La scelta del club

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X: "Ehi Yu, perché non ti sei iscritta a nessun club?"
Mi chiede Chi-chan

Io: "Perché nessun club finora mi ha mai entusiasmato."

C: "Forse perché vuoi prima trovare il tuo "lui"?"
Mi dice lei sorridendo, con aria divertita.

Io: "Non sai quanto vorrei trovarlo, semplicemente non ho ancora scovato quello giusto." Dico io sbuffando, perché, in effetti, è proprio così.

Salve, mi chiamo Yuki Harushi, ho 15 anni, sono una ragazza dai capelli bruni, ricci che arrivano poco più sotto delle spalle, ho gli occhi azzurri e frequento il primo anno, sezione 1° del liceo Karasuno. Non ho mai avuto un ragazzo e continuo a tormentare la mia amica di infanzia Chiharu Kuroshi dei questo fatto, anche lei una 15enne, capelli rossi fuoco, lisci fino a metà schiena e gli occhi marroni tendenti al giallo, ma ormai anche lei si sta stancando di sentirmi parlare solo della mia sfortuna riguardo i ragazzi. Ah, mi sono dimenticata di dirvi che sono alta 1,56, lo so, sono bassa.

C: "Giusto Yu, perché non entri nel cl-" ancora prima di finire la frase un ragazzo della nostra classe sfreccia verso la porta, prendendo in pieno Chi-chan.

C: "EHI HINATA!!!! MA SEI SCEMO?!?!?"

Il ragazzo era Shoyo Hinata. Un ragazzo alto poco più me, il che è raro, con i capelli rossi, corti e ricci.

Non ho mai visto Chi-chan più arrabbiata di così in vita mia... e ci conosciamo da 10 anni!

Hi: "Scusa Hiroshi-san. Sono in ritardo!"

Io: "Per cosa?" Chiedo io senza mai farmi gli affari miei.

Hi: "Sto andando al club di pallavolo. Se arrivo in ritardo il capitando mi lancia addosso il cesto delle palle! Kageyama muoviti!!" Urla lui verso un ragazzo che per me faceva il cosplay del gigante colossale.

Ka: "Arrivo, scemo!" Dice un ragazzo alto, con i capelli corti e neri. Per me lui è un gigante... aiuto :'( .

Alla vista di Kageyama, Chi-chan si calma e saluta lo spilungone con un sorriso dolcissimo. Contraccambiato il saluto, i due se ne vanno, correndo a più non posso.

C: "Ci sono Yu! Perché non ti iscrivi al club di pallavolo maschile? Come manager, ovviamente." Dice Chi-chan, sprizzante di gioia, forse perché ha incontrato Kageyama.

Io: "Cosa?! Ma sei fuori?! Dovrei sopportare una squadra di ragazzi che puzzano di sudore ogni volta che mi presento al club?!"

C: "Pensaci un attimo, potresti incontrare l'uomo della tua vita."

Io: "Sì certo e magari è anche un senpai che non mi noterebbe neanche se fossi in mutande di fronte a lui." Dico io arrabbiata.

C: "Almeno potresti provare. Ho saputo che Sugawara-senpai è un ragazzo dolcissimo e frequenta il club." Dice lei, guardandomi con quel sorriso pervertito.

Io: "Credo proprio di non farcela Chi-chan..." Le dico scoraggiata.

C: "Okay. Allora non insisto. Comunque, torniamo a casa?"

Così ci dirigiamo verso casa parlando del più e del meno. Arrivata a casa mi metto subito a fare i compiti, preparare la cena, farmi il bagno e andare a letto. Vi chiedete perché non saluto i miei o semplicemente perché non parlo con nessuno in casa? Facile, io abito da sola, i miei genitori sono morti quando avevo solamente 4 anni per un incidente stradale. Da li, ho vissuto con i miei nonni, fino all'anno scorso, per decisione di diventare più indipendente.

Il giorno dopo

Mi sveglio, sono le 7:00, decido di fare una colazione formata da latte al cacao e biscotti, mi metto la mia divisa scolastica, mi trucco giusto un po', come mi ha insegnato mia nonna e vado a scuola dove, all'entrata dovrebbe aspettarmi Chi-chan, ma non la vedo. Così mi dirigo in classe. Non c'è anima viva, tranne un ragazzo che dorme beato sul suo banco. Lo riconosco subito, è Hinata-kun. Essendo io una ragazza rompiscatole, decido di svegliarlo nel mio modo. Vado al terzo piano correndo, chiedo ad una persona dove si potesse trovare il capitano del club di pallavolo maschile, credo si chiami Daichi Sawamura, gli chiedo un piccolo favore, lui mi segue nella mia classe, dove dorme il bell'addormentato.

Da: "OHI HINATA!! COSA CREDI DI FARE DURANTE LE ORE DI ALLENAMENTO!!??" Gli urla contro Daichi.

Il capitano è davvero... carino, anche quando sbraita ai propri compagni.

Hi: "M- MI SCUSI CAPITANO!! VADO A FARE I GIRI DEL CAMPO!!!" E li, io e Daichi ci siamo messi a ridere in modo fortissimo.

Da: "Stai tranquillo Hinata." Dice il capitano al rosso, cercando di calmarsi.

Hi: "Ma dove sono? Come mai c'è Harushi-san? Ma non eravamo ad allenamento?" Chiede il ragazzo confuso e spaventato

Da: "Scusa Hinata ma è stata un'idea di questa ragazza." Indica me e io mi metto a ridere guardando la faccia confusa del rosso.

Io: "Scusa ma eri troppo bello mentre dormivi."

Da allora Hinata mi guarda male, metà tra l'offeso e l'arrabbiato. E io lo trovo carino quando fa una faccia così.

All'improvviso, entra in classe Chi-chan.

C: "Ehi Yu! Indovina." Mi chiede subito lei.

Io: "Non so... Danno dei gelati gratis all'entrata?"

C: "Ma no!" Prima di annunciarmi la notizia, Chi-chan mi prende per un braccio e mi bisbiglia nelle orecchie:

C: "Ti ho iscritto al club come manager." Mi annuncia lei con un sorrisetto divertito.

Credo che voi possiate immaginarvi la mia faccia in quel momento: ero immobile, con una faccia da ebete stampata in faccia.

Da: "Allora ti rivedrò dopo, Harushi-san." Mi dice Daichi con un enorme sorriso in faccia. Ci aveva sentite. Aiuto.

#Angolo autrice
Ciao gente, come va?
Questa è la mia prima storia e sono emozionata. Perdonate la mia ignoranza in grammatica se trovate errori nel capitolo.

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