Il mondo della pallavolo

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Sto tornando a casa con Nishinoya, un mio senpai, che mi ha notato, la mia vita può finire qui. Stiamo parlando della squadra e della Karasuno.

Ni: "La settimana prossima avremo una amichevole con una squadra di Tokyo, la Nekoma, mai sentita?"

Io: "No, ma pensando a Tokyo mi è venuta fame, ti dispiace se ci fermiamo al supermercato?" Nishinoya mi sta guardando con aria divertita, e non riesce a trattenere una risata.

Ni: "Invece di andare a comprare qualcosa, che ne dici se ti offro un po' di ramen?"

Io: "Hai detto ramen? Che stiamo aspettando, il ramen mi sta chiamando." Dico divertita, aumentando il passo pensando alla fantastica cena gratis, ma sopratutto al ragazzo con qui sto facendo amicizia.

Solo amicizia?

Perché? Come dovrei chiamarla?

Che ne dici di "amore"?

Ma non ti stanchi mai?

Di darti fastidio? No, mai.

Comunque, Nishinoya continua a guardarmi divertito e, non vorrei essere ripetitiva, ma noto un rossore sulle sue guance, proprio sotto i suoi occhi, quegli occhi in cui vorrei sprofondare per ore.

Ma vedi che alla fine ti piace?

Si si, contenta te.

Ci stiamo dirigendo verso il mio ramen di fiducia, che si trova vicino al centro città e, mentre il mio stomaco continua a brontolare, Nishinoya continua a parlarmi della Nekoma e delle altre squadre.

Ni: "C'è questa squadra che come capitano ha il ragazzo da cui Kageyama ha imparato a palleggiare, tutte le ragazze si innamorano di lui e Hinata continua a chiamarlo grande re."

Io: "Come mai "grande re"? La sua famiglia è ricca?"

Ni: "No no, nulla del genere. Alle medie, Kageyama veniva chiamato "il re del campo" perché doveva essere fatto tutto come voleva lui, e dopo continui richiami, la sua squadra ha continuato ad escluderlo, arrivando a non schiacciare le sue alzate."

Io: "Quindi alle medie era peggio? E io che credevo fosse un mostro."

Ni: "Tranquilla, soltanto che Kageyama è un tiranno, se lo conosci è molto più amichevole, per quello che può." Dice, iniziando a ridere.

Io: "E del ragazzo con gli occhiali che mi dici? È normale che il ragazzo con le lentiggini continui a seguirlo? Non è un po' strano?"

Nishinoya inizia una sonora risata, pensando a quello che ho appena detto. Quando ride è ancora più bello. Aspetta, bello? Davvero la mia coscienza mi sta facendo dire queste cose?

Ni: "Stai parlando del duo Tsukishima e Yamaguchi? Hai ragione è proprio strano. Tsukishima, o Tsukki, è uno dei più alti, come hai visto, ma non è pericoloso, devi solo stargli lontano, Yamaguchi lo segue dalle elementari e sono il duo più strano, dopo Kageyama e Hinata."

Io: "E del "grande re" che mi dici? Come mai è popolare con le ragazze?"

Ni: "È il capitano di una delle squadre più forti con cui abbiamo mai giocato, riesce a giocare con chiunque tirando fuori il meglio di loro, fa dei servizi fortissimi che, se non sei allenato, ti rompono le braccia, è di bell'aspetto e in più ha i suoi muscoli che attirano sempre più ragazze." Sta continuando a dire queste cose con una luce negli occhi, che sia ammirazione?

Io: "E dimmi, lo ammiri?" Dicendo questo, scorgo una nota di rossore nelle due guance.

Ni: "A-AMMIRARLO?! IO?! B-beh... si certo, è il mio obbiettivo nella vita diventare uno come lui: essere alto, di bell'aspetto, riuscire ad andare d'accordo con tutti. Direi che non è una cosa da tutti."

Io: "E se tu provassi a smettere di guardare male le persone?" Lo guardo con uno sguardo divertito: è divertente scoprire lati nuovi di una persona.

Sopratutto se è un ragazzo il cui cognome inizia con N e finisce con Ishinoya.

Sempre qua sei? E comunque di lui non preoccuparti, ci sono ancora molte cose che devo scoprire. E NON È AMORE.

Se. E mia nonna cavalca un lamacorno*. Devi convincerti al più presto di questo tuo amore, potresti perdere il ragazzo in questione.

Ok ok. Ci penserò quando avrò un po' di tempo libero.

#SPAZIO ME

*il lamacorno è un lama con il corno da unicorno. Se non sapevate queste cose, ringraziatemi.

ECCOMI!! *si abbassa evitando una pallonata* Sì, sono viva e mi dispiace per la mia assenza *si inchina*, ma grazie alle minacce *coff coff* gentili parole di una cara persona (ti ringrazio) mi hanno fatto andare avanti, trovando l'ispirazione.
Se state leggendo questa storia, vi ringrazio tantissimo, significa tanto per me.
Alla prossima, e da ora proverò ad aggiornare più spesso *se ne va in braccio al povero Noya anche se è il doppio di lui*

Il Più Bel Tramonto Di SempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora