una borsa con dentro degli indumenti di ricambio.
Uscii da casa salutando la mamma senza fare colazione.
Percorsi in fretta il bosco ed entrai nel cortile della scuola. Appoggiai la borsa ad un albero ed iniziai ad allenarmi.
Mentre facevo alcune flessioni sentii un rumore.
Blake era appena entrato dal cancello e veniva verso di me. Mi sdraiai a pancia in sù e chiusi gli occhi, avevo le mani tra i capelli.
B 《che stai facendo?》
N 《aspetto che tu te ne vada》
B 《simpatico da parte tua. Io ero venuto a farti da supporto morale》
N 《wow, gentile. Oggi sei nudo o hai trovato dei vestiti?》
B 《non temere sono vestito》
Sentii un respiro caldo che si avvicinava sempre di più al mio viso. Spalancai gli occhi e mi ritrovai la faccia di Blake a pochi centimetri.
B 《se vuoi li tolgo?》
Gli rivolsi una smorfia, gli misi le mani sul petto e lo spinsi via.
N 《stammi lontano matricola!》
Sentii un altro rumore, mi girai di scatto e vidi Will venire verso di noi.
W 《hei cacciatrice, il novellino ti dà fastidio?》
Will era il tipico ragazzo perfetto. Muscoloso, forte, alto. Aveva i capelli biondo scuro e gli occhi neri. Un angelo! Era solo...molto, anzi troppo arrogante.
N 《no》
B 《cacciatrice? Che razza di soprannome è?》
Will si sedette imparte a me e cominciò a squadre Blake dalla testa ai piedi.
N 《un soprannome stupido! Perché sei qui?》
W 《voglio tenere d'occhio il novellino》
B 《 il "novellino" non ha bisogno della baby-sitter!》
W 《se fai arrabbiare la mia cacciatrice ti servirà una mano per scappare》
Si misero a ridere entrambi.
B 《perché la chiami così?》
N 《perché non ti fai gli affari tuoi?》
B 《avanti Ness!》
W 《lei è la figlia dell'Alfa, sua madre è una delle poche sopravvissute ai cacciatori, la Luna le risparmiò la vita a causa di una maledizione...fu promessa prima della nascita e dopo anni di ricerche lo trovò! Ci furono incomprensioni, battaglie e amore nella loro storia. Riuscirono a rispettare la promessa di matrimonio ed in cambio gli fu concessa una figlia...una ragazza dagli occhi blu ed un cuore letale. Solo lei sceglie il suo mate. E solo un lupo può avere il suo cuore...》
Sbuffai rumorosamente.
N 《mi chiama così perché crede ancora alle profezie e alle storie per bambini!》
Mi alzai, presi la borsa e me ne andai. Prima di uscire dal cancello della scuola sentii Will minacciare Blake.
W 《sta lontano da casa sua novellino! Ness diventerà la mia mate, quindi fatti da parte》

Mi sistemai su un ceppo e cominciai a guardare Blake e Will mentre si allenavano.
Ad un certo punto si fermarono, chiacchierarono per qualche secondo e si strinsero la mano. Will mi guardó e si mise a ridere. Avevano scommesso su di me?! Ma che diavolo avevano nel cervello?!
Mi alzai, feci per raggiungerli ma Caterina mi chiamò.
C 《cosa ci fanno qui loro?》
N 《secondo te? Uno rompe e l'altro pure!》
C 《vieni entriamo a scuola ho una notizia che ti farà arrabbiare》
N 《andiamo di bene in meglio》
Entrammo a scuola e ci sedemmo su una panchina, all'ombra di un albero.
N 《parla Cate sono curiosa!》
C 《Will vuole proporre una stupida scommessa al novellino!》
N 《cioè?》
C 《oggi dopo scuola faranno il percorso nel bosco, dovranno rimanere umani ma il patto della Luna non sarà rispettato!》
N 《se vogliono uccidersi, ben venga!》
C 《non hai capito! Il vincitore avrà come premio...la libertà di provarci con te...》
Sgranai gli occhi.
N 《cosa?!》
I miei occhi mutarono il loro colore. Dal blu magnetico al nero pece.
N 《come osano quei due cani! Io non sono il premio di nessuno!》
C 《Ness calmati! I tuoi occhi...》
La campanella suonò, ma la mia rabbia non svanì. Passai tutta la prima ora a mangiarmi le unghie.
N 《gli farò pagare cara questa scommessa a quei cani!》sibilai.

~spazio autrice~
A Ness non piacciono le scommesse, soprattutto quando lei è il premio!
Blake questa volta hai fatto la mossa sbagliata!
Come riuscirà la nostra lupa a fermare quei due?!🌼

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