Scott sul fiume Mosa

Il pranzo

Andrew Scott si rilassò tutta la mattina, lesse un po' il giornale e dormicchió un po' per riprendersi dal forte sonno che lo aveva colpito quella mattina.
Alle 12:56 l'investigatore andò nella sala da pranzo per sfamarsi con del buonissimo cibo cucinato dalla cuoca, una bassa e grossa quarantenne chiamata Signora Starys.
Nella sala da pranzo c'erano già tutti i passeggeri, mangiando un buon piatto di salmone fresco Andrew,per ingannare il tempo, si mise ad osservare le persone e dedurre quali fossero i loro stili di vita, le origini e il comportamento... Nel tavolo dietro di lui c'era una coppia di origine italiana formata da una bella ragazza con dei capelli marroni e lisci e degli occhi azzurri come il mare. Il ragazzo era alto con capelli castani e occhi marroni, a Scott sembravano brave persone, ma spesso niente è come sembra...
In un altro tavolo della stanza si trovava una famiglia di francesi costituita da due genitori sui 45 anni e due bambini di 5 e 8 anni, anche loro sembravano persone educate e affidabili.
Un altro tavolino era occupato da un'altra coppia, una coppia di giovani tedeschi, tutti e due biondi e con occhi azzurri.Erano vestiti in modo semplice e anche da questo si capiva molto del loro carattere semplice e gentile.
Nella sala c'erano solo altri due tavoli occupati, in uno si trovava una coppia di anziani, sulla settantina, nell'altro,  c'era un uomo solo, aveva la classica faccia di un pugile, dura e senza espressioni e con grossi marchi e cicatrici. Non sembrava un uomo buono, o almeno così sembrava dall'aspetto...
Andrew Scott stava riosservando attentamente la coppia di anziani, la signora sembrava felice, stava sfogliando un album, il maschio invece si era alzato a parlare con la coppietta italiana.
Fu in questo momento che Scott decise di andare  a parlare con la vecchia signora...
<< Buongiorno signora, sono un passeggero, mi faceva piacere conoscerla, mi chiamo Andrew Scott>>
<< Piacere mi chiamo Anna Sulhan ma da quando sono sposata sono la signora Blanc, sa, oggi sono molto contenta, prima di partire ho trovato questo album di fotografie e ritagli della mi gioventù. Non lo trovavo da venticinque anni, sto tornando nel passato... Guardi qui, questo è il ritaglio di un.... La signora Blanc smise bruscamente di parlare, diventò pallida come un morto, chiuse il libro, e, scioccata, ma soprattutto spaventata, corse via....