Capitolo 2.

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Skylynn è già pronta: è davvero bella. Perché a lei sta tutto bene? Perché deve sempre essere perfetta in ogni cosa? Non puó avere, per una volta, un capello fuori posto o qualcosa del genere?

Appena mi vede spalanca gli occhi e corre verso di me.
"Non sei ancora pronta!? Mancano 40 minuti all'inizio della festa e tu sei ancora conciata in questo modo osceno?" urla squadrandomi.
"Guarda che sono prontissima e se ti riferisci a come sono vestita sappi che non ho alcuna intenzione di mettere uno di quei tuoi abitini corti e attillati: sto bene così"
"Ti prego Chloe, non ti chiedo mai nessun favore ma oggi è davvero importante che tu mi faccia fare bella figura con James." mi supplica.
"No, no e no. E poi, perché ti interessa tanto fare bella figura con questo James?"
Lei abbassa lo sguardo imbarazzata e poi torna a supplicarmi. Le rispondo con un NO secco.

...

Non riesco a credere di essermi lasciata convincere. Ha insistito talmente tanto che pur di farla tacere ho ceduto. E ora eccomi qua: truccata sin troppo per i miei gusti e con un vestito lungo fin poco sopra al ginocchio ma molto attillato.

Skylynn è molto felice e continua a ripetermi che sono bellissima: io la ignoro. Mi da davvero fastidio: non ci parliamo quasi mai ma ogni volta che c'è una festa comincia a riempirmi di attenzioni e la cosa è soffocante.
Appena arriviamo al locale vediamo che è già arrivato qualcuno degli invitati e l'iperattiva corre incontro a una ragazza: Elizabeth.

Elizabeth e Skylynn sono migliori amiche fin dai tempi dell'asilo e sono molto affiatate. Quando eravamo piccole ogni tanto giocavamo tutte e tre insieme e sembrava una ragazza simpatica, ma poi io ho deciso di allontanarmi da loro e da quel momento non le ho più parlato molto.
Non mi piace ricordare il passato: mi vengono in mente troppi ricordi che vorrei dimenticare.

Elizabeth mi saluta rivolgendomi un sorriso per poi dirmi che vestita in questo modo sono bellissima.
Perché continuano tutti a prendermi in giro? Io mi sento così a disagio vestita in questo modo e loro continuano a beffarsi di me.
Entriamo nel locale e nel frattempo arrivano anche tutti gli altri invitati, tra cui anche tutto il gruppo di amici di mia sorella.
Anche se non parlo mai con nessun membro del gruppo, so ogni cosa su ognuno di loro perché Skylynn ad ogni festa che organizza mi costringe a starci insieme. Ad esempio so che Tyler ha una cotta per Elizabeth dall'inizio dell'high school, so che Madison non ha ancora dato il suo primo bacio e che Jack vorrebbe diventare un attore nonostante il padre abbia già progettato tutta la sua vita.

Ok, sarò sincera, gli amici festaioli di mia sorella potrebbero anche starmi simpatici ma, per vari motivi, non mi fido mai di nessuno e non ho alcuna intenzione di diventare loro amica.

"Skyyy!!! Sono sicuro che questa festa sarà super figa... hai invitato un bel po' di belle ragazze, vero?" chiede Tyler, probabilmente per cercare di far ingelosire Elizabeth che però sembra non farci caso.
"Tranquillo Tyler, ti divertirai" risponde mia sorella.
La festa ha inizio e tutti si divertono a bere e a ballare mentre io vorrei solo essere da un'altra parte...

Mi ricordo che all'ultima festa di Natale mia sorella era talmente ubriaca che il suo amico Jack, l'unico che era ancora sobrio, ha dovuto portarla a casa in braccio perché non si reggeva in piedi.
Mi guardo intorno alla ricerca di mia sorella: devo tenerla d'occhio perché se si ubriaca non ho alcuna intenzione di portarla in braccio fino a casa, piuttosto la lascio qui.
Ed è in quel momento che lo vedo. Il ragazzo di oggi pomeriggio. È il dj della festa e sta parlando allegramente con mia sorella.

Senza volere mi dirigo verso quei due.
"Cosa ci fai con questo qui?" chiedo a Skylynn quando sono abbastanza vicina. Entrambi mi guardano con un espressione stranita.
"Chloe ti voglio presentare il mio amico James"
No. Non può essere lui James.
Rimango senza parole e vado verso l'uscita del locale: ho bisogno di prendere una boccata d'aria.
Quel maleducato è James? Eppure quando parlava con mia sorella sembrava
Completamente diverso dal maleducato di questo pomeriggio. Mia sorella mi segue.
"Che succede Chloe?" mi chiede stupita.
"Lui è James?" dico interdetta.
Annuisce.
"Perché me lo chiedi in questo modo? Lo conosci?"
Racconto a mia sorella del breve incidente di oggi pomeriggio e lei mi ascolta con attenzione. È così strano parlare con Skylynn in questo modo: sembra quasi di essere tornata a qualche anno fa, quando ci raccontavamo ogni segreto e ci davamo consigli a vicenda.

Basta Chloe. Dimentica quel periodo. Non hanno fatto altro che farti soffrire. Tutti quanti.

"È strano, James non si è mai comportato in modo sgarbato con nessuno." quasi sussurra.
"Comunque non credo che per un piccolo incidente sia il caso di prenderlo in antipatia: sono sicura che se lo conoscerai bene capirai che è davvero un bravo ragazzo."
Non ho intenzione di conoscerlo bene.
"Comunque" continua "non ti ho fatto venire alla festa solo per farti conoscere James ma...ecco...c'è una piccola sorpresa per te..."
Ho avuto giá abbastanza sorprese per i miei gusti.

Entriamo di nuovo nel locale. Ed ecco che le vedo.
No. Non possono essere loro. Che ci fanno qui?
Questa giornata non potrebbe andare peggio.

Last teardrops of bloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora