The Voice Of Us || Emis Killa

Parole di ghiaccio

Emiliano's pov

Due occhi grandi e intensi guardano dritti nei miei, quasi mi stessero sfidando.
Lo sguardo è di ghiaccio, ma so benissimo quanto sia falso e con quanta facilità potrei rimuovere quell'espressione sicura dal viso di questa ragazzina.

Una folata di vento la fa rabbrividire.
Indossa solo una larga felpa nera, e le lunghe gambe magre sono fasciate in un paio di skinny grigi.
Le dott. Martens infangate non fanno che farla sembrare più piccola.
Si, le gambe sono lunghe, ma è un eufemismo.
Questa ragazza è uno scricciolo.

E ovviamente i lunghi capelli castani si stanno bagnando sotto il getto della pioggia sottile.

-Non hai un ombrello?-
Le parole acide non escono come vorrei.
-No.- A lei il tono acido riesce benissimo.
-Allora dimmi cosa vuoi e vattene a casa. Sei tutta bagnata.- Trattengo il sorrisetto che mi provocano queste parole. Spero non abbia colto il doppio senso.

Mi guarda disgustata.
Si, deve averlo colto.
Mh.. qualcuno qui non è un angioletto.

-Non posso tornarci a casa.-
Dice porgendomi una maglietta nera profumata di detersivo.
Mi tornano in mente ricordi un po' confusi di io che, dopo essermela tolta, le pulisco mani e viso.
Che cazzo mi è preso?

Pronunciate queste parole lei abbassa lo sguardo.

-Cosa vuol dire che non puoi?
Sei forse così sfigata da scappare di casa?- Le sputo queste parole addosso con ribrezzo.
È solo una ragazzina.
Una delle tante, deboli, capricciose idiote che ci sono adesso.

Per un attimo avevo pensato che..

- Mi sono chiusa fuori di casa dimenticando le mie chiavi, e questo solo per colpa tua, brutto stronzo! Avrei dovuto bruciarla la tua maglietta!-

Si gira e se ne va.
E che mi frega?
Annegasse pure sotto la pioggia...

I miei piedi si muovono da soli, e senza accorgermene sono già dietro di lei.