Michael's pov
Apro gli occhi e la luce che entra dalla finestra mi acceca,noto subito mia madre addormentata su un divanetto in un angolo della stanza.Non posso credere di essermi svegliato,dopo aver passato venti giorni con il mio angelo tutto questo è finito,ora ho solo bisogno di lei.Anche solo per baciarla come si deve,perché se avessi saputo che quella era l'ultima volta mica me la sarei goduta così poco.Inizio a guardarmi attorno e noto un tavolino pieno di regali,pupazzi,fiori,di tutto.I miei amici sono sicuramente passati di qui.Guardo la porta all'angolo della stanza,gente che passa,alcuni con sorrisi stampati in faccia,altri con le lacrime di chi ha appena perso qualcuno.Mi soffermo per minuti e minuti a guardare la porta,mi metto seduto e mia madre si sveglia,non crede ai suoi occhi,le sorrido e si fionda su di me.
«Michael sei sveglio!»
Mi abbraccia con gli occhi increduli e rossastri di chi è rimasto sveglio nottate intere.
«A quanto pare»
Le sorrido,la mia voce è come prima,sono solo un po' affaticato a parlare.All'improvviso un'infermiera entra e mi controlla finché non arriva un medico per vari accertamenti,rimangono per quasi un'ora e poi escono per "Lasciarmi riposare".Fisso la porta ma le mie palpebre non si fanno per niente pesanti,ho dormito abbastanza.Rimango a studiare la gente che passa con gli occhi quando noto una figura familiare passare a passo spedito. Tessa,Tessa è qui.Mi alzo tentando uno scatto che non riesco a fare,anche se mi sono svegliato da poche ore da un coma cercherò di camminare il più velocemente possibile.Grido il suo nome per i corridoi,mi faccio spazio tra la folla e le afferro un polso,lei si gira.La porto in uno stanzino,lei mi guarda confusa e io inizio a parlare.
«Tessa,Tessa sei tu!»
«Non so di che parli,mi avrai scambiata per qualcuno»
Si interrompe e,notando la mia felicità che pian piano si affievolisce, continua
«Tessa non fare finta di niente,io lo so che sei tu...
Io...Io ricordo che...»
Alzai un braccio e le tolsi i capelli dalla spalla,
aveva il tatuaggio.
La sagoma del cuore era lì sotto i miei occhi.
«Lo vedi,Mon ange,io mi ricordo di te»
Il suo volto cambiò in meno di un secondo,i suoi occhi si fecero comprensivi.
«Michael,io...»
Si fermò un secondo,come per riflettere,in un attimo realizzai,conosceva il mio nome senza che io lo avessi detto!
«Tu sai il mio nome,è inutile negare l'evidenza,non ferirmi in questo modo...»
«D'accordo basta,non posso più negare di essere chi tu dici,ma posso spiegarti perché ho provato a far finta di niente anche se non dovrei»
Un piccolo sorriso si fa strada sul mio viso
«Io sono un angelo Mike,proprio come tu mi hai detto prima di svegliarti.Non dovevo innamorarmi di te,e tu non dovevi innamorarti di me,dovevo solo controllarti senza che tu ti accorgessi di me.Mi dispiace Michael ma questo non puoi reggerlo,il desiderio di salvarti dalla solitudine del coma è stato più forte di me e ora ne subirò le conseguenze standoti lontano»
«Perché devi starmi lontana?Io...-
mi interrompo chiedendomi se concludere la frase-
Io ti amo Tessa»
«Stare con un angelo non è semplice e tu meriti la vita più bella del mondo,sarebbe troppo ehm...difficile»
«Beh sono disposto a rischiare»
La baciai e lei ricambiò.Sarebbe stata per sempre il mio angelo.---------------------------------------------
Grazie per aver letto fino a qui
All the love
-C❤️
STAI LEGGENDO
Angel || Michael Clifford
FanficDove dopo un incidente in moto Michael entra in un coma dove riuscirà a sentire solo frasi e domande che lei gli fa,domande a cui lui non sa rispondere per molto tempo finché un giorno,quando ci riesce,cambiano le cose.