IPHONE DI JIMIN
___________________________jimin: ehi, è un po' che non scrivi tutto okay?
Eden: omo chim non puoi immaginare quello che mi è accaduto: Tae è fantastico, sarebbe il nuovo alunno per intenderci, è diventato già il mio migliore amico. ieri mi ha invitato a casa sua e non puoi immaginare cosa è successo!!
Jimin: ehm... lasciami pensare, ti ha invitato a casa tua, tu sei una donna lui un uomo... lascia intendere molte cose questo...
Eden: cretino ma cosa vai a pensare ;-P
Jimin: allora cosa è successo?
Eden: ieri lui doveva conoscere il figlio del suo patrigno, quest'ultimo lo aveva già conosciuto. da ieri quindi sua madre, lui, il patrigno e il nuovo fratello vivono insieme, ti rendi conto!!
Jimin: si mi rendo conto ma dove è la cosa eccezionale?!
Eden: il fatto che il fratello è il ragazzo che ormai da troppo tempo mi piace, non riesco ancora a crederci, adesso la mia cotta e il mio migliore amico vivono insieme. ahhhhhhhhhhhhh sono così eccitata
Jimin: ...
Eden: non sei contento per me?
Jimin: no, c'è si ma non ho capito bene, siete già diventati migliori amici!? e mo chi cazzo è la tua cotta, perché non ne sapevo niente!?
Eden: geloso eh! ;-p
Eden: comunque non te l'ho detto perché non me lo hai mai chiesto e qui mi viene un dejà vu (if you know what i mean)*, non ti posso dire al momento chi è perché non so in che classe stai e quindi Ho un po' di timore ma dal momento in cui mi dirai come ti chiami non esiterò a dirtelo. poi Tae è come un fratello mancato, ci siamo intesi sin dal primo momento, mi piacerebbe fare lo stesso con te ma non mi dici chi sei
Jimin: dai tempo al tempo
Eden: mh... okay. allora dimmi qualcosa di te, come ti vanno le cose
Jimin: uno schifo ma ovviamente a nessuno interessa come mi sento, mi manca l'aria, sto andando a fondo e nessuno sembra accorgersi della mia battaglia per rimanere a galla. la gente sta con me solo perché credono che io sia forte ma non è vero, loro erano le stesse persone che neanche due anni fa mi maltrattavano, è veramente straordinaria la psiche umana, basta un vestito firmato e sei il loro migliore amico, non sanno neanche che io ero lo stesso ragazzo che ogni giorno tornava a casa piangendo, con i lividi sul corpo, ero lo stesso ragazzo che insultavano solo perché andava bene a scuola, ero lo stesso ragazzo che veniva emarginato soltanto perché ho una famiglia benestante. mi hanno sempre lasciato indietro per invidia e odio, non sapendo come cadevo per un non nulla, e nessuno mi ha mai porso la mano per aiutarmi, ho dovuto imparare a farlo da solo ma non sono sicuro di essermi mai rialzato veramente, mi sono inflitto dolore da solo lasciando che il mio corpo diventasse un sacco da box, per i compagni, per i miei genitori e anche per me stesso. a scuola soffrivo, tornavo a casa ed era peggio, non so se ti è mai capitato di sentirti come se fossi un errore, come se fosse inutile continuare a vivere, tanto non mancheresti a nessuno ansi magari sarebbero tutti più felici: io sempre. La gente mi odia e mi giudica per ciò che non sono, che senso ha tutto questo? ma infondo forse neanche ti interessa, magari smetterai di scrivermi, penserai che sono un auto-lesionista, che sono pazzo, o semplicemente farai come tutti, mi ignorerai e diventerò solo una delle tante immagini sbiadite nell'angolo più remota della tua testa. avrei dovuto risponderti che va tutto bene, a chi importa come sto veramente? VA TUTTO BENE GRAZIE
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Boom shakalaka
1) Allora dove c'è l'asterisco (*) c'è un riferimento al capitolo 2
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Omegle || Park Jimin
FanfictionDue sconosciuti iniziano a parlare su omegle: lei cerca degli amici Lui cerca qualcuno che non lo giudichi solo per le apparenze Lei è innamorata di un ragazzo piú piccolo Lui è fidanzato Lei vorrebbe che il suo amore fosse ricambiato Lui creca...