Io chiusi la porta e posai delicatamente il cestino sul tavolo accanto alle scatole aperte. riguardai per qualche secondo la porta rossa e mi avvicinai,lentamente posai la mano sul pomello della porta di color oro e lo girai,per quel millesimo di secondo sentii un brivido sulla schiena e la porta si aprì cigolando,c'erano della scale in legno piene di polvere,scesi lentamente aggrappandomi al passa mano,sul muro,subito dopo aver sceso tutte le scale trovai un tastino per accendere un unica lampadina che si trovava al centro della stanza appesa al soffito,l'unica cosa che la reggeva era un cavo rosso sottilissimo. Accesi la luce,si vedeva che la cantina era molto antica e che nessuno la usava da parecchio dalla muffa e la polvere che si inalava appena entrati. In un angolino buio c'era un grande telone nero "Accartocciato",mi avvicinai al telone e nel momento in cui stavo per alzarlo,qualcuno bussò alla porta,risalii velocemente le scale e aprii la porta. Era Tate.
<<Si?>>
<<Volevo farti vedere una cosa.Oggi inaugureranno un ristorante nella città,ti va di festeggiare?>>
Mi guardai alle spalle con la porta della cantina aperta.
<<Se proprio devo>> dissi scherzando facendo un piccolo sorrisetto.
Uscii dalla casa e chiusi a chiave la porta.
Tate fece cenno di seguirlo verso una grande strada illuminata e alla fine di quella strada c'erano un gruppo di persone che stavano mangiando. Arrivammo alla fine della strada e io mi sedetti su una sedia. Dopo poco arrivò Blaine,aveva una camicia a quadri gialla rossa e bianca,una giacca gialla,insieme ad un papillon bianco ed indossava degli occhiali da sole giallo fosforescente. Tate socchiuse gli occhi e per un primo momento cercò di evitarlo,ma subito dopo cambiò idea e gli venne in contro.-Cosa ci fai qui? Avevamo fatto un patto.-
-Non mi potrei mai perdere dei festeggiamenti. Sono il re della festa. Senza di me non ci sarebbe nessuna inaugurazione,quindi vai nell'angolino e lasciami divertire.-
Tate cercò di trattenersi e strinse i pugni,si guardò attorno e poi diede un pugno a Blaine.
- Ti sei sempre divertito ad essere al centro dell'attenzione, Adesso mi sono stufato delle tue manie di grandezza e del tuo narcisismo incontrollato. Dovresti solo smetterla di essere così stronzo per una buona volta.-
Blaine rispose al pugno di tate con un calcio in pancia.
-Sei sempre stato geloso di me e non ti biasimo,perchè anche io sono geloso di me stesso, ma doversti accettare la verità. IO sono e sarò sempre il migliore di tutti in questa città di merda,quindi smettila di darmi la colpa per essere così tremendamente-..
- STA ZITTO. SONO STANCO DI TE. NON SAI DIRE UNA FRASE SENZA ELOGIARTI E COMPLIMENTARTI DA SOLO,SEI MESCHINO,FASTIDIOSO E ARROGANTE E NESSUNO TI SOPPORTA. DEVI ACCETTARLA TU LA VERITA'.-
Di colpo tutti smisero di parlare e abbassarono lo sguardo. Blaine aggrottò le sopracciglia e se ne andò infuriato.
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Tate si girò e guardò le persone davanti a lui.
-Non facciamoci rovinare la festa..continuiamo!- Tutti ricominciarono a ridere e scherzare e io rimasi seduta a sguardo basso silenziosamente
- Sara,ti devo presentare dei mie amici! Spencer e Kurt!- Mi alzai,e vidi che davanti a me c'erano due ragazzi,uno intorno ai 19 anni,alto e minuto,con capelli castani e occhi verdi e un altro intorno ai 16 anni, capelli corti biondi e occhi azzurri,muscoloso e alto.
-Piacere..Sara-
Il biondo si presentò e fece un cenno con la testa - Spencer.- e subito dopo si presentò anche il moro - Io sono Kurt,piacere!-
Tate si mise le mani in tasca e guardò il fratello che ormai era lontano
-Beh okay..io vi lascio fare conoscenza..ci vediamo dopo- se ne andò a sguardo basso.
-Anche io devo andare..- Disse Kurt,abbracciò Spencer e mi salutò.
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Kurt si sedette accanto a Blaine sul muretto davanti al parco della citta.
- Non capisco perchè ti piace stare qui..è pieno di formiche.. Bleh..-
-Non rompere Kurt. Tanto nessuno mi sopporta. Vai a divertirti con gli altri.-
-Non fare il bambino! A me stai simpatico,non mi da fastidio il tuo "narcisismo incontrollato"-
- Solo perchè penso che sono migliore di tutti voi sono narcisista? State male.-
- Le persone in questa città sono le uniche che non ti possono giudicare! Sono tutte peggio di te,siamo tutti i peggiori di ogni città e fidati se ti dico che tra i reclutati tu sei il più normale!-
- ...Quello che dico sempre io! Ma sentirlo dire da un altra persona è soddisfacente! Mi piace..-
Kurt guardò Blaine per qualche secondo,poi distolse lo sguardo..aveva qualcosa di diverso,per la prima volta riusciva a capire quello che provava Blaine,a non avere nessuno ed essere escluso solo per la sua malattia,eravamo tutti malati solo che lui lo faceva notare più degli altri,bastava guardare la situazione in un altra prospettiva. Blaine si girò con la testa e per qualche minuto restarono a guardarsi,si avvicinarono e si baciarono. In quel momento arrivò Spencer,Kurt e Blaine non lo notarono. Spencer non riusciva a crederci,Kurt lo stava davvero tradendo con Blaine o era solo un miraggio?
Spencer se ne andò pieno di rabbia nei confronti dei due,sapeva che Blaine era capace di fare una cosa del genere,avrebbe fatto di tutto per ferire una persona,anche senza motivo apparente ma non se lo sarebbe mai aspettato da Kurt.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Sara ritornò a casa e si rese conto che la porta della cantina era ancora aperta e doveva sistemare tutto a partire da quel telone sudicio,scese le scale,accese la luce e sollevò il telone,dopo averlo sollevato lanciò un urlo terrorizzato e cadde atterra.
...

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Psychoville/Tate Langdon
Horror"Il diavolo non viene da noi con la sua faccia rossa e le corna. Lui viene da noi travestito da tutto quello che hai sempre desiderato." I see humans but no humanity