My New Life Whit Louis

Cap 3

Sento qualcuno bussare alla porta e mi ci precipito.
Aprendo la porta si presenta Harry.
"Finalmente!!" esclamo un po' spazientita, ci ha messo la bellezza di due ore, manco fosse una donna!
"Si scusa ho fatto un po' tardi, è che Louis mi ha trattenuto" risponde Harry con il fiatone, deve aver corso.
"Perdonato"
"Dovevi parlarmi?" chiede un po preoccupato.
"Tu sapresti perché quellimbecile del tuo compagno di stanza non mi ha rivolto manco una volta la parola e mi ignora?"
"Bhe ecco... non so se posso dirtelo.." dice grattandosi la testa.
"Lo sai benissimo che mantengo sempre i segreti!"
"Me lo giuri che non aprirai bocca?"
"Giuro!" dico mettendomi una mano sul cuore.
"Allora sediamoci. In pratica Louis è stato fidanzato tanto tempo fa, avrebbe dato davvero tutto per lei, ma un giorno lui l'ha beccata con un altro, ma decise di perdonarla, ma lei non era d'accordo e lo lascio soo sparendo dalla città dove abitava. Si dice che ora sia in America ma non è una certezza. C'è stato così male che iniziò a fumare, non mangiò più per un periodo e diventò autolesionista, più o meno è la tua stessa storia, soo che tu lo facevi per tuo fratello.
Poi quando ha conosciuto noi riuscì a dimenticarsi di lei, ma comunque ogni tanto si può dire che ha qualche attacco di rabbia e va a menare la gente innocente e anche se ci provi non riesci a fermarlo è come se non fosse più Louis ma una parte di lui che prende il sopravvento e così non riesci a farlo fermare anzi peggiori solo le cose."
"Ah.... comunque non ho ancora capito perché ce l'abbia cosi tanto con me..." rispondo un po' sconvolta, non avrei mai pensato che aveva una storia così brutta alle spalle.
"È che tu assomigli molto a lei, sia fisicamente, sia caratterialmente, quindi soffre a vederti, perché si ricorda di Caroline e impazzisce completamente."
"Quindi lui non riesce a stare vicino a me per questo motivo?" chiedo per aver conferma.
"Si"
"Ma se andassi a parlagli, infondo abbiamo una storia simile alle spalle e lo potrei aiutare a superare del tutto questa situazione "
"No, non se ne parla!! Potrebbe farti del male e io ho la tua responsabilità, come direi ai tuoi che sei stata menata e di finita all'ospedale? No, non se ne parla."
"Sono sicura che non mi farà niente, intanto di fianco ci sono Zayn e Liam, se succede qualcosa loro arriveranno, ti prego fammi provare" dico con la faccia da cucciola.
"Ci devo pensare" risponde un po preoccupato.
"Grazie cuginone" dico saltandogli in braccio dato che so già che è un sì.
"Allora lo vado a trovare domani alle 14.00 e fidati che non mi succederà niente"
"Okay, basta che mi prometti che se ti dirà di andartene tu lo farai senza porre resistenza!" "Promesso" dico con un sorriso stampato in faccia.
"Vado ora, buona notte" dice lasciandomi un bacio.
"Notte Harry" contraccambio salutandolo con la mano.

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Mi sveglio di colpo e subito dopo mi guardo attorno notando le mie compagne, mio cugino e Niall che mi guardano preoccupati. Capisco subito che stavo piangendo dato che sento le guance bruciarmi, devo aver pianto mentre dormivo, sembrava tutto così reale, come se fossi tornata a quel giorno.
E si, ho sognato un'altra volta i giorno dell'incidente in cui mio fratello ci ha lasciato la vita, è da quando è morto che faccio spesso questo incubo e la parte peggiore è che sogno lui che mi incolpa di averlo ucciso. Io l'ho sempre sostenuto perché se non l'avessi fatto ridere lui non avrebbe mai sbandato e ora sarebbe qui con noi.
Harry mi guarda e dopo dice "Hai sognato il giorno dell'incidente vero?"
"Si" rispondo continuando a piangere mentre mi butto tra le sue braccia.

Abbracciarlo mi fa star bene dato che quando io ero morta dentro lui mi riaccendeva con un suo caloroso abbraccio.

Qualche minuto dopo tutti se ne vanno dato che tutto era tornato alla normalità e io mi sono tranquillizzata. Appena tutti escono ricomincio nuovamente a dormire sperando di non sognare i momenti peggiori della mia vita.
E fortemente così fu.