The 32° Hunger Games

5° giorno

È mattina, siamo rimasti in cinque ed io non ho passato un giorno tranquillo in arena. In più oggi c'è il festino. Dai, ce la posso fare. Sveglio Zey che dorme ancora e decidiamo di correre subito alla cornucopia. Arriviamo e io mi armi con la scure e Zey con arco e frecce. Due tributi si stanno avvicinando agli zaini. Sono un maschio e una femmina, la femmina ha un' accetta e frusta e il maschio spada e lancia. Zey punta al maschio e tira. Gli prende il polpaccio e il colpo fa girare i due tributi verso di noi. Una lancia viene tirata dal tributo colpito, credo del 10. Zey schiva ma viene ferita dalla lama alla spalla. Io inizio a correre verso la ragazza che è del 7. Mi prende un piede con la frusta e mi tira a terra. Cerca di colpirmi con l' altra arma, e ce la fa. Il mio braccio sinistro e ferito. Una freccia poi attraversa il collo della mia avversaria e la sua morte viene segnata da un colpo di cannone. Una alto colpo. Mi giro e vedo Zey che ha piazzato un coltello al cuore del 10.
-brava- le dico
-lo so-.
Zey corre alla cornucopia e prende tutti gli zaini, ma non ci muoviamo, li apriamo lì. Una faretra per lei con sei frecce, per me è per il 7 una medicina che spalmo subito sulla ferita. Per il 10 uno scudo mentre per il 5 una frusta... elettrica.
-non è ferito-. Dico.
-come lo sai?- risponde lei.
-ci sarebbe una medicina dentro lo zaino se no-.
Silenzio. Restammo un' oretta ad aspettare quando una freccia mi passa di fianco alla testa. Per un pelo. Ci armiamo veloci. Zey nota il 5 e decide di attaccare. Una freccia schivata, un' altra pure. Una faretra finisce come niente, tutte schivate. È agile il ragazzo. Una freccia colpisce Zey alla gamba, ne arrivano altre due dritte ai due polmoni della mia alleata. Presa in pieno. Zey cade a terra mezza morta. Io corro verso il 5. Impugno lo scudo e la sua frusta. Cerca di colpirmi ma paro con lo scudo. Gli avvolgo la caviglia con la frusta e il tributo cade a terra. Ha una falce. Prima di accorgermene mi taglia il braccio ferito. Prendo la scure, e gliela tiro alla faccia. Colpo di cannone, l' ho ucciso. Mi avvicino a Zey, è quando la vedo è in piedi, non ha ferite. Non può essere vero. Una freccia mi colpisce alla gamba e le tiro una lancia, seguita da un pugnale, riesce a schivare la lancia ma il pugnale la colpisce alla testa sopra l' orecchio. Una volta eravamo alleati. Mi avvicino lei sta piangendo. Prendo per l' ultima volta la mia scure, le butto via le armi.
-addio- dico con un filo di voce. La mia arma le fracassa la cassa toracica alla parte sinistra, la lama le colpisce il cuore. Un urlo. Colpo di cannone. Le trombe suonano. Ho vinto, non ci posso credere. Un hovercraft viene a prendermi e dico per un' ultima volta addio all' arena. Jonas Falla distretto 11. Ho vinto.
Spazio Autore:
Salve gente, spero che la storia vi sia piaciuta. Se volete che ne faccia un' altra, più completa scrivetelo nei commenti. Grazie per aver letto.