[One Piece] La ragazza infernale

Le spiegazioni

Erano tutti li, mi stavano guardando. Cosa stavano aspettando? Magari delle spiegazioni da parte mia...sinceramente mi piace osservare le loro espressioni. Il capitano sembra entusiasta, ha gli occhi che luccicano.

"Ti vuoi unire alla mia ciurma?"
"Rufy! Smettila di invitare nella ciurma gente a caso! Non sappiamo niente di lei, potrebbe anche essere della marina."
"Ma Nami, il tipo sulla barca ha detto che conosceva la sua taglia, non può essere della marina!"

Mi scappa un sorriso. Fin da quando hanno incominciato il loro viaggio mi sono arrivate le voci delle loro gesta e mi hanno sempre incuriosita.
Felpato ha incominciato a dormire, come fa di solito se non avverte un pericolo.

Per la prima volta dal mio arrivo Usopp apre bocca "C-che c-cosa h-ha-ai f-f-fatto p-per a-avere u-una "
Mamma mia quanto ci mette a fare una domanda.
"Per avere una taglia intendi?"
"S-si"
"Diciamo soltanto che io e la marina abbiamo un conto in sospeso...anzi, io ho un conto in sospeso con due dei suoi membri e per trovarli ho fatto fuori un po di navi e uomini"
Sembrano perplessi...
"Se vi può interessare non sono un pirata ne una cacciatrice di taglie. E se ve lo state chiedendo mi hanno dato il simpatico nome di ragazza infernale per la mia abitudine di lasciare i luoghi in cui ho combattuto in fiamme"

Usopp sembra ancora più spaventato, gli altri invece mi sembrano quasi indifferenti...l'unico che mostra ancora interesse è Rufy. Logicamente anche Sanji, ma per motivi ben diversi.

"Allora vuoi entrare nella ciurma o no? Abbiamo anche un musicista! Dove la trovi una ciurma che ne ha uno? E poi qui ci voleva proprio qualcuno con la mania di far esplodere le cose!"

"Come se non c'è ne bastasse uno con la mania di buttare la gente in mare a caso"

L'osservazione scontrosa di Zoro fa comparire un'espressione imbronciata sul ragazzo di gomma...in che buffa ciurma sono capitata.

"Certo che voglio entrare nella ciurma" poi con tono più cupo aggiungo "ma se doveste mettervi in mezzo giuro che vi faccio fuori" alle mie parole Felpato alza la testa, mi guarda con aria interrogativa e poi torna a sonnecchiare.

"Tranquilla, nessuno si metterà in mezzo. Tutti noi abbiamo degli obiettivi e ci aiutiamo a vicenda per raggiungerli, quindi non servono le minacce"

Zoro, sempre con quello sguardo severo...è una delle persone più enigmatiche che abbia mai incontrato. Mi incuriosisce, vorrei sapere cosa gli passa per la testa.

La sera stessa facciamo festa, per la prima volta in vita mia sento di far parte di un gruppo. Abituata come ero a essere solo io e Felpato, tutto questo risulta una novità.

Mi allontano dal gruppo, un po' pensierosa.

Queste nuove emozioni, abituata come ero a non fidarmi mai di nessuno a parte me. Certo c'è Felpato, ma lui è un grande e grosso lupo...non rientra nel genere umano, di cui ho imparato a non fidarmi.
Qui invece mi sento tranquilla, in pace...una sensazione di pace che non provavo da quando lui mi ha trovato...

Eccola, una lacrima mi sta rigando il volto. Inevitabile quando ripenso a lui, ogni volta vedo il suo volto sorridermi dolcemente mentre sta morendo per mando di quei due...strano, non mi ricordo i loro nomi...però i loro volti sono tatuati nella mia mente.
Osservo il cielo stellato pensando a lui, la prima persona che ha segnato in modo irreversibile la mia vita..

"Perché stai piangendo"

Un tono di voce difficile da non riconoscere. Non mi sta facendo una domanda, piuttosto un affermazione? Neanche, forse un commento...

"Stavo pensando a una persona a me cara"

Mi volto verso di lui, cercando un gesto che mi dica che posso far uscire i miei pensieri dalla mente. Lui però dorme, appoggiato contro una parete.

A che scopo fare un uscita simile se poi ti addormenti!

Decido che non è il momento per pensare a questo, ho trovato finalmente delle persone con cui mi trovo bene e non devo rovinarmi questa serata. Torno dagli altri a cantare e a divertirmi.

Meglio di chiunque altro so che in realtà sto scappando da quei pensieri, da quelle scene crudeli che ho tenuto per me fino ad adesso. So che sono diventate un macigno enorme da sopportare, so che devo parlarne con qualcuno prima che tutto ciò mi porti alla pazzia...ma con chi? Non lo so ancora, ma sento che troverò la risposta stando in questa ciurma di pazzi.

Franky mi risveglia dai miei pensieri con una domanda che temevo arrivasse "Allora Akane, raccontaci un po di te. Cosa ti ha portata ad odiare così tanto la marina?"

Ciao a tutti
Cercherò di postare il seguito ogni martedì, speriamo bene