IV

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EDEN POV

"oggi mi sono ripromessa di parlare con ..."

"Con..." mi incitò mia sorella

"Aish solo il nome mi fa venire i brividi"

"Va beh lasciamo perdere è impossibile avere una conversazione senzata con te"

detto ció mi lasciò sola in camera a deprimermi senza avermi detto cosa mi sarei potuta mettere in questa occasione: l'arrivo del nuovo compagno e una parlata con l'innominato (e no non L.V, e neanche quello dei promessi sposi. Sapete chi intendo)

"Oh al diavolo tutti! mi metto questo e amen" urlai esasperata afferrando le prime due cose che trovai nell' armadio

Indossai uno skinny nero con un maglione bianco,  il quale mi stava venti volte essendo di mio faratello maggiore.

Eden: ehi Ciao!

La sua risposta non tardò ad arrivare

Chimchim: ehi! Come va? Oggi giornata intensa per te ; -)

Eden:  non me ne parlare, nuovo compagno e chiacchiarata con Jimin.

Eden: cavoli ho appena scritto il nome dell'innominato

Chimchim: scema, buona fortuna

Eden:  grazie mi servirà. Ora vado se no arrivo in ritardo

Visuallizzato da chimchim

Feci colazione per strada per arrivare in tempo, ma ovviamente quando uno vuole arrivare puntuale il mondo decide di mettertisi contro.

appena riuscii ad entrare in classe, finalmente, lui era li che parlava con...

"Chi è lui?" Chiesi stupita ad una mia compagna

"Il nuovo arrivato, pare sia un amico di vecchia data di jimin"

Con quelle parole le mie speranze e le aspettative fatte sul nuovo arrivato crollarono, conosco solo un amico di jimin e posso assicurarvi che è abbastanza scontroso da far paura.

"Non giudicare le persone finche non le conosci a fondo"

Mi tornò in mente quello che mi aveva scritto chimchim, mi stampai un sorriso in faccia e mi diressi verso di loro ma proprio in quel momento entrò il professore.

° 5 ore dopo °

"Ahh... finalmente ora di pranzo"
Sospirai contenta, mi diressi verso la mensa.

Solitamente mangiavo da sola con le cuffie nelle orecchie,  non ho mai gradito la presenza di gente come quelli che stanno in questa scuola,  intendiamoci non sono tutti stronzi ma quelli del mio anni si.

"Posso sedermi qui?"

Alzai lo sguardo per vedere chi fosse e non credevo ai miei occhi: era il nuovo arrivato

"C-ce-certo scusami non mi ero accorta della tua presenza" dissi balbettante

"Fa niente, comunque io sono Kim Taehyung per gli amici V o tae " fece un sorriso a trentadue denti che giuro probabilmente non avrei visto piú per le prossime ore dato quanto era smagliante

"Ah piacere sono Eden, sono una tua compagna di classe ma stamani non ho fatto in tempo a presentarmi"

Sorrise e iniziò a mangiare io feci lo stesso.

Rimanemmo in silenzio per tutto il tempo ma non era un silenzio imbarazzante solo che entrambi avevamo la bocca troppo piena per conversare

"Mh... Eden giusto?  Ti volevo chiedere se ti andava di diventare amici sai non consco nessuno e tu sembri una tipa okay...  io mi sono trasferito perché nella mia vecchia scuola erano tutti antipatici o troppo attaccati ai beni materiali o ancora troppo presi a curare la propria estetica per avere degli amici, e ho sfruttato l'occasione del nuovo compagno di mia madre per venire qui. Qua molti mi sembrano come loro ma poi ti ho visto qui sola e ho pensato che tu fossi diversa."

Cavoli allora aveva proprio ragione chim nel dire che non bisogna lasciarsi guidare dai pregiudizi

"Certamente ne sarei onorata!"

In quel momento mi ricordai però quello che mi aveva detto la mia compagna, lui consce Jimin quindi non è vero che non conosce nessuno

"Sei amico di Park Jimin?"

"Mh si frequentavamo le stesse medie, ma ci siamo persi di vista negli anni"

"Capisco, era solo una mia curiosità"

"Oggi pomeriggio ti andrebbe di venire a casa mia? So che l'invito può sembrare sfacciato ma oggi conosco il nuovo compagno di mia madre e  suo figlio quindi ho una paura tremenda e..."

È diventato tutto rosso, probabilmente molto in imbarazzo ma a me non dispiaceva affatto

"Non ti preoccupare vengo volentieri e poi se vogliamo diventare amici ci dobbiamo conoscere no?!"

Sorrise e ricambiai,  finalmente un sorriso sinciero a una persona al di fuori della mia famiglia o della mia migliore amica.

° 3 ore dopo °

"Eccoci siamo arrivati " Esclamò con un pò di preuccupazione

"Non ti preoccupare saranno brave persone" Cercai di rassicurarlo al meglio

"Hai ragione andiamo" Disse e suonò

"Oh ciao tesoro come è andata?  Oh vedo che hai portato un amica,  prego entra pure sto facendo il thè per tutti intanto voi accomodatevi in salone"

Ad aprirci fu una donna sulla quarantina molto bella, capii da chi aveva preso tae, avevano lo stesso sorriso, sembrava un'ottima persona. Ci diriggemmo in salone, la casa era più o meno come la mia,  arredata con mobili semplici e ordinata

"Molto graziosa casa tua" dissi quasi sovrappensiero

"Grazie, mia mamma ci tiene molto" rispose sorridendo.

Entrammo in salone e prima che potessi solo rendermi conto dell'ambiente vidi quello che mai mi sarei aspettata, la cotta più grande che mi ero mai presa era lì,  seduta su quel divano ...

"Jeon Jungkook"

Omegle || Park JiminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora