15 Marzo 2016

143 9 2
                                    

Cara Mirana
Il titolo ci ha sempre distinte e separate proprio come i nostri palazzi: Io desideravo fama, gloria e ambizione, volevo e voglio ancora essere temuta dal popolo. Io con il colore rosso sono rimasta un simbolo di potere e regalità. Tu invece sei sempre stata una sgualdrinella incosciente con l'amore per il popolo e con la teoria dei buoni voti da mettere in pratica con il non fare del mare agli esseri viventi. Il tuo colore, il bianco, é stato un colore per i buoni e deboli di cuore, il colore adatto a te, sempre molto dolce e delicata, doti inutili, sorella cara, per governare.
Irasebet

L'epistolario della Regina Bianca e della Regina RossaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora