Just Me And You

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"Andiamo a bere qualcosa?" Chiedo a Cameron.

"Andiamo" mi sorride e ci dirigiamo verso gli alcolici.

Prendo della vodka e così fa anche Cameron.

"Allora conosci Matthew? " dice Cameron.

"Sì.  È nel gruppo coi miei" dico.

"Io e lui eravamo amici. Poi c'era una ragazza, Mimma, era la mia migliore amica, Matthew si è messa con lei. Lei se ne era innamorata talmente tanto che sapeva solo parlarmi di quanto fosse dolce Matt con lei. Poi Matt una notte se l'è fatta, e lui ha confessato a Mimma che in realtà era solo una scommessa, che non l'amava affatto, poi Mimma per la delusione ha convinto i suoi a trasferirsi in Florida e se ne sono andati". Dice Cameron.

"Che stronzo" dico io.

"Non so che dire poi ci ho litigato e mi sono trasferito coi miei per la..."  Cam viene interrotto da Matt che spunta dal nulla.

"E così, il Boss delle ragazze è tornato" dice Matthew con aria di sfida.

"Sì sono tornato, sai mancavo a tutte" dice Cameron.

"Ne dubito, sai..qualcuno a preso il tuo posto. E per qualcuno intendo il sottoscritto" dice Matthew indicandosi.

"Non preoccuparti.  Tieniti questo ruolo tu. Io sono cambiato" dice Cameron.

Di cosa stanno parlando?

"Ehi..io sono ancora qui.." dico.

I due si guardano con aria di sfida.

"Vado a prendere qualcosa da bere...ci si vede" dico e me ne vado.

In realtà non volevo bere. Però presi lo stesso un altro bicchierino di vodka e andai fuori.

Mi accomodai su una panchina lungo la strada. Presi il telefono e iniziai a digitare un messaggio a George, il mio migliore amico alle medie.
Mi manca un sacco.

E dire che l'ho conosciuto grazie alla mia sbadataggine. Gli sono andata addosso mentre camminavo senza meta per la scuola a testa bassa, era un momento no. Mi ero appena lasciata con la mia prima cotta.
Ci stavo malissimo, avevo le lacrime agli occhi. 
Lui da subito mi ha conosciuta meglio e si è avvicinato a me...da li è iniziata una grande amicizia. Peccato che lui ha preso un altro liceo...

"Ehi bambola" mi chiama un ragazzo che devo dire, è veramente sexy.

"Ehii. ." Dico io

"Tutta sola, qui?" Chiede con un sorrisetto in volto.

"Sono uscita per una boccata d'aria" dico.

"Andiamo..." dice prendendomi la mano.

Sembrava uno dei classici giochetti : ti porto in un angolo, poi ti scopo.  Il giorno dopo? Non è successo niente.
Mi portó un un vicolo buio.

Illuminato da un lampione ma il ragazzo mi porto in un angolo più buio.

Inizio a baciarmi il collo.

No.

Provai a scaccarlo.  Niente era troppo forte.

E troppo tardi per fermarlo. .

Inizio a palparmi violentemente culo e tette.

"Lasciami" dico ormai sul punto di piangere.

Le vodka di prima iniziano a fare effetto. Il mio corpo si riscalda, non sono abituata a bere. Reggo poco l'alcol. Eppure bevo lo stesso.

Il ragazzo continuava a palparmi.

"Ti prego..lasciami" urlo sul punto di piangere.

"NON HAI SENTITO? LASCIALA!" Urla un ragazzo dietro di noi. La voce mi è famigliare.

In 2 secondi il ragazzo che fino a un attimo fa mi stava "violentando" viene buttato a terra fa quello che mi ha salvata.

Lui.
Davvero?