The 32° Hunger Games

4° giorno pt. 2

Niente. Non sento niente, il mio corpo è ancora intatto niente male, sento solo un verso strano. Apro gli occhi, il lupo è morto, una freccia gli ha attraversato il cranio, Zey mi ha salvato la vita. Subito dopo un urlo e un colpo di cannone. Saxa propone di andarcene, e accettiamo senza problemi. Questa volta andiamo a sud, cedo alla mia compagna la falce e uno dei pugnali oltre alla mazza ferrata. Iniziamo a incamminarci verso un albero. Un altro urlo proviene dalla nostra destra, la ragazza del 4 sta correndo verso di noi per vendicarsi del compagno. Un coltello colpisce Zey alla gamba. Si avvicina a Saxa, prende un tridente e le infilza l' arma nello stomaco e subito dopo si ritrova un pugnale nella schiena tirato da me, un urlo. Si volta e mi guarda, tira fuori il tridente dal corpo di Saxa e corre verso di me, tiro fuori la scure e inizia un duello. Mi tira un calcio al ginocchio ed io in cambio le tiro un pugno. Cerci di colpirmi il collo con la sua arma ma riesco a deviarla con un colpo di scure. Ora attacco io. Guardo la coscia scoperta e con molta forza le faccio un taglio abbastanza profondo, si copre la ferita con una mano e poi prese dall' ira si scaraventa su di me. Colpo di cannone. Non ci faccio caso e mi concentro sulla mia avversaria, mi fa cadere e cerca di ferirmi alla testa con un pugnale, ma si trova il mio nel fianco che inizia a sanguinare anch' esso. Infine prendo il mazzafrusto e la colpiscono alla testa solo dopo che mi colpisce la spalla sinistra. La finisco colpendole il petto con la scure talmente forte che si vede la punta della lama attraversarle il corpo. Una vista sgradevole. Colpo di cannone. Butto a terra il corpo morto della mia avversaria, e mi concentro a tirare fuori l' arma dal suo corpo quando Zey, ancora ferita si avvicina a me con il corpo di Saxa senza vita tra le mani. Mi inginocchio. Mi giro verso la ragazza del 4, riprendo la mia scure e le mozzo la testa, continuo a colpirla con la rabbia dentro. Addome, braccia, gambe, testa, non si riconoscono più le sue parti talmente tanto l' ho colpita. Una lacrima scende sulla mia guancia. Zey si avvicina all' albero e raccoglie qualche fiore lì presente, riesce a intrecciarli formando una sorta di corona. La mette in testa alla sua alleata e ci allontaniamo. Ormai è sera, ci allontaniamo sempre di più dalla cornucopia e prendiamo la pastiglia, se non sbagliamo domani ci sarà lo tsunami. Ci addormentiamo. L' inno di Panem ci risveglia, cinque morti. La ragazza del 4, quello del 6, il ragazzo del 8, Saxa e la ragazza del 12. Addio Saxa.