Dopo aver abusato sessualmente della vecchia, il lupo se la mangiò, successivamente preso dall'abbiocco post trombata si addormentò sul letto della nonnina iniziando a russare come un orso in letargo, tutto nudo e con la pancia piena.
Cappuccetto intanto giunta a destinazione,parcheggiò lo scooter e iniziò a citofonare alla nonna, una..due...tre..quattro volte, ma nulla, nessuno le rispondeva:
C. "guarda te sta rincojonita der cavolo, pure sorda è diventata, e fa 'n callo che sto a schiumà, c'ho la bava delle lumache sotto l'ascelle, porca zozza Eva!!"
Alla 54sima suonata di citofono, il Lupo, finalmente si destò dal suo sonno.
Tentando di imitare la voce della nonna di cappuccetto, rispose al citofono:
L. "chi è ?"
C. " sto cazzo vestito a festa!! a nonna sò tre ore che te sono, ho sonato più io che er chitarrista Vasco Rossi all'ultimo concentro, apri dajè!!"
L. " a Chicca vedi de sta calma che so sempre tu nonna, porta rispetto sinnò appena vieni su te apro come na persiana in una mattinata di sole.. "
Credendo di aver esagerato, il lupo aggiunse:
L. " Bella de nonnina tua, sali che stavo ar cesso co la squaqquera..."
Cappuccetto arrivata dentro casa della nonna, non potè fare a meno di osservare i residui di una striscia di cocaina sul tavolino basso del salone, immediatamente dopo l'occhio le cadde su una confezione di preservativi XXL, e con un espressione di invidia, pensò: "guarda te sta vecchia drogata, tutte le fortune c'ha, io me sò dovuta accontentà dei 7cm der vecchio in andropausa e questa se tromba i superdotati, che vita de merda...."
Non vedendo la nonna andarle incontro come tutte le volte, cappuccetto, iniziò a preoccuparsi, "nonna 'ndo stai? tutto bene? nonna? NONNAAAAAAA!!!
NONNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!"
L. " Mortacci tua che cazzo te strilli!!" disse il lupo ancora mezzo assonnato e con un gigantesco mal di testa dovuto all'effetto della cocaina ormai svanito.
L "viè qua sto in camera...
Cappuccetto annebbiata dalle 14 canne che si era fatta lungo il tragitto entrò in camera, si mise di fronte al letto della nonna ed iniziò a guardarla:
"C. "A no me te la devi smette co sto sesso, senti che puzza de fumo e sesso, guarda che disordine, e come cazzo sei vestita,e cosa sono questi vestiti sparsi in terra, e..."
L. " AOOOOOOOOOOO'... E ABBASTA!! e che cazzo, nun te le fa le canne se diventi così logorroica e annamo, manco sei arivata e già me stai a fa lacrimà le orecchie, e che du palle!! "
Cappuccetto si accorse di aver esagerato.
C. "Scusa nonnina hai ragione, comunque a guardarti bene sei molto strana...."
L. " strana in che senso? Calcola che sto fatta come na pigna su n'albero de fichi.."
C. "non lo so me sembri diversa, pure la voce, che voce roca che hai nonnina...."
L. " te vorrei vedè a te a l'età mia co tutti li pesci de terra che ho preso per via orale..."
C. "cosa nonnina?"
L. "lassa perde poi te faccio un disegno..."
C. "e che occhi grandi che hai?"
L. " Ve? perchè non hai visto i tuoi bombarola der cavolo, e poi ultimamente me trucco seguendo i consigli di Clio make up, li metto in risalto, usando colori accesi in contrasto con il colore dei miei occhi, e poi sfumo il trucco con colori più caldi..."
Appena finita questa frase, il lupo si ricordò, di quando per sbancare il lunario, si prostituiva a piazzale Flaminio, ed una lacrima solcò il suo viso...
Cappuccetto non del tutto convinta, continuò ad esaminare il lupo trvestito da nonnina.
C. "Nonnina ma che unghie lunghe che hai?"
il lupo sorrise pensando "Sto cazzo de french è da paura, lo notano tutti" e poi rispose a cappuccetto,
L. "Tesoro, visto, col french le unghie vengono meglio, diglielo a quella stronza de tu madre che continua a usà lo smalto..."
Cappuccetto nel frattempo continuava ad avvicinarsi alla nonnina...