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Pov di Aria

Ormai il dado è tratto, Matteo conosce la verità non mi interessa di quello che accadrà tra lui e Ilaria l'importante e che abbia capito chi è veramente la sua ragazza. Voglio scappare, superare il provino per entrate nella scala di Milano ma questo non potrà mai accadere; non sono pronta. Forse potrei andare da papà... NO! Quest'idea è fuori discussione, come mi è saltato in mente; io non ho più un padre ha deciso di non esserlo quando ha tradito la mamma con quella.
-Mamma sono tornata- e varco per la seconda volta la porta di casa
-Tua madre sta dormendo.
- Ciao Sara. Allora vado a dormire.
-Alt! Signorina io e te dobbiamo parlare.

Oh oh quando queste parole escono dalla bocca di Sara qualcosa non va.... Ora che la guardo bene , ha tagliato i capelli e lo ha tinti di nero in modo che i suoi occhi verdi risalgono ancora di più. Il suo sguardo è capace di leggerti come se fossi un libro aperto, quando ero piccola credevo fosse una maga ma ora ho capito che è merito del suo lavoro; lei è una psicologa , immagino che abbia visto tanti ragazzi nella mia situazione.
-

Allora...che devi dirmi??- ho paura di parlare non voglio che dica a mia mamma quello che è successo , per colpa di mio padre ha pianto abbastanza; non voglio farla preoccupare per me non me lo perdonerei mai.
-Che cosa è sucesso oggi?- ecco! E ora? - ti ho vista rientrare oggi pomeriggio in lacrime dopo la corsa, poi sei uscita di nuovo con la faccia sporca di trucco. Scommetto che hai litigato con Matteo, dopotutto tu non piangi più per tuo padre... Allora cosa è successo? Che ti ha fatto? Ti ha trattata male?
-No! Ma che dici? Sei matta? Matteo non mi farebbe mai del male!- cavolo e ora che le dico?
- Stai mentendo....dimmi la verità.
-No!
-Per favore! Aria dimmi quello che è successo.
-Se ti dico la verità mi prometti che non dirai niente alla mamma?
-Promesso
-Hai ragione io e Matteo abbiamo litigato....
Le racconto tutto quello che è successo oggi; a ogni parola il ricordo riaffiora e le lacrime tornano a bagnarmi il viso. Finito il racconto sono un pozzo di lacrime Sara mi ha consigliato di sfogarmi , tenermi tutto dentro mi ha fatto male talmente tanto che non mi rendevo conto di essermi costruita un muro intorno e ora questo muro è caduto. Tutti i miei sentimenti nascosti: il dolore per la perdita di papà, il dolore di mia mamma , la disperazione per il mio amore non corrisposto....tutti questi e tanti altri che ancora non comprendo stanno uscendo. Le lacrime di mia mamma sono diventate le mie, tutta la rabbia che ho provato nei primi anni della separazione l'ho tenuta dentro credendo di sfogarla sulla corsa ma non è stato cosi....
Poi c'è Matteo. Sono stata una stupida cosa credevo? Che dopo la mia dichiarazione si sarebbe reso conto che sono la ragazza giusta per lui? Forse ho visto troppi film d'amore. Questa è la realtà ! Sono stata davvero stupida. Come vorrei convincermi che amare è inutile, ma so bene che mentirei a me stessa, l'amore fa parte della nostra vita chi non ha mai amato non ha mai vissuto. Ma l'amore fa anche male...
- Come ti senti?
-Meglio grazie- non è vero. Si è vero mi sento più libera, ma quel senso di vuoto che sento non mi abbandona.
-So che forse non è il momento giusto per chiedertelo, ma secondo te Matteo andrà mai da Ilaria?
-Hai ragione non è il momento giusto per chiedere questa cosa, ma non lo so se ci andrà mai e sinceramente non mi interessa... Ora vado a dormire.

Vorrei scrivergli una lettera d'addio , perche si ho intenzione di dirgli addio....

Caro Matteo,
Lo so non ti ho mai scritto una lettera e questa sara la prima e ultima lettera che di riceverai da me.... Ormai sai tutto. Sai dei miei sentimenti per te, sai che non ho mai sopportato Ilaria, e sai che senza di te io mi sento vuota. Ti ricordi quando ero giù di morale per colpa dei miei? Immaginami come allora, solo che tu non ci sei e questo è ancora peggio. Vorrei permettermi un viaggio lontano da qui, lontano da te ma forse la lontananza potrebbe farmi bene, ma non sarò mai distante dai miei ricordi; loro mi seguono sempre come delle ombre , anche ora sento la loro presenza. Ricordo quando ti ho costretto a veder una puntata di Game of thrones; ricordo la tua faccia , eri terribilmente carino ricordo di come hai chiuso gli occhi quando hanno tagliato la gola a uno dei protagonisti e a come mi hai stretto tutta la notte quando sono rimasta a dormire, eri talmente spaventato che credevi di essere il prossimo...Ricordo i nostri pomeriggi nella radura, quando sei venuto al saggio di fine anno; non la smettevi piu di farti foto con "la miglior ballerina del mondo" ti ricordi? Mi hai chiamato così per giorni interi. Poi è arrivata Ilaria. Non abbiamo più avuto un minuto da trascorrere insieme. Mi manchi...anche se sono stata io a dirti di non vedermi.Questo è il primo giorno senza di te e non so come farò d'ora in poi forse cercherò di fingere che non mi manchi più ma sappi che è il contrario. Ma voglio dirti grazie, la tua ferita è stata la migliore che abbia mai avuto ma sarà l'ultima. Questa forse è la lettera piu stupida e insensata che abbia mai scritto, forse perché non so scrivere lettere d'amore, e forse questa non lo è, ma ho voluto scriverla per dirti addio. Io me ne vado da qui ,non posso più vivere qui. Ti amo e ti ho sempre amato ricordatelo.
Spero che in futuro possa trovare una ragazza che ti renda felice....

Ti amo
Aria

L'ombraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora