anime doujinshi

Mark X Xavier 1 (Inazuma Eleven )

"La Inazuma Japan vince i mondiali di calcio giovanile!!!"

Mark si svegliò di soprassalto, sudato e con il respiro affannato. Era un anno che avevano vinto i mondiali ed era un anno che i ragazzi della squadra non giocavano insieme.

Quello era il giorno in cui loro e la seconda squadra della Inazuma Japan si sarebbero sfidati in memoria dei vecchi tempi.

Era su di giri, Mark non vedeva i suoi amici da molto tempo, dopo i mondiali andò a studiare in una scuola di calcio all'estero, perdendo i contatti con la maggior parte dei membri; lì però aveva imparato numerose tecniche e non vedeva l'ora di mostrarle agli altri.

Era lì, sul campo al fiume. Mark arrivò prima di tutti, così iniziò a palleggiare.

Gli tornarono in mente tutti i suoi compagni, quelli con qui aveva vissuto un sacco di esperienze come: Axel, Jude, Shown; ma anche i nuovi arrivati come: Austin, Caleb e Xavier.

Xavier.

Lui si che aveva lasciato il segno.

Erano tutti esaltati per la vittoria. Mark e Xavier erano abbracciati. Travis disse di andarsi a cambiare, che dopo sarebbero andati a festeggiare, così tutti corsero agli spogliatoi. I due si guardarono. Xavier aveva preso una storta e il piede gli doleva leggermente.

-Mi dai una mano?- chiese. Mark annui e prendendolo da sotto il braccio lo accompagnò. Durante quel periodo si erano avvicinati molto, sotto tutti i punti di vista. avevano passato un sacco di tempo insieme. Arrivati in spogliatoio la maggior parte dei giocatori era pronta.

-Senti Mark, noi iniziamo ad uscire, voi due muovetevi, vi aspettiamo fuori- disse Jude.

-Certo non ti preoccupare arriviamo subito-

-Mi faccio una doccia- aggiunge Xavier.

Si sedette e iniziò a cambiarsi, quando sentì una fitta. Mark corse verso di lui e gli disse -Non sforzarti aspetta, ti aiuto io-

-Grazie Mark- non aggiunse altro.

Xavier lo guardò, Mark si sentì in imbarazzo.

-Posso baciarti?- gli chiese lui. Il portiere arrossì di botto alzando la testa. Proprio in quel momento l'attaccante gli prese il viso tra le mani e gli diede un bacio sulla fronte, sulle guance per poi passare sulla bocca, ma poco prima, Mark scattò in piedi.

-Aspetta, Xaveir, non possiamo. Se arriva qualcuno... che facciamo se ci vedono-

-Non preoccuparti hanno detto che andavano fuori non verranno e poi ho detto che facevo la doccia. Non preoccuparti- si alzò e andò verso Mark, che intanto indietreggiò verso gli armadietti. Gli posò una mano sul petto e poggiò la bocca contro la sua. Mark iniziò ad eccitarsi e si abbandonò a quel bacio appassionato.

-io comunque la doccia me la devo fare. Vieni con me?- gli sussurrò all'orecchio.

Mark stava per morire dalla vergogna, ma annuì.

Non era la prima volta che facevano la doccia insieme, ma fu diverso. Sta volta erano entrambi nudi, però nessuno dei due aveva il tempo per pensarci. Entrati in doccia, non avevano perso neanche un momento ed avevano iniziato a baciarsi. Xavier sentì che Mark era eccitato.

-Posso?-

Mark annuì. Iniziarono a farlo.

Erano così presi che si dimenticarono di tutto.

-Non puoi neanche immaginare quanto ti desideri- sussurrò all'orecchio di Mark

-Allora prendimi- il portiere non resisteva più così si abbandonò a lui, l'unico che gli faceva provare un piacere immenso.