Should I've Kissed You

Into you

Mark point of view:

Ore 7:30, mi trovavo al muretto davanti alla scuola a fumare una sigaretta in compagnia di Jacob e Dylan i miei due migliori amici, che erano intenti a discutere su un argomento a cui non prestavo particolare interesse, ripensavo alla ragazza strana che incontrai poche ore fa al parchetto. buttai la cicca a terra ormai finita, salutai i miei due amici e decisi di avviarmi dentro anche se non era da me arrivare in orario ma oggi era il primo giorno di scuola e almeno oggi avrei dovuto fare bella figura e non arrivare tardi come era il mio solito fare, tutti gli studenti dovevano andare in aula magna perché c'era il preside che come al solito doveva fare il suo discorso di inizio anno, ed assegnare le aule ad ogni classe, mi sedetti al fondo in modo tale da potermi permettere di dormire se avessi trovato la necessità di farlo. Piano piano la stanza iniziò a riempirsi, mi guardai intorno e notai tante facce conosciute e altre nuove ma una in particolare mi colpì maggiormente, era la ragazza che incontrai poche ore fa al parchetto portava i lunghi capelli rossi legati in una lunga coda di cavallo aveva una corporatura minuta che non notai la prima volta che la vidi per via della grande felpa che ricopriva gran parte del corpo. Si voltò e i nostri sguardi si incrociarono per pochi secondi,abbassò di colpo il viso e potei notare le sue guance tingersi di rosso, le luci si spensero e la persi di vista tornai a focalizzare la mia attenzione se così si voleva definire sul preside che iniziò a parlare.

La riunione andò avanti per quasi 2 ore Nel frattempo Jacob non fece altro che dormire sulla mia spalla mentre l'unico a prestare davvero interesse era Dylan, a volte quel ragazzo mi stupiva. Iniziammo ad avviarci in segreteria per avere le combinazioni dei nostri armadietti e i nostri orari scolastici io,Dylan e Jacob avevamo appena scoperto di avere alcune classi in comune, meglio cosi. La giornata proseguì tranquillamente, e conoscemmo il nuovo professore di chimica e alcuni nuovi compagni di cui non ricordo già il nome. Appena la campanella suonò schizzai fuori dalla classe come un razzo e pensare che questo era solo il primo giorno,e me ne aspettavano altri 250!! Menomale che oggi quelli dell'ultimo anno uscivano un'ora prima. Stranamente non incontrai più la ragazza strana dai capelli rossi, mandai un messaggio ai miei due amici dicendo che sarei ritornato subito a casa

Clarissa point of view :

Merda,merda! Cazzo! iniziai ad imprecare in tutte le lingue del mondo, non potevo crederci il ragazzo che incontrai neanche 24 ore fa al parchetto era a pochi centimetri da me! oddio chi sa cosa avrà pensato di me! Mi maledì mentalmente, che fortuna che avevo! appena finì la riunione in aula magna scappai subito via per evitare di incontrarlo un altra volta, andai in bagno per riprendermi un po',usci guardando a destra e a sinistra menomale nessun ragazzo dai capelli neri in vista, rientrati in classe e mi sedetti in fondo in modo tale da non essere notata da nessuno, sono una a cui piace passare inosservata. Stranamente la giornata passo tranquillamente.

Ero fuori ai muretti ad aspettare mio fratello, passarono 10 minuti e di lui manco l'ombra ormai uscirono tutti, allora decisi di ritornare casa una volta arrivata lo trovai stavaccato sul divano a guardare la TV , "Ma dove cazzo sei stato?!"
Ti ho aspettato per più di 10 minuti , mi ignorò totalmente e allora mi misi davanti alla TV "guarda che sto parlando con te ! Si può sapere perché mi ignori sempre? e mi tratti ogni santa volta come se fossi spazzatura,! Come se io non valessi niente per te! sono stufa di questo tuo comportamento! Sono tua sorella non puoi trattarmi così!"Si alzò di scatto "Vuoi davvero sapere il perché eh! Alzò notevolmente la voce facendomi sobbalzare "perché io non ho più una sorella l'ho persa il giorno in cui e morta nostra madre!" e con quelle parole mi lasciò spiazzata e ferita, da li capì che colui che ho sempre definito mio fratello non era più tale.