6.The beat

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Come on, come on, turn the radio on,
It's Saturday and I won't be long.
I ain't got cash, I ain't got cash, but I've got you baby.
And I don't need nobody,as longer as I can feel the beat.

-Come li vuoi?- chiedo alla mia amica, prendendo in mano pa piastra.

-Lisci-

Okay, manco a dirlo, a piastrare i capelli faccio schifo, ma se ne accorgerà..

Le passo la piastra allisciando i capelli, mentre lei si liscia le pieghe che le si sono formate sul vestito.

-Alloora. Chi è questo Romeo?-
Alzo gli occhi al cielo.

-Luke-

-Luke? Luke Hemmings?-
Io non distolgo lo sguardo dalla mia mano, che regge la piastra.

-Niente male, eh?-

-Niente male? È un figo della madonna, Whit!-
Rido della sua piccola cotta per il mio ex.

-Qualcuna è innamorata vedo..-
-Innamorata io?- ride leggermente -sai che non credo in queste cose.. Tu piuttosto?- mi guarda.

-Non ancora- le rispondo, senza scompormi.

-Comunque non riesco ancora a credere che tu non te lo sia fatto. Sul serio, cosa ti passava per la testa?-

-Te l'ho detto Ly, ero diversa..-

-Eri una fottuta suora!-
-Fottuta no, ma suora sì.-
Ridiamo della mia battuta squallida.

-Finito!- esclamo, posando la piastra sul piano di marmo.
Lei scruta con faccia critica la sua immagine allo specchio.
-Mmm..-

-Fanno tanto schifo?- chiedo con una smorfia.
-Nah, ho visto di peggio. Tu stai bene, tutto merito della parrucchiera..-

-Tutto merito della modella vorrai dire!-
-Aspetta..- prende in mano un pennellino e mi mette un po' di blush sulle guancie.

Io chiudo gli occhi, mi è sempre piaciuto l'odore del trucco, anche quando non lo mettevo.

-Okay, perfetta.- fa un passo indietro per ammirare il suo operato, poi schiocca le labbra soddisfatta.

-Sei bellissima, Whit. Avessi degli occhi come i tuoi..-
-Ah perchè tu saresti brutta? Ma fammi il piacere.-

Lei sembra la classica ragazza più bella della scuola, occhi verdi, labbra sottili, capelli biondi e fisico slanciato e invidiabile.

-Andiamo?- mi incita.
-Certo- lei prende la borsetta e io il cellulare, odio portare borse in generale, poi soprattutto alle feste, perchè appena alzo un po' il gomito la dimentico subito in giro, per poi tornare a casa senza.

Ho imparato da un po' a non fidarmi di me stessa, chw faccio meglio.

-Cameron!- esclama Lydia.
-Oh- risponde un bel ragazzo dal divano.

-Alza il culo, ci devi accompagnare- lui sbuffa.

-Sti cazzi-
-O dico a mamma e papà cos'hai fatto la scorsa settimana- fa lei con aria furbetta, e io trattengo una risatina.

Lui sbuffa di nuovo, ma sta volta si alza e ci passa davanti, aprendo la porta.
-Prego mademoiselles- dice in tono scherzoso.

Noi usciamo e lui ci segue, a qualche passo di distanza.

Faccio ticchettare i tacchi sul vialetto, cercando di non farmi notare mentre guardo il fratello di Lydia.

È davvero un bel ragazzo, si somigliano molto.

-Non pensarci nemmeno- mi sussurra la mia amica.

Oops.

-Lui è off limits.- fa in tono protettivo.
-Okay, okay. Stai tranquilla- alzo le mani.
-Anche se un pensierino..- scherzo e lei mi fulmina con lo sguardo.
-Ehi! Stavo scherzando!-
-Sarà meglio..- dice, con una faccia inquietante.

Saliamo sulla macchina del ragazzo, che ci accompagna a casa di non-mi-ricordo-più-chi-ma-di-sicuro-nessuno-di-importante, dove si svolge la festa.

-Quanti anni ha?- chiedo, riferendomi a Cameron; sinceramente se non fosse il fratello di Lydia ci starei.

-Diciannove, due più di noi-

-Interessante..- faccio volutamente una faccia assorta, e lei alza gli occhi al cielo.

-Muovi il culo,dai.-
Mi affretto sulle decolletè di vernice verso l'edificio, affiancata da Lydia.

Entrando do un bacio sulla guancia ad un ragazzo moro all'ingresso, sento la mia amica dietro di me chiamarlo Logan.

Lo supero senza degnarlo di un secondo sguardo.

La musica è alta, e nella stanza l'odore di sesso e alcool è già forte.

Sento il mio cuore rimbombare all'unisono con le casse del ragazzo con una crestina blu che si è improvvisato dj.

Vedo la bionda allontanarsi strizzandomi l'occhio con un bel ragazzo con i capelli rossi.

L'adrenalina nel mio corpo sale, e prendo subito un drink al bar.
Lo porto alle labbra.
Sa di limone ed è frizzante, ma non so che sia.

Mi godo la piacevole sensazione dell'alcool che mi scorre nelle vene, quando sento due mani fredde posarmisi sui fianchi.

EHILÁ.
Qui è everypieceofmyheart che vi parla.
Spero che la mia storia vi piaccia, ci saranno descrizioni di rapporti sessuali espliciti, perciò se non volete leggerle, passate avanti.
Se avete qualche idea per a trama fatemi sapere, Si accettano suggerimenti!
Buonanotte ❤
Mucho love ❤ ❤

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