"May? Ma che ora è?" domanda confusa all'amica che dorme accanto a lei. Afferra la sveglia cerca di capire l'orario, non ci riesce affonda la testa nel cuscino e si riaddormenta.
Dopo qualche minuto fa cadere rumorosamente l'orologio sul pavimento questo fa destare Maya.
Si stiracchia, sbadiglia.
"Ooh, oh svegliati, forza" dice scuotendo l'amica, mugugna l'altra.
"Devi alzarti e riprenderti, adesso, forza" - "perché?!" borbotta Candida, "perché si, forza" impone mettendosi in ginocchio sul letto a due piazze e togliendole il lenzuolo di dosso, "dai! Adesso", Candida sbuffa forte e si solleva, "sono in camera mia?! Ma che è successo ieri?! Che mal di testa", Maya la prende e la spinge in bagno, "senti, i tuoi hanno lasciato un biglietto su cui hanno scritto che restavano fuori a dormire nella casa in campagna dei tuoi zii e che chiamavano in mattinata per farti sapere se tornavano o restavano lì non puoi farti sentire in condizioni pessime" dice mentre apre il rubinetto e fa scorrere l'acqua nel lavandino "quindi ti dai una lavata, poi giù in cucina, e caffè amaro per smaltire la sbornia. Ma prima sciaquati il viso e struccati, nel frattempo non ti dispiacerà se mi faccio una doccia veloce" ordina Maya togliendosi il pigiama che lascia sempre nella camera di Candida per queste evenienze. "Va bene però poi mi aiuti a ricordare cosa è successo" dice mentre l'altra entra in doccia, Candida ficca la testa sotto il getto d'acqua afferra l'asciugamano e ne crea un turbante intorno ai capelli, solleva la testa, si guarda allo specchio, afferra lentamente le salviette struccanti, ne estrae un paio e le passa sul volto, fino a cancellare l'ultima traccia di colore. Poi si lava il viso. Prende lo spazzolino il dentifricio alla menta forte, si lava i denti e dopo aver sciacquato la bocca col colluttorio si siede sul water, appoggia la schiena al muro ad aspettare che Maya ultimi la doccia.
"Ho finito!" urla quest'ultima chiudendo il getto d'acqua ed esce indossando un grande asciugamano come accappatoio. "Maya non urlare cavolo!" lamenta Candy strizzando gli occhi mantenendo con le mani il turbante sul capo. "Senti Cay riesci a farti una doccia? O vuoi prima il caffè?" domanda l'amica asciugandosi le gambe, "teso la ricrescita" dice flebile indicando col dito le gambe dell'amica. "Si devo chiamare Assunta per prenotare, ma non hai... Ho capito, senti ,andiamo a far colazione e dopo ti vieni a fare una doccia, dai in piedi" dice allungando la mano e tirando l'amica per aiutarla a sollevarsi.
"Certo che ieri sera poteva andarti peggio. E per fortuna c'era solo prosecco e champagne" dice Maya guardando nei cassetti estraendo un paio di pantaloncini e una canotta beige "faccio bene a lasciqre qualcosa di mio qui" - "già. Ah e comunque Ignazio è uno stronzo. Invita me e flirta con miss biondina ossigenata! Almeno ad avere la decenza di non provarci con un'altra mentre ci sono io!!" - "Amò che posso dirti se non, hai ragione in pieno, però non abbiamo diciassette anni non possiamo ubriacarci per un ragazzo!! A parte che ne possiamo avere quanti ne vogliamo, soprattutto te, e poi andiamo a finire il discorso giù in cucina" dice saccente la ragazza dai capelli nero corvino mentre appoggia l'asciugamano sulla sedia della scrivania, con cui si stava tamponando l'umidità della chioma.
Scendono giù.
Candida si siede, Maya accende la macchinetta del caffè di casa Di Stefano e mentre attende il segnale che indica pronta la macchinetta prende due tazzine dallo stipite.
"Quanti bicchieri ho buttato giù May? Non tanti vero? " - " cinque credo, almeno è quello che hai detto. Io te ne ho visti tre e ti avevo detto di andarci piano, vabbe hai fatto peggio. Abbiamo fatto in realtà. Comunque tu che ricordi?" chiede inserendo la prima capsula nella macchinetta. "Tesò ho fatto qualcosa che ho rimosso dalla mente? Ti prego dimmi di no eh?! Cioè io ricordo quello stronzo di Boschetto e la sua bionda, lui che mi ha detto che non ci scopa con quella, che è un'amica. Certo e io sono Beyoncé, ovviamente. Forse non avrà ancora ficcato il biscotto ma a me non inganna. Mmmh nervi, va beh, ssssh, Poi, abbiamo brindato, per quanto possa definirsi brindisi e lui mi dice che sono alticcia allontanandosi dalle mie avance, va beh forse avrò anche esagerato, però... Comunque voi che vi siete avvicinati a me vicino a quei divanetti, ricordo Piero a cui ho detto dei suoi pettorali eccitanti e che ho desiderato per tutto il tempo che saltasse il bottone dall'asola durante le esibizioni, qualcosa del genere insomma. Poi Ignazio si è allontanato e Piero seduto di fronte a me figo come un bronzo di Riace, che poi è solo un modo di dire e tu e Gianluca, ma poi tutto confuso... tu e Gianluca molto in confidenza" discorre mentre beve il caffè amaro con fatica Maya non gli ha permesso di metterci lo zucchero, "io comunque non ci credo a sta storia del caffè amaro, la trovo una cazzata e lo accetto solo perché non ho forza di prendermi lo zucchero da sola" continua borbottando Cay.
"Ieri si, hai detto quanto fossero belli per te i pettorali di Piero e l'hai ripetuto più volte, poi lui ti ha passato il suo bicchiere perché tu insistevi e gli hai persino chiesto se per darglielo avesse voluto vedere i tuoi di pettorali e te le sei anche palpate da sola. Dopo un po' è tornato Ignazio e hai scritto il tuo numero di telefono sulla avambraccio del tenore e ripetuto se avesse voluto vederti i pettorali o se voleva fare sollevamento pesi usando te, sollevando te dai glutei dato che lì c'era chi preferiva le bionde e per bionde non era riferito alle birre, al che ti ho trascinata fuori a prendere aria abbiamo passeggiato insieme a Gianluca che però cinque minuti dopo è dovuto andare via, quindi niente tra me e lui non è successo niente, e infine ti ho riportata a casa" sospira e beve l'ultimo sorso del suo caffè macchiato. "Niente per ora!" esclama convinta l'amica "però oh, che figura di merda ed è tutta colpa di Ignazio! Non merita me, le mie attenzioni, non merita il mio tempo, niente di niente! E ho ottenuto da lui cosa? L'essermi sputtanata in quel modo e un mal di testa tremendo" - "dai che tra un po' ti passa, non pensarci più amo, anche perché tra un po' chiameranno i tuoi" le risponde Maya caricando la lavastoviglie. "Lascia quelle tazzine tanto dovrebbe venire Olga a occuparsi dei servizi e piuttosto pensiamo a vedere un po' dove i Dear Jack faranno i prossimi concerti che ci andiamo. O adesso ti interessa Ginoble?" - "va beh dai due tazzine sono ho finito, no no andiamo, loro mi piacciono come musicisti" risponde asciugando le mani ad un panno, si avvicina al tavolo sedendosi di fronte a Candida. "Prendo il portatile May così facciamo tutto adesso è non ci pensiamo più" annuisce l'altra "vai ti aspetto qui" aggiunge.
Torna dopo qualche minuto, si siede e accende il computer, inforca gli occhiali, "allora tesò, vediamo" dice smanettando alla tastiera.
Un messaggio arriva a Candida sul cellulare. "Chi sarà?" domanda Maya, "ah non so aspettasse" - "e se sono i tuoi?" - "e se è Ignazio? Che non credo, ma se fosse come minimo davvero deve scusarsi e farsi perdonare", squilla il telefono "ecco visto?! non sono i miei ad avermi inviato il messaggio, Maya cordless per favore" l'amica le passa il telefono, "pronto mamma?... Buongiorno... Dimmi tutto.... Si stavo facendo colazione con Maya... E volevamo prenderci tre giorni fuori... Grazie mamy... Ah certo, non oggi ne domani, si va bene... okay... no nessun problema...ciao papinooo, tutto bene qui. Certo... Va bene saluta gli zii da parte mia. Un bacione papy un bacione anche a mamma. Si vi voglio bene anch'io. Ciao saluti da Maya, ciao, ciao" chiude la chiamata. "Okay May, i miei restano fuori fino a domani pomeriggio. Poi comunque mi tengono informata. Uh guarda hanno un concerto in Sicilia, ti gusta l'idea? Sole, mare, granite, mercoledì prossimo c'è il concerto io direi di prendere un aereo per lunedì, martedì, rientriamo per sabato così beh insomma se conosci Riccardo potreste conoscervi sai. Ovviamente informiamoci per bene, ci stai?" - "si Cay ci sto, però vedi un po' chi è che ti scrive daiii" - "uuuf tu e la tua curiosità, okay vediamo" borbotta la rossa prendendo l' iPhone.-----------------
Spazio riflessioni e idee:
Ciao ragazze!
Chi avrà scritto a Candida?
Ignazio?
Piero?
Qualche zia che le passa una di quelle catene del povero Sant'Antonio?
Alessio Bernabei?Lei è arrabbiata con Ignazio, dite che lo perdona?
E questa vacanza in Sicilia cosa ve ne pare?!Fatemi sapere, commentate e ⭐⭐⭐!
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Caramelle al limone.
FanfictionCandida Di Stefano è una studentessa alla Bocconi, foto modella, figlia di ricchi imprenditori con amici influenti. Solare, schietta, sicura di sé, capelli rossi come il fuoco, pelle chiara come porcellana, lentiggini, grandi occhi marroni. Alessi...