Happy birthday! pt.2

343 22 0
                                    

Naima's pov

Nonostante il lapsus iniziale, il compleanno procede perfettamente.
O almeno i preparativi, per ora.

La casa è illuminata esclusivamente dai centinaia di lumini sparsi sul pavimento, mentre la torta al cioccolato e arancia preparata da Irene, la mia pasticcera personale, è in bella mostra sul tavolo del salotto.

In camera di Dav tutto è perfetto: le lenzuola sono cosparse di petali di rosa e il suo regalo è appoggiato sul comodino... ci servirà dopo!

Vorrei prendermi qualche minuto di riposo, ma non appena mi siedo sulla sedia in cucina, aspettando l'arrivo degli invitati e del festeggiato, il campanello suona.

Ufff

Sono stanca morta, è tutta la mattina che viaggio, pulisco e mi assicuro che ogni dettaglio sia perfetto per questa festa a sorpresa.
Vengo colta da un attimo di panico: e se tutto questo non gli piacesse?
Vabbè oh, o si arrangia, o niente regalo.
E poi, non può non piacergli... l'ho fatto io!

Mi affretto e vado ad aprire la porta.
Prendo un respiro, chiudo gli occhi e sono pronta.
È tantissimo che non vedo Davide, e oggi non è ancora tornato a casa, dato che la sorella l'ha tenuto occupato tutto il giorno con una sessione di shopping estremo.

Quando apro la porta il suo sorriso mi travolge.
Gli occhi scuri sono brillanti, ed è ancora più bello del solito nella sua maglietta rossa.

Non faccio in tempo a ricambiare il suo sorriso che si è già avventato sulle mie labbra.

-Mhmhh- uno strano verso di disappunto proviene da dietro la sua schiena.
Federica mi sorride e mi abbraccia.

Quando io e Dav, imbarazzati, ci spostiamo da davanti alla porta, un fiume di gente ( la maggior parte mi è sconosciuta), comincia ad entrare.

Fortunatamente diverse persone portano con sé una bottiglia di alcool, perché io non avevo potuto comprarlo, data la minore età.
Sicuramente l'alcool non sarà l'unico svago, gli amici di Davide non bevono molto, ma con mia grande approvazione adorano fare altro.

La festa comincia subito, senza neanche un momento di imbarazzo. Qualcuno si dirige in cucina a riempirsi il bicchiere, mentre altri sono già in sala a mettere la musica.

Si prospetta una lunga, frenetica serata, per fortuna i genitori di Dav e Fede saranno fuori casa per due giorni.

Prendo Davide per la mano, e guardandolo sempre negli occhi, lo dirigo in camera.
Voglio dargli il mio regalo...

Sbattiamo la porta dietro noi, lasciandoci alle spalle la festa.
Mentre ci baciamo appassionatamente sul letto, i nostri vestiti scivolano via, e io vengo travolta da un'ondata di passione.
Qualcuno suona il campanello, ma che inporta, aprirà qualcun'altro, qui noi dobbiamo festeggiare.

La sua lingua è così dolce, e non appena mi morde il labbro con convinzione, avverto un fremito al basso ventre.

-Davidee- Qualcuno bussa alla porta della camera, deve essere qualche suo amico, probabilmente già brillo.

Ci scostiamo con disappunto, e Dav apre la porta.

-Matteo.. che c'è?!- il suo tono voce è acre, e ci ciò mi infastidisce abbastanza. Che modi sono?

-Emh.. scusa, ma è appena arrivato un tipo.
Cerca Naima.-

Tipo?

Davide mi lancia uno sguardo confuso, che contraccambio.
Chi può essere?

Mi alzo, e dopo essermi sistemata il vestito cammino velocemente in direzione della porta.

Non c'è bisogno di aprirla.

Davanti ad essa un ininconfondibile sagoma slanciata mi sta fissando.
Le mie guance rosse sono già evidenti dopo i minuti con Davide, ma adesso sto diventando inconfondibilmente paonazza.

- E tu chi cazzo sei?- Sbotta Dav, dietro di me.

-Emiliano.-

Sono nella merda.

🎂😏🎂😵🎂😆

Viva la sincronia!
Grazie a tutti voi che mi seguite, davvero, la storia è arrivata a mille letture e spero che potrà continuare a piacervi!
❤💟❤🐶

The Voice Of Us || Emis KillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora