Ossessionata

La verità

《Non ti preoccupare,ho già capito..rilassati Betta,ci penso io a te》
《No,Blu aspetta,è-è importante,non è ciò che pensi tu..》
Soffocando quella frase la baciai.
Lei si lasciò andare al piacere non emettendo più nessuna parola.
Percorsi con la lingua la forma del suo seno,facendo indurire i suoi capezzoli al mio tocco.
Continuai a massaggiare con la mano il seno sinistro,mentre con l altra tenevo la sua coscia accarezzandola e stringendola conforme sentivo il suo piacere.
Scesi con la lingua all'ombelico,e poi,alzando lo sguardo per guardarla in faccia le tolsi short e mutandine.
Gemeva sotto di me,dimendandosi leggermente ad ogni mio tocco più deciso su di lei.

Baciai il suo interno coscia.
《Amore!ti prego,continua》disse tirando indietro la testa mostrandomi quel collo che alla vista non resistetti a risalire per baciarlo.
Mi spinse leggermente la testa verso il basso e io sorridendo compiaciuta scesi nel punto dove lei mi voleva sentire.
Iniziai a baciarle il clitoride,poi passai leggermente la lingua mentre lei gemeva sempre di più.
Infilai un dito dentro di lei e continuai anche con la lingua mentre Betta tremava e mordeva il cuscino per soffocare i suoi versi sempre più intensi.

Avevamo entrambe il fiatone dal piacere,io morivo sentirla così.
Ormai si era creato un lago nei miei slip.
Mi staccai con la lingua e infilando un secondo dito aumentai la velocità.
Mi concentrai a stuzzicare il capezzolo destro mentre la sentivo ormai raggiungere il culmine del piacere.
Mi prese con le mani la schiena,grsffiando,urlando e venendo gridando《B-BLUUU》.
Mi sdrai al suo fianco,sorridendo e guardandola.

《Betta sono innamorata di te.》
Si girò su un lato e accarezzandomi il volto,con un sorriso bellissimo disse:
《Anche io di te.》
La baciai.

Poi si alzò e andò in doccia,mentre io rimasi sdraiata a letto ad aspettarla.
《Betta,dove si trova il telecomando della tv?》urlai dalla camera.
《Nel cassetto,guarda!》
Mi alzai dal letto e aprii il primo cassetto del comodino trovandoci solo fazzoletti e un libro.
Aprii il secondo e notai qualcosa di strano.

C era un diario aperto da cui si notavano dei disegni che mi rappresentavano.
Il mio volto,me nuda sopra di lei,mille disegni con mille posizioni.
Mi sentii in diritto di sfogliarlo:
"Sesso,ossessione,Blu ,Blu,Blu,ti voglio,sesso,pensieri,attrazione,Blu
."ogni pagina una scritta diversa.
Sfogliavo velocemente per vedere cosa cavolo poteva significare tutto questo e notai solo il ripetersi di parole e disegni erotici su di me e su Betta.
Lessi come descriveva il nostro primo incontro,scoprii che mi aveva seguita
fino a casa per scoprire di più di me.
Leggevo,e man mano che andavo avanti mi avvolgeva ansia,come scriveva in modo così ossessionato e voglioso riusciva a farmi provare quelle emozini.
Ogni giorno aveva da scrivere i suoi pensieri più erotici su di me.
Ogni giorno,descriveva il suo passare delle giornate a fissare il muro e a pensarmi.
Ogni giorno, era sempre BLU,BLU e basta.
Ogni giorno,scoprii,si masturbava sulle mie foto.
Rimasi davvero con le mani che tremavano,ero stupita,spaventata ma anche sorpresa.
Una ragazza così taciturna e fredda,la razza più pericolosa.
Il tipo di persona che tace ma che dentro ha una miriade di pensieri,anche pericolosi.

Forse era quello che con insistenza voleva confessarmi prima.

...Forse....

....L'ossessionata era LEI.