Harry's pov
"Sei sicura di essere in quarta? Sai ti vedo un po' bassina." Le dissi per stuzzicarla.
"Si lo sono e comunque non importa se si è alti o bassi, l'importante è essere intelligenti." Mi disse in risposta, zittendomi.
"Sei comunque bassa." Le feci un sorriso.
Lei al posto di ricambiare il sorriso, mi tirò un pugno alla pancia facendomi piegare in due dal dolore.
"Aahi...Devo aggiungere alla mia lista di cose da fare di non sottovalutare le ragazze basse." Dissi a voce bassa e finalmente la sentii ridere.
"E quello era niente." Mi disse fiera di ciò che aveva appena fatto.
"Un giorno me la pagherai per questo, ma ora mi mostri questa scuola?" Le dissi sempre col sorriso.
"Che belle." Mi guardò incantata.
"Cosa?" Le chiesi confuso.
"Le tue fossette, sono stupende." La vidi arrossire.
"Beh...Grazie." La ringraziai imbarazzato fissando gli stivaletti che stavo indossando. Ora che ci penso anche lei è una ragazza molto bella nonostante la sua altezza o meglio bassezza. Appena alzai lo sguardo era già infondo al corridoio.
"Ehi aspettami!" La chiamai.
Dopo vari laboratori e la palestra finalmente arrivammo all'ultima aula che avremmo dovuto visitare.
"E questa è la biblioteca. Se hai bisogno di un po' di silenzio, puoi tranquillamente venire qua è fare tutto ciò che vuoi. Io amo questo luogo. Potrei trasferirmici e passare le giornate a leggere. Sai mi piacciono molto le storie d'amore. Ma non quelle sdolcinate. A me piacciono quelle che finiscono male, quelle dove uno dei due protagonisti muore, oppure semplicemente se ne va." Mi dice con gli occhi tristi che si stanno pian piano riempiendo di lacrime.
"L'hai passato vero?" Le chiedo.
"Cosa?" Punta il suo sguardo dritto sul mio.
"Hai passato una storia dove, purtroppo, lui se ne è andato. Ti piacciono queste storie perché leggendole non ti senti sola,capendo che non sei l'unica che ha sofferto per amore. Ed, a giudicare il tuo sguardo ed i tuoi occhi pieni di lacrime, posso certamente capire che per te lui era il vero amore." Le dico stupendomi delle mie stesse parole.
"Ma quanto sei diventato filosofico. Comunque hai ragione..Ero pronta a dare la mia stessa vita per lui ma, a quanto pare, non era abbastanza. Mi ha lasciata per messaggio. Non mi meritavo tutto questo. Ho sempre cercato di essere perfetta...per lui." Finalmente si sfoga lasciando rigare il suo minuto viso dalle lacrime.
"Ora ci sono io." Le dico ad un tratto abbracciandola e baciandole la fronte.
"Harry..Non mi conosci neanche." All'improvviso dice queste parole e scioglie l'abbraccio.
"Hey è la prima volta che pronunci il mio nome...e comunque ne abbiamo di tempo per conoscerci." La tranquillizzo.
"Ti ho conosciuto tre ore fa, ma sembra che ti conosca da una vita. Sembriamo migliori amici e...grazie per le tue bellissime parole." Mi dice e mi accorgo che ha ragione.
"Possiamo diventarlo." Dico all'improvviso.
"Cosa?" Mi guarda con stupore.
"Dico che possiamo provare ad essere amici. Sempre se ti va." Le rispondo.
"Sai, un amico in più non fa mai male e magari col tempo diventeremo anche migliori amici." Mi dice e finalmente un sorriso spunta sul suo volto.Spazio Autrice//
Ecco il secondo capitolo. Forse penserete che è accaduto tutto troppo presto, ma secondo me va bene così. Se vi piace cliccate la stellina.
Ah e comunque in questa storia Harry avrà i capelli lunghi perché, se non posso averli nella realtà, li avrò nella storia.
Vi ano.
Lina.
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Only Friends?||H.S.
FanfictionDiana Smith è una semplice studentessa diciassettenne, abbastanza brava a scuola e con una vita normale. Tutto cambierà quando arriva Harry che le aprirà un nuovo mondo insegnandole a provare emozioni nuove e diverse. Storia iniziata: 23/05/2016