Capitolo 10- Il bacio e un Molliccio strano

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Appena mi disse che mi doveva dire una cosa si accorse di Elena
-"Elena Goodwin con Camilla Bennet?"-disse guardando negli occhi Elena
-"Esatto Draco, qualche problema?"-
-"Assolutamente"- rispose e dopo un paio di secondi continuó -"Comunque rossa, dai, vieni che ti dovrei parlare urgentemente"-
Io mi alzai e guardai Elena come per dirgli se era una cosa seria oppure no, ma non ricevetti risposta, faceva come finta di niente.

Appena usciti dall'aula dissi
-"Hai poco tempo, tra poco arriva il professore"-
-"Luke viene mandato a casa qualche settimana"-
-"Che cosa?!"-
-"Ma perché ti preoccupi così tanto di lui?!"- sbraitó
-"E perché te ti arrabbi sempre se mi preoccupo per lui? Che problemi hai?!"- feci come per andarmene ma lui mi prese per un braccio, mi tiró indietro e mi strinse al suo petto.

La sua mano era sul mio fianco e mi bació.
Ma un bacio vero non uno finto accompagnato da uno schiaffo. Mentre mi baciava pensavo al perché lo avesse fatto e soprattutto perché io non mi staccavo da lui, volevo, ma non potevo perché mi stringeva così tanto che era impossibile liberarmi.

Una voce irritante ci interruppe...Pansy.

-"Ne ho abbastanza di te, Bennet! Una volta gli caschi sopra, poi lo baci in infermeria e poi un altro ora!"-
Avanzava verso di me minacciosamente e a pochi passi da me alzó la bacchetta e poco prima che pronunciasse l'incantesimo..
-"Expelliarmus!"- Draco la disarma e senza aggiungere altro mi prende per il braccio e entriamo in aula.

Mi metto seduta al banco e racconto tutto nei minimi particolari ad Elena

-"Oddio ma veramente ti ha baciata?"-
-"Sisi mica me lo sono immaginato"-

Dopo la lezione di Erbologia, ci dirigemmo nell'aula di difese contro le arti oscure, oggi il professore ci avrebbe insegnato come difenderci da un Molliccio.

Appena entrati, vedemmo un armadio gigante al centro dell'aula.
-"Come ben saprete, oggi vi insegneró come difendervi da un Molliccio!"- diede due colpetti con la mano all'armadio e l'armadio si mosse. Capimmo tutti che lì dentro c'era un Molliccio.
-"Bene, un Molliccio, se avete studiato la lezione per oggi, si trasforma nelle vostre paure, e voi oggi dovrete immaginarvi qualcosa di buffo per sconfiggerlo pronunciando RIDDIKULUS. Renderà il Molliccio completamente innocuo!"- detto questo ci mettemmo in fila indiana.

Prima di me era andato Draco, ero l'ultima e ora toccava a me.
Appena il professore aprì l'armadio il Molliccio si trasformó nella mia paura più profonda che nemmeno io pensavo di averla.

Draco, Pansy e il Professore mi guardavano con un aria interrogativa ma allo stesso tempo stupita perché la mia paura era...

STORIE D'AMORE AD HOGWARTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora