-capitolo non ricordo il numero.

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*scene abbastanza..emh...esplicite.Sconsigliata la lettura ad un pubblico facilmente impressionabile.Io vi ho avvertiti.*

°Giorgio's pov°

X:"Ora tu vieni con noi,e guai se fiati.La pagherai cara per quello che hai detto sul nostro conto."

"No!Vi prego,farò tutto quello che volete,ma lasciatemi in pace."supplicai Manfredi

M:"Zitto frocio,ora ci divertiamo..."disse con un sorrisetto malefico e inquietante sul viso.

"Non vorrete farmi quello che avete fato a Valente?"chiesi disperato,ormai in lacrime.

M:"Hai azzeccato,ricchiò!"

No

Tutto tranne quello che fecero a Matteo.

Mi misero le mani dietro la schiena,ma io,velocemente,presi il cellulare.

Ero ancora collegato con Giampy.

Una possibilità di salvarmi l'avevo...

Giampy:"che minchia succede,Giorgio?Che ti vogliono fare?Chi è Valente?"

Sembrava quasi preoccupato per me.E pure,ci conoscevamo da due settimane circa.

"Giampy,poi ti spiegherò tutto,ma ora stammi a sentire.Io ora faccio finta di scollegare la videochiamata,e tu devi far finta di non essere più presente.Guarda tutto quello che mi fanno e che subisco ogni giorno,fai screen,video,quello che vuoi,basta che rimani zitto e non si accorgano di te:se se ne accorgeranno mi faranno più male.Ci stai?"sossurrai

"Se è per il tuo bene,ci sto."disse facendo il sorriso più finto del mondo.Si vedeva che era spaventato più di me.

M:"Ragazzina,sei pronta?"

"Sì."

Mi portarono nel bagno,chiusero la porta a chiave e iniziarono ad abbassarsi i pantaloni.Poi,uno alla volta,si avvicinarono a me e iniziavano a baciarmi con foga,sbattendomi varie volte contro al muro.Che schifo,Dio.Appena tutti mi ebbero "limonato"la cosa si fece più seria:una persona davanti a me e una dietro.Manfredi,con un pugno,mi fece cadere con il viso davanti davanti al suo pene."Succhia,avanti!"mi ripeteva."Non ci tengo,grazie" "Avanti,stronzo,succhia!"  "Io no-" e non riesco a finire la frase che Manfredi mi mise il suo pene in bocca,e iniziò a muoversi avanti e indietro,gemendo.Inutile dire che,anche se piangevo e mi dimenavo,non facevo pena a quel gruppo di bastardi.Intanto,il ragazzo dietro di me,mentre ero piegato a fare quella roba a Manfredi,mi dava delle pacche(?)sul culo.E dovetti fare la stessa cosa con altre due coppie di ragazzi.Un pompino a quello avanti e sculacciate da quello dietro.Un inferno.I ragazzi alla fine erano sette,quindi uno non stava in coppia.Quest'ultimo mi fece stare peggio di tutti:mentre mi dimenavo lui mi toglieva la maglia,e iniziò a leccarmi i capezzoli;io invece dovevo massaggiargli l'erezione.Ma Cristo,se vi faccio eccitare non c'è bisogno di umiliarmi sempre!

M:"Bravo Muratore,scopi molto bene."disse ancora eccitato Manfredi.Io non mi ero eccitato,in quegli attimi provavo solo...schifo.Schifo e ribrezzo verso questi ragazzi."Ed ora...buonanotte Muratore"dissero in coro.Vidi l'amico di Manfredi staccare il tubo del lavandino.

"Ma cos"chiesi

"GIORGIO"disse una voce rotta dal pianto.Quella voce mi era familiare.Era Giampy.

Poi...'boom'

tutto nero.



MIA NONNA HA IL TELEFONO DI CASA UGUALE A QUELLO DI GIAMPYY

SUUUUUUCAAAAAAAAAA.*no la smetto*

il disagio che mentre raccontavo lo stupro c'avevo mia madre accanto,lol.

iMessage;;||Murrytek.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora