L'ombra

III

-Ma è possibile Sara ! Sono passati quattro anni. Ma non può lasciarmi in pace!!
Ecco... Ci mancava solo questa! Non solo ho corso per tutta la radura sotto la pioggia, non solo ho appena rilevato i miei sentimenti a Matteo; torno a casa e devo subire questo! Non mi fermo neanche sulla soglia della cucina, so benissimo che Sara è con mia madre, e lei piange come una fontana. Non voglio sentire più queste cose, ne ho abbastanza devo distrarmi. Forse una bella doccia calda, e poi dritta nel letto con gli Evanescence a tutto volume, proprio come quella sera, la sera dove tutto è iniziato, la sera dove ho compreso il valore della parola "inferno"; perché da quella sera io ho vissuto una vita d'inferno, solo quando non ero a casa vedevo la luce.....

4 anni prima
Domani la prof di italiano mi chiama! Ma che cazzo! Sono stata una settimana con la febbre alta, non può darmi qualche giorno per rimettermi in pari col programma! OK... Basta lamentele, studiamo.

-Ah si! È colpa mia! Ma ti senti! Sarei io quella che ha rovinato il nostro matrimonio! Forse stai parlando di te stesso. Caro Filippo ti do le ultime notizie! Sei tu quello che mi accusa di averti tradito; quando invece è il contrario! Cosa credi! Che non ti abbia visto con quella ! Se volevi lasciarmi bastava dirlo! Non fare tutta quella pagliacciata! Mi fai schifo! Vattene via ora! Fatti le valigie!
Cosa! Le mie orecchie hanno sentito bene?? Papà ha tradito mamma, le ha mentito spudoratamente, e ora accusa lei!
No! Basta! Dove sono le mie cuffie!
Ascolta la musica, non sentir nient'altro, niente che non sia Bring me to life......

Papà, se si può definire così, entra nella mia camera dopo una bella oretta. Non so come definirlo, non so come comportarmi; il mio istinto mi dice di mandarlo a fanculo e insultarlo in tutte le lingue che conosco, l'altra parte di me invece desidera far l'indifferente, non considerarlo proprio lasciarlo andare per non rivederlo più.
-Aria. Togliti le cuffie devo dirti una cosa.- con quale coraggio si presenta qui!
-Che vuoi?
-Papà va via. Vado a vivere nella casa di nonna. Ti prometto che non sarà per sempre.
- Chi se ne frega! La cosa migliore è che non torni mai più. Io non ti voglio più come papà tu per me non sei nessuno, e gli estranei vanno via dalla mia camera!- mi guarda fisso negli occhi- Adesso!

Ora la situazione si ripete , e continuerà a ripetersi... Non solo se ne andato, ma si è risposato! Con quella! Angelica.... Primo, quella lì ha 10 anni in meno a mio padre; secondo sta progettando di aver dei figli con mio padre!! E nonostante questo, fa ancora guerra a mia mamma! Eh no! Questo è davvero troppo, perché non farla finita? Perché non chiudere gli occhi per non riaprirli più? Sarebbe tutto più facile, guardare le persone che ami come se fossi un ombra.
Forse è questa la soluzione, essere un ombra; nessuno può vedermi ma io posso veder loro. Si è l'unico modo. Non c'è la faccio più a vivere così, perché non farla finita. Ora in questo momento..... Un suono; anzi un messaggio:

Dobbiamo parlare, vieni nel nostro posto
Ti aspetto. -M

E ora? Che faccio? Matteo vuole parlare, ma io non ho il coraggio di guardarlo in faccia... Che faccio ci vado o no?......

Pov di Matteo
"

"Ti giuro solennemente che non porterò mai e poi mai qualcun altro qui. Se il contrario, la nostra amicizia finirà".Te le ricordi vero.... Bhe guarda un po' hai infranto la promessa. Non voglio vederti mai più, dimenticati che esisto; dopotutto non ti servo più giusto?"

Che cosa ho combinato!