Un piccolo errore

5 0 0
                                    


Era un caldo pomeriggio di metà aprile e mano nella mano, cosa molto destabilizzante, ci dirigiamo verso il castello. Un gradino alla volta e sempre mano nella mano arriviamo in cima, facciamo un giro e ci sediamo su di una panchina a goderci lo stupendo panorama della città. Passate un paio di orette in castello scendiamo e l'accompagna a casa in macchina, arrivati sotto casa sua partono i limoni duri. Qui io da bravo deficiente mi faccio scappare l'occasione della vita. Presa dalla foga mi chiede se voglio salire a casa sua che i suoi genitori sarebbero rientrati più tardi. Ero già in ritardo per la cena a cui sarei dovuto andare più tardi e un po' intimorito da quello che mi sarebbe successo se avessi anche solo incrociato uno dei suoi genitori, non accetto la proposta. Ancora qualche bacio amoroso e mi rimetto in viaggio per casa. Passano i giorni e i nostri rapporti migliorano, lei mi chiama continuamente ed io devo scappare di casa per poter parlare con lei ed evitare imbarazzi con i miei. Ogni giorno l'accompagnavo a casa come un bravo fidanzatino. La situazione è migliore rispetto al primo tentativo. Un sabato pomeriggio usciamo di nuovo ed andiamo all'outlet, dove disgraziatamente incontro i miei zii che odio tanto alla quale presento alessandra come la mia "uscente", lei non prende tanto questo appellativo uscente, qui forse ho sbagliato io, ma non avevamo ancora deciso cosa eravamo. Finito il giro estenuante per negozi l'accompagna a casa, durante il ritorno lei è fredda e distaccata ma io da bravo uomo me ne frego e non chiedo niente. I giorni passano ed io la sento un po' distante e non più attaccata morbosamente. Gli chiedi se vuole il primo maggio vuole andare a fare una scampagnata...per un paio di ore non ricevo risposte, le ore si trasformano in giorni...appena riesco a contattarla mi arriva la mazzata che non mi sarei aspettato. Le mi confessa che ha incontrato un altro ragazzo il sabato stesso in cui siamo andati all'outlet e che lui la fa sentire bene. Io totalmente in paranoia, cosa avevo sbagliato? E così che con un messaggio finisce questa "relazione". Sono stato "cornificato" da quello che attualmente è ancora il suo ragazzo. Vi confesso che nell'anno e mezzo successivo ogni tanto ci sentavamo e la tensione sessuale era altissima, ma lei è troppo fedele al quel coglione.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 20, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

ExposeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora