Mi svegliai alle 10:30, mi alzai e mi preparai.
Purtroppo pioveva o meglio diluviava quindi misi un top con dei fiori e un numero nero stampato in grande: 28, degli skinny jeans verde acqua strappati un po' dappertutto e le mie adorate Dr. Martens blu elettrico lucide. Pettinai i miei lunghi capelli biondo cenere con le punte viola lasciandoli lisci e morbidi.
Non feci colazione, aspettai l'ora di pranzo.
🎸🎸🎸
Dopo mangiato ci preparammo io e mia madre - che mi accompagnò - per andare dalla mia migliore amica per andare a prendere insieme il pulman.
Arrivati a casa di Jade, la mia amica, ci salutammo eccitate e finimmo di prepararci in camera sua, mentre le nostre madri stavano parlando tra loro sul viaggio da affrontare.
Presimo la macchina del padre di Jade e in mezz'ora fummo alla fermata dell'autobus. Avevamo deciso di prendere i biglietti con EventiInBus così da non avere il peso della macchina da parcheggiare, anche se avremmo fatto più in fretta.
Dopo poco il pulman arrivò. Scese una gentile signora bionda sulla quarantina che fece l'appello di quelli che potevano salire chiedendo le rispettive carte d'identità.
🥁🥁🥁
Dopo un'ora e mezza di viaggio avevamo conosciuto due simpaticissime ragazze: Rebecca e Giorgia.
Scesimo e ci avviammo verso l'Arena. Erano le 15:00 circa.
Arrivati di fronte al monumento spalancai gli occhi per la quantità di gente presente.
Ci vediamo coraggio e andammo a metterci in fila, quella per l'entrata 1.
Dopo un quarto d'ora scoprimmo che quella era la fila per il Pass VIP, che noi non avevamo, quindi dovettimo cambiare fila. Mi separai dalla mia migliore amica e dalle altre due ragazze appena conosciute e mi misi nella fila per l'entrata laterale.
Dopo due ore che aspettavamo la fila avanzò leggermente ma senza che le porte si aprissero - nel frattempo avevo comprato lo striscione dei 5SOS.
Durante l'attesa conobbi Alessia, una ragazza molto dolce e simpatica dello stesso paese di Jade.
🎙🎙🎙
Finalmente sedute sulle gradinate presimo i posti vicini, io, Alessia e le nostre rispettive madri.
Fino all'inizio del concerto mi maledii per non essere rimasta nella fila centrale, visto che alla fine era quella giusta, quella per il Pass VIP era affianco, poiché sia Luke Hemmings, sia Ashton Irwin erano usciti a fare un saluto - veramente anche ai lati erano andati ma avevo una colonna davanti quindi non ho potuto vederli.
🎹🎹🎹
I DON BROCO aprirono il concerto esibendo tre o quattro canzoni loro. La folla nel frattempo, sempre più agitata, stava esultando.
Quando finalmente fu il turno dei 5 Seconds of Summer iniziai a urlare appena vidi Ashton spuntare. (N/A: rima!🎶😂😆)
Quando fu il turno di Luke salire sul palco mi sgolai come una pazza, sia per l'emozione, sia perché due rincoglionito mi stavano agitando i palloncini in faccia. Li bucai con l'unghia e continuai a seguire lo spettacolo come se nulla fosse.
Lo so, potrei essere stata un po' cattiva, ma quando l'adrenalina mi scorre in corpo, meglio starmi alla larga.
Continuai a urlare per tutta la durata dello spettacolo fino alla fine.
Registrai tutte le canzoni per i primi venti secondi.
🎼🎼🎼
Finito lo spettacolo, depressa come non mai mi avviai all'uscita, ormai senza voce.
Salutai Alessia sperando di rivederla presto.
Presi un succo al mirtillo nel bar di fronte e mi avviai verso il punto di ritrovo tra me, Jade, Rebecca e Giorgia.
A Giorgia venne in mente di fare le foto con i DON BROCO, così accettammo e fecimo quello chiestoci.
📱📱📱
Un po' meno depressa, ritornai a casa stanca morta.
Era l'una di notte quando varcai la soglia di casa.
Mi buttai a letto sognando ancora di ritornare a poche ore prima.
Volevo che quel momento non fosse mai finito. E così ebbe inizio la mia depressione post-concerto
📷📷📷
La mattina dopo mi svegliai verso le 11:00 e incominciai a riguardare tutti i filmati fatti: le urla, loro, noi, la loro interpretazione di "Pizza", Michael che suona il piano, Ashton che canta, Calum e i suoi acuti, Luke e il suo arrossire, le loro uniche voci, i loro strumenti, la magia creatasi, i cuori infranti, le lacrime, la gioia, la tristezza, la paura che finisse in un baleno...
🎤🎤🎤
Mi ricorderò per sempre la scenetta fatta tra Michael e Luke.
-Flashback
Michael: "My name is Calum, and I like pizza. My name is Calum and I like hotdogs. My name is Calum and I like pizza, my name is Calum and I like pizza, my name is Calum and I like pizza, my name is Calum and I like pizza."
...
Luke: "Dopo quattro, cinque anni che scriviamo canzoni, tu non me ne hai mai scritta una."
Michael: "Rimedio subito Luke, ecco una canzone per te..."
...
Michael: "My name is Luke and I like hotdogs. My name is Luke and I like p**is" (N/A: avete capito no? Penis😂) in quel momento le guance di Luke diventarono rosse "My name is Luke and I like hotdogs, my name is Luke and I like hotdogs, my name is Luke and I like hotdogs, my name is Luke and I like hotdogs."
Flashback-
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Ciao a tutti, spero che questo breve racconto della mia giornata passata all'Arena di Verona vi sia piaciuto e a una prossima storia.
Se vi va lasciate una stellina e commentate con la vostra esperienza o con i vostri desideri se non ci siete andate.
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Ciaooooo!🥁🎸🎙🎶
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Il Mio 13 Maggio 2016
Short StoryDove una ragazza parla della sua giornata passata a vedere i suoi idoli all'Arena di Verona. ------------------------------ Questo è un mini-racconto (OneShot) della mia giornata al concerto dei 5 Seconds Of Summer.
